Borse europee verso un avvio positivo. Rialzi in Asia

Il focus degli investitori torna sui pacchetti di aiuti pubblici per sostenere la crescita economica. In America è in arrivo un assegno da 1.400 dollari per quasi ogni cittadino adulto. Si rafforza il dollaro, sale il petrolio. Attesa per il vertice dell’Opec+ di domani che potrebbe alzare i tetti di produzione.
Indice dei contenuti
Tokio ha guadagnato lo 0,5%, Hong Kong +2%, Shanghai +1,5%, Seul +1%.
Segnali positivi arrivano stamattina dall’Asia e lasciano prevedere un avvio in rialzo per le Borse europee. I future sull’Euro Stoxx 50 e sull’americano S&P500 salgono entrambi dello 0,4% dopo la chiusura in rialzo dei principali listini asiatici. La Borsa di Tokio è salita dello 0,5%, Hong Kong +2%, Shanghai +1,5%, Seul +1%. Il rialzo delle Borse asiatiche ha cancellato momentaneamente le incertezze che avevano dominato ieri il mercato azionario americano, che ha concluso la seduta con netti ribassi sia per l’indice S&P500 (-0,8%), sia per il Nasdaq (-1,7%). Dopo una settimana passata a vendere bond, gli investitori sono solo parzialmente rassicurati dalle dichiarazioni dei banchieri centrali che hanno escluso che si stia avvicinando un rialzo dei tassi, e sono ora alla ricerca di nuovi equilibri.
In generale, sembrano allontanate le preoccupazioni che le Borse siano salite troppo e troppo in fretta e l’attenzione sta tornando a concentrarsi sui piani di aiuti pubblici alla crescita economica. Gli uffici studi di banche e broker valutano l’impatto positivo che avrà sull’economia dell’intero pianeta il pacchetto di aiuti alle famiglie e alle imprese americane che il Senato Usa dovrebbe approvare definitivamente a breve. Fra i provvedimenti non c’è l’aumento del salario minimo da 7,50 a 15 dollari all’ora, come promesso dal presidente Biden, ma è confermata l’elargizione di un assegno da 1.400 dollari a favore di quasi ogni cittadino adulto americano.
Si rafforza il dollaro, sale il petrolio, ancora giù le quotazioni dell’oro.
Le previsioni di un’accelerazione dell’economia americana nei prossimi mesi spingono gli acquisti di dollari. La valuta Usa stamattina guadagna nei confronti dell’euro che scende a 1,2080 (-0,1%).
Resta invariato il rendimento del titolo di Stato americano a 10 anni all’1,41%. Petrolio in leggero rialzo: il Brent vale 62,9 dollari al barile (+0,3%), Wti a 58,9 dollari (+0,2%). Quasi tutti gli osservatori danno per scontato che giovedì il vertice dell’Opec+ approverà un innalzamento del tetto massimo fissato alla produzione di greggio. Le scommesse sono se sarà un innalzamento molto piccolo (500mila barili al giorno) o più consistente, nell’ordine di 1,5 milioni di barili al giorno.
Ancora in calo l’oro a 1.729 dollari l’oncia (-0,2%).
Il Bitcoin è salito dell’1% ed è scambiato stamattina a 49.319 dollari. Grazie ai numerosi riconoscimenti da parte di istituzioni, la criprovaluta è salita dall’inizio dell’anno del 70%.
Tra i titoli di Piazza Affari segnaliamo:
Amplifon - Oggi Cda sui risultati 2020.
CNH - Ha completato il suo investimento di minoranza in Monarch Tractor, una società di tecnologia agricola con sede negli Stati Uniti. Stellantis - Annuncia oggi i risultati 2020 di Fiat Chrysler e Peugeot. Santo Ficili è stato nominato country manager del gruppo per l'Italia. Banca Mediolanum - La Repubblica scrive che in caso di cessione della quota in Cedacri, società dell’outsourcing bancario valutata complessivamente oltre un miliardo e mezzo di euro, la plusvalenza di Banca Mediolanum dovrebbe essere nell’ordine dei cento milioni di euro.
Unicredit - Definirà oggi la lista dei nuovi consiglieri di amministrazione in vista del rinnovo del board della banca, che verrà sottoposto al voto degli azionisti il 15 aprile. La francese Cnp Assurances è pronta a rilevare la quota del 51% detenuta dalla britannica Aviva nella joint venture con Unicredit, hanno scritto Bloomberg e Reuters.
La Finestra sui Mercati
Tutte le mattine la newsletter con le idee di investimento!
