Enel, Jefferies alza il target price. Le previsioni sugli utili
Il titolo è valutato a sconto “ingiustificato” rispetto ai concorrenti del settore secondo il broker che si attende una “forte performance” finanziaria per la società nella prima metà dell’anno e per l’intero 2024.
Enel in evidenza
Apertura di seduta positivo per il titolo Enel, protagonista degli aggiornamenti fatti dagli analisti di Jefferies in attesa dei conti semestrali in programma il prossimo 25 luglio.
Questa mattina il titolo arriva a guadagnare il 2% nei primi minuti di contrattazione, toccando un massimo di 6,93 euro, tingendo di verde il suo andamento in questo 2024, anche se resta nettamente in ritardo rispetto al FTSE MIB, cresciuto del 13%.
Secondo gli analisti di Jefferies, però, il titolo ha spazio per crescere, in quanto oggi hanno alzato il loro target price da 6,50 a 8 euro, alzando anche il rating da ‘hold’ a ‘buy’.
Il consenso raccolto da Bloomberg registra 23 ‘buy’ su Enel, 5 ‘hold’ e nessun ‘sell’, con un prezzo obiettivo medio di 7,65 euro.
Il prossimo appuntamento è fissato per il 22 luglio, quando la società staccherà un dividendo parziale di 0,215 euro per azione, corrispondente ad uno yield di circa il 3,15%.
Le previsioni di Jefferies
Gli analisti di Jefferies restano ottimisti in vista dei conti, che prevedono mostrare “una forte performance finanziaria”, e ritengono che l’attuale prezzo del titolo presenti uno “sconto ingiustificato” rispetto ai concorrenti.
Secondo il broker, Enel potrebbe raggiungere la fascia alta della guidance di profitto operativo per l'intero anno grazie all'aumento dei prezzi dell'energia, alla maggiore produzione nel segmento idroelettrico e agli solidi guadagni nel settore retail, pertanto ha aumentato del 4% le sue stime sugli utili per azione (EPS) per il periodo 2024-2026.
Dal punto vista della valutazione del titolo, per Jefferies Enel resta a sconto rispetto ai concorrenti nel settore delle utility elettriche come la spagnola Iberdrola e la portoghese EDP, ritenendolo “ingiustificato”, ma prevede che la sua capacità di rispettare costantemente gli obiettivi dovrebbe aiutare a ridurre questo gap.
Le attese di WebSim
Positivi su Enel anche gli analisti di WebSim Intermonte, che sul titolo confermano il loro giudizio ‘interessante’, con un prezzo obiettivo di 7,8 euro.
Gli esperti della sim si attendono per il secondo trimestre a “livello di gruppo un Ebitda ordinario di 5,555 milioni di euro (+6% YoY) e un utile netto ordinario a 1,807 milioni (+2% YoY). A livello patrimoniale, l'indebitamento finanziario netto è previsto in calo a circa 56,5 miliardi dai 60,7 miliardi di fine marzo, grazie all'incasso di circa 5 miliardi legati alla cessione degli asset di generazione e distribuzione in Perù e dei BESS in Italia”.
In termini di guidance, WebSim prevede “la conferma dei target comunicati a novembre (Ebitda ordinario visto a 22,1 -22,8 miliardi, utile netto ordinario a 6,6 -6,8 miliardi e un indebitamento netto a fine 2024 a 53 -54 miliardi, rapporto debito netto/EBITDA di 2,4 -2,5 volte)”.
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