Azioni Leonardo di slancio su prospettive aumento spese militari Nato

Azioni Leonardo di slancio su prospettive aumento spese militari Nato

Gli Stati Uniti continuano a pressare i Paesi dell’alleanza atlantica per aumentare le spese militari al 5% del Pil e, secondo alcuni analisti, l’ex Finmeccanica sarà la prima beneficiaria di questa accelerazione.

Scopri le soluzioni di investimento

Con tutti i certificate di Orafinanza.it


Leonardo brilla a Piazza Affari

Continua a volare in borsa il titolo Leonardo, sostenuto dalle possibilità di un incremento della spesa militare per i Paesi Nato sulla spinga della pressione statunitense.

Con l’indice Stoxx600 del comparto Aerospace&Defence che guadagna quasi l'1%, tra i migliori di giornata, le azioni Leonardo guadagnano il 3% quando mancano meno di due ore alla fine delle contrattazioni, sovraperformando l’andamento del FTSE MIB (+0,30%).

Il volo di Leonardo vede le sue azioni guadagnare il 21% nel corso di questo 2025, mentre negli ultimi mesi il balzo arriva addirittura al 72%.

Le pressioni USA

Nel corso del meeting dei ministri della Difesa Nato svoltosi a Bruxelles, il neo segretario della Difesa americano Pete Hegseth ha invitato gli alleati a rivedere le priorità e a guardare al 5% del Pil come nuovo obiettivo di spesa per gli aderenti al Patto Atlantico.

Nel 2024, 9 Paesi su 32 hanno avuto una quota di spesa inferiore al 2% e tra questi c’è l'Italia. Il ministro della Difesa, Guido Crosetto, ha annunciato che a giugno ci sarà una nuova proposta sugli obiettivi di spesa che potrebbe essere superiore al 3% del Pil e che troverebbe d'accordo quasi i tutti i Paesi, mentre l'obiettivo del 5% risulta irraggiungibile per molti.

Leonardo primo beneficiario secondo EQUITA

Il primo beneficiario “di questa accelerazione nelle spese sarà Leonardo che ha un business esposto per il 75% al comparto della difesa "con aircraft/Mbda/elettronica per la difesa/elicotteri" e ha un ruolo da protagonista nel consolidamento del settore”, spiegano gli analisti di EQUITA, secondo i quali la struttura finanziaria della società “lascia spazio a M&A e a ridefinizione della capital allocation”.

Dalla sim ricordano l’appuntamento con l’aggiornamento del busines plan a marzo” e confermano la raccomandazione ‘buy’ sul titolo della ex Finmeccanica e alzano il target di prezzo a 35 euro.

Tendenza ancora rialzista

Gli esperti di EQUITA hanno dedicato oggi un ampio report proprio alle possibili ricadute dell'aumento delle spese Nato sui gruppi italiani quotati della difesa: per il broker anche in uno scenario di cessate-il-fuoco in Ucraina la tendenza al rialzo è strutturale visto che le forze armate di molti Paesi hanno flotte e arsenali da aggiornare e da rafforzare. Se la realizzazione dei programmi e l'impatto sui risultati societari richiederà tempo, la visibilità del settore è "senza precedenti" e supporta le valutazioni delle aziende.

Gli esperti ricordano come nel 2024 i 31 Paesi Nato abbiano speso quasi 1.500 miliardi di euro in spese militari, in media il 2,2% del Pil (2,1% esclusi gli Stati Uniti), "oscillando dal 4,1% della Polonia all'1,3% della Spagna. Nove Paesi sono al di sotto della soglia del 2%, tra cui Canada e Italia".

Il mercato di riferimento per le società della difesa, sottolinea EQUITA, è rappresentato principalmente dalla spesa per equipment militare e relativa Ricerca & Sviluppo (aerei, armi, navi, elettronica, artiglieria, missili, ingegneria, veicoli da trasporto), che vale in media il 30% della spesa militare, pari a 450 mld usd (oscillando dal 15% del Belgio al 51% della Polonia). Il restante 70% delle spese è per i costi di funzionamento (personale militare/civile, pensioni, munizioni, pezzi di ricambio, MRO, affitti).

La Finestra sui Mercati

Tutte le mattine la newsletter con le idee di investimento!

Aziende citate nell'Articolo

Codice: LDO.MI
Isin: IT0003856405
Rimani aggiornato su: Leonardo

Maggiori Informazioni
Leggi la nostra guida sugli ETF

Bond a 20 anni in sterline

Ogni anno cumula cedole del 10%. Richiamabile dal secondo anno.

Chi siamo

Orafinanza.it è il sito d'informazione e approfondimento nel mondo della finanza. Una redazione di giornalisti e analisti finanziari propone quotidianamente idee e approfondimenti per accompagnarti nei tuoi investimenti.

Approfondimenti, guide e tutorial ti renderanno un esperto nel settore della finanza permettendoti di gestire al meglio i tuoi investimenti.

Maggiori Informazioni


Feed Rss

Dubbi o domande?

Scrivici un messaggio e ti risponderemo il prima possibile.




Orafinanza.it
è un progetto di Fucina del Tag srl


V.le Monza, 259
20126 Milano
P.IVA 12077140965


Note legali
Privacy
Cookie Policy
Dichiarazione Accessibilità

OraFinanza.it è una testata giornalistica a tema economico e finanziario. Autorizzazione del Tribunale di Milano N. 50 del 07/04/2022

La redazione di OraFinanza.it