Borse verso un’apertura in rialzo. Contatti Usa-Cina sui dazi

Telefonata tra Yellen e il vicepremier cinese Liu He con al centro il tema dei dazi Usa sulla Cina. Secondo Goldman Sachs presto anche la Cina dovrà combattere l’inflazione.
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Future europei in rialzo con il derivato sull’Euro Stoxx 50 che guadagna lo 0,5%, positivi anche i minifuture su Wall Street con il derivato sull’S&P500 che sale dello 0,4%. Le Borse asiatiche contrastate con il Giappone che vede il Nikkei in rialzo dell’1%, positiva anche Hong Kong +0,1%, mentre arretra il Csi 300 cinese a -1%. Forti rialzi per l’indice tech coreano il Kosdaq guadagna il 3,6%, il Kospi l’1,6%. Guardando ai dati macro nell’area il PMI Servizi di maggio in Giappone si è portato a 54 punti dai 54,2 del mese precedente. In Corea corre l’inflazione a +6%. Goldman Sachs oggi interviene sulla Cina commentando che il forte rialzo del prezzo della carne di maiale, uno dei beni che ha maggior peso sul paniere su cui si calcola l’inflazione nel Paese sta aumentando e difficilmente la Cina riuscirà a mantenere il livello di inflazione sotto l’obiettivo del 3%. A frenare i prezzi i continui lockdown, di ieri la notizia di nuove chiusure in alcune aree del Paese per rallentare un’espansione dei contagi da Covid.
Telefonata Jellen e Liu He
In vista delle scadenze di alcuni dazi Usa su prodotti cinesi, il vicepremier cinese Liu He e il segretario al Tesoro Usa Janet Yellen hanno avuto una conferenza. La richiesta partirebbe dagli Usa. Secondo un’agenzia di stampa cinese “le due parti hanno avuto uno scambio di opinioni pragmatico e schietto su temi quali la situazione macroeconomica e la stabilità delle catene industriali e di approvvigionamento globali".
Bce
Gli investitori tornano a porre l'accento sulla necessità di frenare l'inflazione, nonostante timori di recessione sempre più evidenti mentre scontano che Francoforte aumenti i tassi di 140 punti base entro fine anno, partendo con un +25 punti al meeting del 21 luglio. In quell'occasione Christine Lagarde dovrebbe delineare anche le caratteristiche del nuovo scudo anti-spread attualmente in fase di definizione, mentre la banca centrale dall'inizio del mese ha già iniziato ad usare i reinvestimenti dei titoli in scadenza per contrastare la frammentazione, con i periferici, in primis l'Italia, a beneficiare dei proventi dei Paesi core.
Vengono a galla i contrasti sullo scudo antispread tra i membri della Bce, il capo della Bundesbank, Joachim Nagel, ritiene che sia impossibile fissare un livello di spread oltre il quale attivare gli acquisti. La richiesta alternativa di intervento: più rialzi dei tassi. De Guindos: prevenire la frammentazione consente di andare avanti con la politica monetaria.
FED
Sempre domani, riflettori anche sulle minute dell'ultimo Fomc della Fed, in cerca di dettagli sul futuro percorso di irrigidimento dell'istituto centrale Usa. Il mercato prezza al momento circa l'85% di possibilità di un altro rialzo di 75 punti questo mese e di tassi al 3,25%-3,5% entro la fine dell'anno, prima di tagli nel 2023.
Bank of Australia
Come da attese, si è mossa intanto senza indugi la banca centrale australiana, annunciando questa notte al termine del board il suo terzo incremento consecutivo dei tassi e aggiungendo che altri ne verranno sino a che l'inflazione non verrà domata. L'aumento di mezzo punto percentuale porta a +125 punti la stretta complessiva da maggio, nell'inasprimento monetario più rapido dal 1994.
Obbligazioni
Ieri mercato dei bond sotto pressione con il decennale italiano tornato a rendere il 3,2%, il cugino tedesco l’1,33% aggiornando lo spread a 189 punti. Il rendimento del Treasury a 10 anni si porta a 2,93%.
Cambi
Attorno alle 7,40 il cross euro/dollaro vale 1,0443 (in rialzo di 0,21%); il cambio euro/yen 142,34 (in rialzo di 0,67%) mentre il dollaro scambia a 136,27 su yen (in rialzo di 0,43%).
Petrolio
Il futures sul Brent viaggia in calo di 26 cent a 113,24 dollari il barile e quello sul Nymex in rialzo di 1,53 dollari a 109,96 dollari.
Tra i titoli a Piazza Affari segnaliamo
La crisi dei semiconduttori potrebbe costare a Stellantis, in termini di mancata produzione, oltre 200.000 veicoli, tra auto e furgoni, in Italia quest'anno, secondo quanto prevede la Fim Cisl nel rapporto periodico sul gruppo.
Nexi ha perfezionato la joint venture con la greca Alpha Bank ACBr.AT che dà vita a Nexi Payments Greece, nuova società per la gestione dei pagamenti digitali sul mercato ellenico. Nell'arco dei prossimi 5 anni la società investirà oltre 100 milioni in Grecia, ha detto l'AD Paolo Bertoluzzo.
Secondo Mf Erg scrive che la società starebbe trattando in esclusiva l’acquisto di centrale eoliche con la portoghese EDP Renewables.
Juventus ha ceduto alla Fiorentina il calciatore Rolando Mandragola per 8,2 milioni di euro più 'bonus'. L'operazione avrà sull'esercizio 2021/2022 un impatto negativo pari a circa 1,3 milioni.
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