Webuild, contratto negli USA “positivo” secondo analisti

L’italiana Webuild si rafforza negli Stati Uniti grazie ad un nuovo contratto annunciato questa mattina prima dell’apertura del mercato. Piazza Affari accoglie positivamente la notizia e il titolo apre la seduta in crescita dell’1,5% superando quota 2,04 euro per azione.

Il contratto è stato ottenuto da Lane, controllata statunitense del gruppo italiano, la quale realizzerà due tunnel gemelli necessari per potenziare l’efficienza e la capacità dei collegamenti ferroviari di New York City. Il valore della commessa è pari a 466 milioni di dollari (427 milioni di euro), di cui il 35% in quota Lane, e i lavori saranno eseguiti in joint venture con le società Schiavone (35%) e Dragados (30%), previsti essere completati nel 2027.

La commessa, assegnata dalla Gateway Development Commission (GDC), riguarda il primo dei tre tunnel previsti dal progetto Hudson Tunnel Project (HTP) che prevede la realizzazione di un nuovo tunnel tra New York e il New Jersey e la manutenzione di quello esistente da più di 114 anni.

Inoltre, è prevista anche la realizzazione del portale occidentale del tunnel, nei pressi del cantiere di Tonnelle Avenue a North Bergen, di 6 tunnel di collegamento trasversali e di un pozzo a Hoboken, nella Contea di Hudson. Profondo poco più di 36 metri e largo quasi 37 metri, questo pozzo sarà impiegato per rimuovere le TBM dal sottosuolo una volta che avranno completato la loro corsa.

Per Banca Akros l'aggiudicazione della commessa, che per la quota di Webuild si attesta ad un valore attorno ai 150 milioni di euro, è una "buona notizia in quando consente al gruppo di aumentare il suo portafoglio ordini nel mercato statunitense", pertanto il broker conferma il rating accumulate sul titolo e il prezzo obiettivo di 3 euro, lo stesso valutato da Equita Sim che conferma la raccomandazione d’acquisto (‘buy’) dopo la notizia della commessa.Il contratto vinto da Lane “rappresenta l’1,5% degli ordini stimati per il 2024”, calcolano gli analisti di WebSim Intermonte che sul titolo Webuild mantengono un giudizio ‘interessante’, con target price di 3,3 euro.