Cattolica regina di Piazza Affari dopo i conti del trimestre

Sprint di Cattolica Assicurazioni in Piazza Affari sulla scia dei conti del primo trimestre «oltre le attese». Come riportato dalla Finestra sui Mercati di questa mattina, la compagnia veronese ha chiuso i tre mesi con un risultato operativo di 101 milioni di euro, in crescita dell’82,6%.

Nel dettaglio a fine marzo:

• l’utile netto si attesta a 45 milioni di euro dai 14 milioni euro di un anno fa (+221,3% a/a), beneficiando della crescita della raccolta e della redditività nel ramo Danni, mentre l’utile netto adjusted si è attestato a 48 milioni (18 milioni nei primi tre mesi del 2020);
• i premi netti sono a 1,23 miliardi euro da 1,04 miliardi di euro di anno fa (+16,2% a/a) con un progresso del 2,8% nei Danni, dovuta al non-auto, e del 27,2% nel Vita;
• L'andamento tecnico della gestione Danni in particolare vede un miglioramento del combined ratio di 4,9 punti percentuali all'87,7% grazie al persistente calo della frequenza sinistri legata alla minore circolazione dei veicoli.
• Sul fronte patrimoniale il solvency ratio a 199% in ulteriore recupero rispetto al 2020 (187%).

La compagnia veronese, in una nota, conferma la guidance sul 2021 e vede un risultato operativo compreso tra 265 e 290 milioni, pur sottolineando i potenziali rischi quali una crescita dei sinistri auto a seguito dell'aumento della circolazione e una ripresa dell'economia inferiore alle attese.

«Nel primo trimestre del 2021 abbiamo confermato il trend positivo avviato lo scorso anno, che si è chiuso con il miglior risultato operativo di sempre. I dati di questo trimestre sono anch’essi molto solidi e in evidente aumento, frutto non solo di motivi contingenti, quali il persistere di un andamento favorevole dei sinistri, ma anche di continui miglioramenti con una decisa crescita nelle diverse linee di business e un marcato miglioramento del mix vita». Così Carlo Ferraresi, amministratore delegato del Gruppo Cattolica Assicurazioni, ha commentato i risultati di primo trimestre del gruppo. 

In forte spolvero le azioni a fine mattinata, quando segnano un rialzo dell’11,77% a 5,89 euro. A detta degli esperti di Intesa Sanpaolo la compagnia ha registrato risultati sopra le attese e forti sia a livello operativo e in termini di capitale. «I risultati del primo trimestre di Cattolica sono sopra le nostre stime con un utile pre tasse di 80 milioni, superiore alle nostre attese di 72 milioni e un utile netto prima delle minorites di 55 milioni, il 27,3% in piu' rispetto alle nostre attese, aiutato anche da 6 milioni di profitti derivanti dalle 'discontinued operations' non incluse nelle nostre proiezioni», scrivono gli analisti di Isp che confermano rating hold e Target price di 5,2 euro confermati. 

Anche Equita Sim conferma il giudizio hold e tp di 4,9 euro «Cattolica ha registrato solidi risultati trimestrali complessivamente superiori alle attese, che confermano il trend di ripresa avviato dalla seconda metà del 2020», scrivono gli esperti. «Il business danni ha continuato a beneficiare di una frequenza al di sotto dei livelli pre-Covid che ha impattato positivamente sulla performance tecnica del settore. Nel business Vita, la raccolta premi si è attestata a 777 milioni rispetto ai 753 previsti. Solvency Ratio II in crescita a 199% beneficiando della generazione di capitale del trimestre e dall’andamento positivo dei mercati finanziari. In termini di outlook va ribadita la guidance di utile operativo 2021 tra 265-290 milioni».