ASML: un’altro solido "beat & raise”, alziamo il prezzo obiettivo

Stamattina,19 luglio, la società ha pubblicato i risultati del secondo trimestre, superando le aspettative degli analisti. I ricavi sono stati di 6,9 miliardi di euro, registrando un aumento del 24% (anno su anno) e superando il consensus degli analisti fissato a 6,7 miliardi di euro. I profitti netti sono stati di 1,9 miliardi di euro, segnando una crescita del 35% (anno su anno) vs un consensus degli analisti, che si attestava a 1,82 miliardi di euro. ASML, batte (beat) le aspettative ma soprattutto alza (raise) nuovamente la guidance. La società stima i ricavi in crescita nel 2023 a quota +30% rispetto un precedente +25%.

Ricordiamo un’intervista dello scorso anno con il Ceo Peter Wennink, durante la quale furono discussi i risultati trimestrali eccezionali e gli obiettivi ambiziosi a medio termine stabiliti dall’azienda. In quel contesto, Wennink affermò che, sebbene fossero consapevoli della crescita significativa con una buona visibilità, non erano in grado di quantificare appieno le immense opportunità che si presentavano loro.

Durante quell'intervista, Wennink enfatizzò il notevole slancio e le prospettive di crescita della società, lasciando intravedere la possibilità di risultati ancora più sorprendenti rispetto alle previsioni iniziali. La sua dichiarazione trasmetteva un senso di entusiasmo e fiducia nell'enorme potenziale di crescita di ASML, alimentando una maggiore consapevolezza delle straordinarie opportunità che si profilavano per l'azienda.

Oggi, Wennink afferma: "Attualmente, i nostri clienti in diversi settori di mercato sono più cauti a causa delle continue incertezze macroeconomiche, e si aspettano che la ripresa dei loro mercati sia leggermente ritardata...Tuttavia, il nostro solido portafoglio ordini di 38 miliardi di euro ci fornisce una solida base per navigare attraverso queste incertezze di breve termine".

La società sta ancora affrontando sfide nel soddisfare l'intera domanda e sta lavorando per aumentare la capacità di produzione. Ciò implica anche l'assunzione di nuovi ingegneri altamente specializzati, come dimostrato dalle recenti assunzioni di 100 ingegneri provenienti da Philips. Nel corso dell'anno scorso, ASML ha aumentato la propria forza lavoro di 7.000 unità, rappresentando un'espansione del 20%.

Durante il trimestre, ASML ha registrato nuovi ordini per un valore totale di 4,5 miliardi di euro, di cui 1,6 miliardi di euro riguardano la tecnologia EUV.

Nel corso del tempo, abbiamo scritto molto su ASML, definendola "Un diamante europeo unico al mondo" per il suo ruolo di "monopolio de facto" nella tecnologia della Litografia. Abbiamo persino coniato il termine "Un monopolio collaborativo" per descrivere la sua posizione di dominio nel settore.

Durante un'intervista con Matteo Battaglia a giugno dell'anno scorso, disponibile su YouTube con il titolo "ASML, un monopolio de facto", abbiamo discusso dell'andamento dell'azione ASML. In quel periodo, l'azione era scesa a circa 500 euro in seguito a una correzione generale dei mercati finanziari. Durante la conversazione, abbiamo ricordato il nostro primo acquisto di azioni ASML nell'autunno del 2009 (all' Hedge Fund Alkimis Sgr), quando il prezzo era intorno ai 20 euro. Basandoci su una valutazione delle prospettive e delle potenziali opportunità future dell'azienda, abbiamo espresso l'opinione che il valore dell'azione potesse raggiungere i 700 euro (attualmente a 670 euro).