Apple -4%, occasione di acquisto

Bloomberg riporta una revisione al ribasso nella produzione di iPhone, a scendere è la produzione di 6/7 milioni di modelli di fascia media mentre aumenta la domanda per l’alta gamma quella con margini migliori. Il titolo cade del 4% ma gli analisti guardano oltre, margini interessante e nuovi business in crescita. Vediamo se è il caso di approfittarne
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Non è una questione di bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto, è una questione di numeri. E’ vero oggi Bloomberg riporta che l'aumento di produzione di 6 milioni di iPhone 14 programmato dalla società è stato annullato. L’obiettivo, comunicato ai fornitori asiatici è quello di mantenere il precedente target: 90 milioni di unità per tutti gli iPhone. Stiamo parlando di 6-7 milioni su 97 milioni.
Il secondo dato è la conferma di una domanda maggiore per i modelli di alta fascia, iPhone 14 Pro, e almeno un fornitore, sta riposizionando la produzione verso queste versioni di nuovi telefonini che godono di maggiori margini.
La nostra view
Certo è meglio produrre 96 milioni di telefonini e tutti di fascia alta. Ma le indicazioni che sono arrivate non sono così negative da spiegare un calo del 4%, e dunque, andando sul concreto, non ci aspettiamo significative revisioni al ribasso delle stime di utili. In particolare, ad oggi molti analisti non avevano incorporato il nuovo aumento di produzione come non stimano un prezzo medio di vendita dei nuovi iPhone 14 elevato, vista la preferenza per le versioni "premium".
In un Tweet l’analista di Wedbush, Dan Ives, uno dei migliori su Apple, afferma che il focus per Wall Street è il modello Pro che stima contribuirà per circa l'85% di tutte le vendite dell'iPhone 14. Ives mantiene la sua raccomandazione di acquisto con prezzo obiettivo di $220.
Non solo telefonini
Chi guarda ai numeri di Apple, trimestrale dopo trimestrale, sa bene che la forza del gruppo è stata quella di diversificare, crescere, e molto bene, anche in altre aree di mercato.
Il 20 settembre la società ha annunciato un aumento dei prezzi, effettivo il 5 ottobre, delle applicazioni del suo negozio virtuale in tutta Europa e in alcuni paesi in Asia e Sud America.
La nuova funzionalità di collegamento dei telefonini con i satelliti è molto positiva e promettente come ha evidenziato il Financial Times in un articolo del 19 settembre, sia dal punto di vista di nuovi utenti che di una maggiore monetizzazione degli attuali.
I nuovi "orologi intelligenti" (smartwatch) stanno ricevendo commenti molto positivi dal punto di vista tecnico ed innovativo e noi concordiamo con quegli analisti che prevedono un loro grande successo: la versione "premium" (Ultra) appare chiaramente più avanzata di tutti i modelli attualmente in circolazione; i nuovi AirPods sembrano decisamente attraenti per i molto affezionati clienti della società.
Nel complesso Apple continua ad innovare ed aumentare l'Arpu (ricavi medi per utente).
Interessante anche il business della pubblicità, se ne parla ancora poco ma su cui la società punta molto per il futuro, recentemente ne ha raddoppiato la forza lavoro.
Non mancano, infine, le opportunità derivanti dal molto probabile lancio di prodotti per la Realtà Aumentata così come il nuovo mercato per un automobile elettrica molto tecnologica marchiata Apple (le varie voci convergono sulla sua introduzione per il 2025).
In realtà ad oggi, Apple CarPlay è già presente in molti modelli di auto, mentre c’è già chi sostiene che la Mela sia destinata a dominare il software auto con modalità avanzata, guida autonoma, connettività 5G e molto altro ancora.
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