Borse europee verso un avvio prudente, attesi i dati Usa sul lavoro

Il future sull’EuroStoxx50 è invariato. Nel pomeriggio sarà diffuso il dato sulle richieste di sussidi di disoccupazione avanzate la settimana scorsa, un elemento che potrà influenzare l’orientamento della banca centrale americana. Oro e dollaro poco mossi, scende il petrolio
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Borse asiatiche deboli: Tokio -0,5%, Hong Kong -0,3%, Shanghai stabile.
Per le Borse europee si profila un avvio di seduta poco mosso, in attesa dei dati di oggi pomeriggio sul mercato del lavoro americano. Il future sull’indice EuroStoxx50 è sostanzialmente invariato, mentre quello sull’S&P500 scende dello 0,2%.
Mercati azionari in lieve calo stamattina in Asia, con il listino di Tokio che arretra dello 0,5%, Hong Kong -0,3%, Shanghai invariato, Seul -0,1%. Ieri sera a New York l’S&P500 ha chiuso in rialzo dello 0,2%, il Nasdaq ha guadagnato lo 0,6%.
Oggi pomeriggio negli Stati Uniti verrà diffuso il dato sulle nuove richieste di sussidi di disoccupazione avanzate la settimana scorsa. Il numero previsto dagli economisti è di 425mila richieste, in calo dalle 444mila della settimana scorsa, che era stata la cifra più bassa dall’inizio della pandemia.
L’andamento del mercato del lavoro americano assume un’importanza particolare alla luce dei sentimenti contrastanti che dominano le Borse, dove è forte il timore che la crescente inflazione spinga la Fed a ridurre gli stimoli monetari che hanno inondato di liquidità i mercati finanziari, sostenendo le quotazioni azionarie.
Il rendimento del Treasury Bill decennale è stabile all’1,57%.
Dopo mesi e mesi in cui tutti gli uomini della Fed hanno ripetuto che il rialzo dei prezzi non è un problema preoccupante perché temporaneo, due giorni fa il vicepresidente Richard Clarida ha ammesso che nei prossimi meeting il board della banca centrale potrebbe iniziare a discutere un possibile ridimensionamento degli stimoli. Ieri l’altro vicepresidente, Randal Quarles, ha detto che la discussione potrebbe riguardare una riduzione del programma di acquisti di bond, che viaggia al ritmo di 120 miliardi di dollari al mese, soldi che la Fed stampa e inietta nel sistema economico americano. Non è stato fatto cenno per ora a possibili rialzi dei tassi.
Il rendimento del Trasury Bill decennale è stabile all’1,57%.
Praticamente invariato anche il dollaro nei confronti dell’euro a 1,219, vicino al minimo degli ultimi quattro mesi per la valuta Usa.
L’oro è in lieve crescita a 1.900 dollari l’oncia (+0,2%). Il metallo giallo è sui massimi degli ultimi quattro mesi.
Bitcoin in calo a 38.100 dollari, da 39.400 di ieri.
Scende il petrolio influenzato dalla possibilità che l’Iran possa fra poco aumenti la produzione. Il Brent vale 68,4 dollari al barile (-0,6%), Wti a 65,9 dollari (-0,5%).
Fra i titoli di Piazza Affari segnaliamo:
Stellantis - E' stato approvato dalle autorità della Borsa di Parigi, il documento di ammissione al listino di Aramis, controllata di Stellantis attiva nella vendite di automobili usate. La società potrebbe valere 3 miliardi di euro.
Unicredit - Euroclear, società specializzata nel regolamento delle transazioni in titoli, ha detto di aver erroneamente accreditato il pagamento delle cedole su alcuni strumenti finanziari che Unicredit ha deciso di non pagare, ma è in procinto di annullarle.
Atlantia - La scorsa settimana il traffico sulla rete autostradale italiana di Austostrade per l'Italia è aumentato del 71,5% sullo stesso periodo dell’anno scorso, mentre il traffico passeggeri negli aeroporti romani ha visto un incremento del 387%.
A2A - L'Acquirente Unico ha assegnato alla controllata A2a Energia tre lotti del Servizio a Tutele Graduali per le forniture di energia elettrica a piccole imprese (Lazio, Lombardia con l'esclusione di Milano e Veneto-Liguria-Trentino Alto Adige). L'aggiudicazione copre il triennio al 30 giugno 2024 e riguarda circa 100.000 punti di fornitura, per un fatturato complessivo di circa 500 milioni di euro.
Juventus - Insieme a Real Madrid e Barcellona ha diffuso un comunicato per affermare che i tre club non cederanno alle pressioni della Uefa per far abbandonare il progetto della Superlega, che "è stata promossa con lo scopo di migliorare la situazione del calcio europeo, attraverso un costante dialogo con la Uefa".
Mediaset - Ha presentato la nuova piattaforma digitale Mediaset Infinity: con 7,99 euro al mese, si ha il meglio dei contenuti free e le partite della Champions League.
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