Borse europee incerte dopo il record di Wall Street. Oggi l’inflazione Usa

L’azionario americano ha festeggiato l’approvazione al Senato del piano della Casa Bianca da 1 miliardo di dollari per le infrastrutture. Si rafforza il dollaro e salgono i rendimenti Usa: il tapering è visto sempre più probabile in autunno. Unipol, possibili cambiamenti nell’azionariato
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Lievi guadagni per le Borse di Tokio +0,1% e Hong Kong +0,4%, arretra Shangai -0,1%.
Dopo la chiusura record ieri sera di Wall Street, con il Dow Jones (+0,4%) e l’S&P500 (+0,1%) che hanno segnato nuovi massimi storici, le Borse europee sono attese stamattina a un avvio poco mosso. Il future sull’EuroStoxx50 è sostanzialmente invariato.
La Borsa Usa ha festeggiato l’approvazione al Senato del piano della Casa Bianca da 1 miliardo di dollari per investimenti nelle infrastrutture, di cui 550 miliardi destinati ai trasporti e alle reti elettriche. Per l’approvazione definitiva manca ora il voto alla Camera, dove non dovrebbero esserci rischi per la maggioranza democratica.
Il sentiment positivo di Wall Street non ha contagiato le Borse asiatiche, che temono tutt’altro tipo di contagio. I dati sulla crescente diffusione della variante delta del coronavirus in diversi Paesi della regione allarmano gli investitori. La Borsa di Shanghai (indice CSI300) è in calo stamattina dello 0,3%, la Borsa di Seul perde lo 0,6%, positive Hong Kong +0,1% e Tokio +0,5%.
Si rafforza il dollaro, con il cross euro/dollaro sceso a 1,172, vicino al minimo dell’anno. Al tempo stesso sale il rendimento del Treasury decennale, scambiato stamattina a 1,36%, 5 punti base in più di ieri. Questi movimenti riflettono la crescente previsione che il tapering si sta avvicinando. Ormai la maggior parte degli economisti si aspetta che in autunno la Fed inizierà a ridurre gli acquisti di bond, che attualmente viaggiano al ritmo di 120 miliardi di dollari all’anno.
Inflazione Usa prevista in rallentamento a luglio, dopo il balzo di giugno.
Un elemento importante per cercare di anticipare le scelte della banca centrale Usa verrà oggi con il dato sull’inflazione Usa di luglio. Le attese degli economisti indicano che l’indice dei prezzi al consumo dovrebbe essere salito dello 0,5% sul mese precedente e del 5,3% sullo stesso mese dell’anno scorso. Si tratterebbe di un rallentamento dell’inflazione rispetto all’exploit di giugno che aveva visto i prezzi balzare dello 0,9%, l’aumento maggiore registrato in Usa dal 2008.
Dopo il recupero di ieri (+2%), il prezzo del petrolio stamattina segna lievi cali: il Brent è scambiato a 70,5 dollari al barile (-0,1%), Wti a 68,1 dollari (-0,2%).
Recupera leggermente terreno l’oro a 1.733 dollari l’oncia (+0,3%). Il Bitcoin consolida i recenti rialzi a 45.810 ollari (ieri 45.670).
Oggi in Europa sono attesi i risultati trimestrali di E.On, Thyssenkrupp, Uniper, ABN AMRO, Prudential e Deliveroo.
Inoltre saranno diffuse i dati sull’inflazione di luglio in Italia e in Germania.
Fra i titoli di Piazza Affari segnaliamo:
Unipol - Uno dei soci di riferimento della società, la holding Holmo dietro alla quale c'è una parte del mondo cooperativo del Centro Italia, avrebbe dato mandato a Mediobanca di vendere la sua quota, pari al 6,7%. L'eventuale dismissione è condizionata all'ottenimento di un prezzo in grado di non sbilanciare la struttura finanziaria. A2A - MF riporta che Iren e Acea dovrebbero partecipare alla gara da circa cento milioni di euro per le attività nella distribuzione che A2A dovrebbe lanciare a breve. Unicredit - Potrebbe pagare le attività di Monte Paschi con azioni prive di diritto di voto.
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