Bitcoin segna il nuovo record, Coinbase brinda alla svolta politica

La quotazione supera i 111.000 dollari dopo che il Senato Usa dà una prima approvazione con voto bipartisan al Genius Act, una legge che mira a regolamentare le stablecoin. Brian Armstrong, Ceo di Coinbase: “Una enorme vittoria per le criptovalute e per il futuro dell’innovazione onchain in America”
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Il sostegno bipartisan al Genius Act
Bitcoin ha stabilito oggi un nuovo massimo storico, raggiungendo quota 111.886,41 dollari nelle prime ore di contrattazione a Londra. Il rally di Bitcoin avviene in un contesto macroeconomico incerto, segnato da un calo dei mercati azionari statunitensi e dal recente declassamento del debito sovrano degli Stati Uniti da parte dell’agenzia Moody’s. Interpellato da Cnbc, James Butterfill, responsabile della ricerca per CoinShares, dice: “La crescita è alimentata da un mix di momentum positivo, ottimismo sulla regolamentazione delle criptovalute negli Stati Uniti e un rinnovato interesse da parte degli investitori istituzionali”.
Il rialzo della criptovaluta è sostenuto dal passo avanti registrato lunedì nell’iter di approvazione legislativo del GENIUS Act (Guiding and Establishing National Innovation for U.S. Stablecoins), che ha superato un primo voto procedurale al Senato americano con un raro sostegno bipartisan. La legge mira a regolamentare le stablecoin – criptovalute ancorate al valore di valute fiat come il dollaro – e costituisce un elemento significativo nella definizione di un quadro normativo chiaro per l’intero settore.
Lo Stato del Texas crea una riserva strategica in Bitcoin
Anche se Bitcoin non è direttamente interessato da questa legge, l’atmosfera di maggiore apertura normativa contribuisce a rafforzare la fiducia degli investitori. Come osserva Barron’s, anche il Congresso del Texas ha recentemente approvato una proposta di legge per la creazione di una riserva strategica di Bitcoin e altre criptovalute, un’iniziativa che segnala un crescente riconoscimento istituzionale.
Anche dal fronte bancario arrivano segnali di apertura: Jamie Dimon, CEO di JPMorgan e noto scettico sulle criptovalute, ha annunciato che la banca consentirà ai clienti di acquistare Bitcoin.
Il Ceo di Coinbase: “Una enorme vittoria per le criptovalute”
Non sorprende quindi la reazione entusiasta di Brian Armstrong, Ceo di Coinbase, la principale piattaforma di scambio di criptovalute quotata a Wall Street. Armstrong ha definito il voto al Senato “una enorme vittoria per le criptovalute e per il futuro dell’innovazione onchain in America”. Armstrong, ha più volte detto che la società punta a incrementare la sua attività di trading di stablecoin. L'azienda ha una partnership con l'azienda tecnologica di pagamenti Circle, che ha sviluppato la stablecoin USDC ancorata al dollaro.
Il Chief Policy Officer di Coinbase, Faryar Shirzad, ha sottolineato come “le criptovalute stiano dimostrando ancora una volta di essere il più grande tema bipartisan in gioco al Congresso”.
Tuttavia, non mancano le tensioni: alcuni senatori democratici hanno improvvisamente ritirato il loro sostegno alla legge, mentre la senatrice Elizabeth Warren ha espresso preoccupazioni circa possibili rischi di corruzione politica legati alla stablecoin promossa da World Liberty Financial, vicina all’ex Presidente Trump.
Nonostante queste controversie, il mercato sembra credere nel potenziale del settore: Coinbase ha registrato da inizio anno un rialzo del 4%, mentre Bitcoin ha guadagnato il 18%, segnando un netto distacco rispetto alla performance della Borsa Usa (S&P500 invariato).
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