Borse deboli nonostante il boom degli utili delle banche

Goldman Sachs, Wells Fargo e JP Morgan hanno annunciato risultati largamente superiori alle attese, ma a Wall Street hanno prevalso le vendite, soprattutto sui titoli tech. In discesa stamattina anche i listini della Cina. La piattaforma di criptovalute Coinbase debutta con una fiammata iniziale, ma poi si spegne.
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La Borsa di Shanghai scende dell’1,3%, Hong Kong -0,9%, Tokio è in parità
Nonostante gli ottimi conti delle tre grandi banche Usa che ieri hanno aperto la stagione dei risultati in America, Wall Street ieri sera ha chiuso in calo e la discesa è continuata stamattina nelle Borse cinesi di Hong Kong e Shanghai. Il future sull’indice EuroStoxx 50 è in calo dello 0,1% e lascia presagire un avvio prudente per le Borse europee.
L’indice S&P500 è sceso dello 0,4% dal record assoluto segnato il giorno prima e il Nasdaq è arretrato dello 0,99%, con cedimenti fra i maggiori rappresentanti del settore tech: Apple -1,8%, Amazon -1,9%, Tesla -3,9%, Netflix -2,5%.
La Borsa di Hong Kong scende dello 0,9%, quella di Shanghai perde l’1,3%, condizionate dalle operazioni della banca centrale cinese che agisce per ridurre gli eccessi di debito, preoccupata soprattutto per i rischi connessi al mercato immobiliare. E’ sostanzialmente in parità la Borsa di Tokio, positiva Seul (+0,6%).
Secondo molti operatori, la forte crescita degli utili di Goldmans Sachs (ieri +2,3%), Wells Frago (+5,5%) e JP Morgan (-1,9%) era già data per scontata dal mercato, per cui gli investitori si chiedono da qui in avanti che cosa debba succedere perché i titoli delle banche americane salgano ancora, dopo che il settore finanziario (indice S&P500 financial services) è salito dall’inizio dell’anno del 15%, segnando uno dei migliori risultati di settore.
Goldman Sachs ha visto salire alle stelle i ricavi dell’attività di investment banking.
I profitti di tutte e tre le banche hanno superato le attese degli analisti. In particolare Goldman Sachs ha visto salire alla stelle i ricavi della sua attività di investment banking, Wells Fargo e JP Morgan hanno beneficiato della riduzione degli accantonamenti per bad loans, ma entrambe hanno evidenziato un calo dell’erogazione dei prestiti.
L’altro grande tema della giornata è stato il debutto a Wall Street di Coinbase Global, la prima piattaforma americana di exchange di criptovalute. Qui i pareri dei commentatori si dividono: c’è chi sottolinea il successo di un’operazione che ha visto il titolo chiudere a fine giornata a 328 dollari da un prezzo di Ipo a 250 dollari, e chi invece parla di flop perché il prezzo finale è stato nettamente inferiore al massimo di 429 dollari segnato durante la seduta. Una volta di più si dimostra che nella finanza il timing è fondamentale.
Arretra il Bitcoin, stabili dollaro e oro.
Anche la quotazione del Bitcoin ha fatto marcia indietro al record assoluto di ieri (64.700 dollari) e stamattina è scambiato a 62.940.
E’ stabile il cambio euro/dollaro a 1,197, così come è invariato il rendimento del bond governativo Usa decennale a 1,63%.
Dopo il forte rialzo di ieri, il petrolio stamattina cede leggermente con il Brent a 66,4 dollari al barile (-0,1%) e il Wti a 62,9 dollari (-0,2%).
Oro invariato a 1.740 dollari all’oncia.
Fra i titoli di Piazza Affari segnaliamo:
Creval - Credit Agricole Italia ha aumentato il prezzo della sua offerta di acquisto per l'italiana Creval ed è ora pronto a pagare 12,2 euro per azione, rispetto ai 10,5 euro iniziali, ha detto la banca.
Atlantia - Ha perfezionato la cessione del 49% di Telepass per 1,06 miliardi. Il governo valuterà se ricorrere eventualmente ai poteri speciali su Autostrade per l'Italia quando le trattative per la cessione della quota in mano ad Atlantia saranno in una fase più avanzata. La spagnola ACS ha scelto Société Générale come advisor per lavorare a una possibile offerta per Autostrade.
Mediaset - ”Se ci fosse un buon progetto con Vivendi sarebbe meglio farlo che non farlo. Questo è il nostro approccio. Qualunque idea arrivasse sul nostro tavolo la valuteremmo", ha dichiarato il Cfo Marco Giordani in una video intervista a The Voice of Business.
Stellantis - In occasione della prima assemblea dei soci in calendario domani, Exor e Peugeot 1810, i primi due azionisti del gruppo, comunicano di aver condiviso un accordo di consultazione con l'obiettivo di rafforzare i legami tra le famiglie Agnelli e Peugeot.
Inwit - La Commissione parlamentare competente si è espressa a favore dell’aumento del limite massimo delle emissioni elettromagnetiche: l’Italia si allinea agli standard europei.
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