Coca Cola, risultati del trimestre sopra le attese
Il gigante americano della bevanda più famosa al mondo ha registrato ricavi in rialzo del 16,7%. Per Goldman Sachs Coca Cola è tra le società di beni di consumo di prima necessità con il maggiore "pricing power".
I risultati di Coca Cola
Con i risultati del primo trimestre 2022 Coca cola batte le aspettative di Wall Street con ricavi in rialzo del 16,7%, 670 milioni di dollari oltre il consensus. Gli utili per azione sono cresciuti del 16,2% su base annua a 0,64 dollari, mentre il consensus prevedeva 0,58 dollari.
La parte prezzo/mix ha contato per il 7% della crescita dei ricavi, particolarmente forti in America Latina (+39%) ed Europa, Medio Oriente e Africa (+22%); Nord America +14%.
I margini operativi si sono espansi al 32,5% rispetto al 30,2% dell'anno scorso.
Dalla società prevedono di generare un flusso di cassa di circa 10,5 miliardi di dollari al netto di investimenti per 1,5 miliardi.
L'azione tratta a 26 volte gli utili attesi sul 2022, con dividend yield del 2,7% e free cash flow yield del 3,6%.
Azione indicata in leggero rialzo con futures giù.
La view degli analisti
Una recente presentazione del management a una conferenza aveva impressionato l'analista di Morgan Stanley, Dara Mohsenian, che aveva evidenziato come la società avesse “varie leve per perseguire nuove opportunità di crescita e gestire le pressioni inflazionistiche. "La società è ben posizionata per generare una crescita dei ricavi superiore alla media dei concorrenti e sorprendere al rialzo le aspettative di ricavi e utili per azione nei prossimi anni", sottolineava l’analista, che individuava come elementi chiave una migliorata innovazione, un marketing più effettivo ed un sistema di forte esecuzione a livello globale.
Goldman Sachs un paio di settimane fa indicava Coca Cola e Philip Morris come le due società di beni di consumo di prima necessità (consumer staples) con il maggiore "pricing power ".
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