American Express: ottimi risultati e qualità del credito elevata
American Express ha riportato forti risultati con ricavi di $15,38 miliardi, +15,3% anno su anno. Nonostante una crescita nelle transazioni, è rimasta leggermente sotto il consensus. L'AD Stephen Squeri sottolinea la spesa robusta dei titolari di carte e la qualità creditizia superiore.
Il 20 ottobre, American Express ha presentato i risultati del terzo trimestre. I ricavi hanno raggiunto i $15,38 miliardi, con un aumento del 15,3% rispetto all'anno precedente, superando il consensus di $20 milioni. Gli Utili per Azione sono stati di $3,30, un aumento del 33% anno su anno, e $0,36 sopra il consensus.
Le transazioni totali sulla rete hanno raggiunto i $420 miliardi, con una crescita del 6,5% anno su anno. Tuttavia, questo risultato è leggermente inferiore al consensus previsto di $427 miliardi.
Stephen Squeri, ad della società, ha dichiarato che "la spesa complessiva dei titolari di carta è stata robusta. La qualità del credito rimane la migliore della categoria, riflettendo la nostra clientela premium a livello globale. La spesa è aumentata del 7% anno su anno a parità di cambi, con un aumento del 9% negli Stati Uniti e del 15% nel segmento International Card Services."
L'analista di Morningstar Michael Miller ha osservato che "la clientela affluent fornisce all'azienda una forte protezione dei crediti. Questa resilienza nelle metriche di credito si contrappone fortemente ad altre società che forniscono prestiti ai consumatori, molte delle quali hanno visto un deterioramento nel trimestre."
In aumento gli accantonamenti per perdite su crediti, ma non costituiscono elemento negativo significativo
La tabella sottostante evidenzia l'andamento della crescita trimestre su trimestre (Q/Q) e anno su anno (Y/Y) del volume delle transazioni, dei ricavi (al netto delle spese per interessi) e degli accantonamenti per perdite su crediti, che sono rappresentati con maggior chiarezza nella seconda tabella.
Sebbene ci sia stato un incremento di questi ultimi, rimane limitato, soprattutto rispetto a un recente passato in cui erano eccezionalmente bassi. Non rappresentano pertanto un fattore negativo significativo, nonostante alcuni articoli di commento ai risultati. La loro performance è tra le migliori nel settore.
Valutazione e prezzo obiettivo
A questi livelli il titolo tratta a 13 volte gli Utili Attesi per il 2023 e 11,5 volte per il 2024, con un Dividend Yield dell'1,7%. Data la crescita sostenuta, in particolare degli utili, l'azione appare chiaramente sottovalutata. È importante notare che American Express sta attraversando un periodo di investimenti intensi per cogliere nuove opportunità future, come dichiarato da Stephen Squeri. La società continua inoltre il piano di buyback con l'annuncio dell'acquisto di 120 milioni di azioni, pari al 16% delle azioni in circolazione.
Warren Buffett rimane il principale azionista con una quota del 20%.
Confermiamo il prezzo obiettivo di $210.
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