Finale di trimestre in accelerazione per le borse

Il future del Dax di Francoforte sale dello 0,2%. Ieri l’S&P500 di Wall Street ha guadagnato lo 0,6%. Acque ancora agitate per le banche, con Janet Yellen che anticipa una vigilanza più attenta e promette altri interventi. Resta alta la sfiducia reciproca tra i soggetti del mercato dei capitali all’ingrosso, meglio approvvigionarsi ai bancomat della Federal Reserve.
Trump e' stato incriminato stanotte dalla procura di Manhattan per il pagamento di 130.000 dollari alla pornostar Stormy Daniels. Accelera il settore servizi in Cina. Eurovita: prorogato fino al 30 giugno la sospensione dei riscatti dei contratti di polizza.
Indice dei contenuti
L’incriminazione di Donald Trump da parte della Procura di Nwe York non disturba i mercati, quelli obbligazionari sono in placida attesa dei dati di oggi sull’inflazione negli Stati Uniti ed in Europa, quelli azionari salgono sul venir meno dei timori di nuovi episodi di stress finanziari.
Alle 11 escono i prezzi al consumo nella zona euro, gli economisti si aspettano che l’inflazione dura, quella che da mesi scende pochissimo, sia salita a +5,7%, da +5,6% di febbraio.
Il PCE Core, una rilevazione da addetti ai lavori che viene preferita dalla Federal Reserve a quella sui prezzi al consumo, esce alle 14.30, gli economisti si aspettano +4,7%, lo stesso livello di febbraio.
Ieri il Nasdaq ha chiuso in rialzo dello 0,7%, un incremento che porta l’indice dei tech a guadagnare da inizio anno quasi il 15%. Il bilancio provvisorio del trimestre potrebbe anche migliorare di parecchio perché i future di Wall Street sono positivi. L’S&P500 è salito dello 0,6%, con le società del real estate a guidare il movimento, degli undici indici settoriali, solo quello della finanza è sceso.
BANCHE US
La Segretaria del Tesoro statunitense Janet Yellen ha affermato ieri sera che la regolamentazione bancaria e le norme di vigilanza devono essere riviste, in seguito ai fallimenti di Silicon Valley Bank, per garantire che vengano presi in considerazione gli attuali rischi del sistema bancario.
In un discorso all'Associazione Nazionale per l’Economia Aziendale, Yellen ha anche chiesto una maggiore regolamentazione del crescente settore non bancario, cosiddetto "shadow", che comprende i fondi monetari, gli hedge fund e le criptovalute. Secondo Yellen, si dovrebbe rivedere la riduzione dei requisiti patrimoniali delle banche introdotta nel 2018 e rafforzare la vigilanza per le banche di piccole e medie dimensioni con attivi inferiori a 250 miliardi di dollari. "Ogni volta che una banca fallisce, è motivo di seria preoccupazione. I requisiti normativi sono stati allentati negli ultimi anni. Credo sia opportuno valutare l'impatto di queste decisioni di deregolamentazione e adottare le azioni necessarie", ha detto Yellen.
LIQUIDITA’
Sul mercato dei capitali all’ingrosso la situazione non è ancora del tutto tranquilla, anche se ci sono meno stress rispetto ai giorni successivi al fallimento di Silicon Valley Bank. Dai dati diffusi stanotte, emerge che nella settimana chiusa mercoledì 29 marzo, le banche hanno chiesto alla Federal Reserve, 358 miliardi di dollari, nuovo massimo dal 2008, ovvero dai momenti di panico seguiti al fallimento di Merryll Lynch e Lehman Brothers, la settimana precedente, l’impiego era stato 341 miliardi di dollari.
La nuova linea di credito di emergenza, quella dove si possono dare come collaterale anche i bond scesi di prezzi, è stata utilizzata in modo importante, 63 miliardi di dollari, più del doppio della settimana precedente. Le banche hanno attinto giornalmente 105 miliardi di dollari, dieci in meno della settimana precedente, quella del record. Nel giorno di mercoledì, il bancomat ha erogato solo 88 miliardi di dollari.
TRUMP
L’ex presidente e' stato incriminato stanotte dalla procura di Manhattan per il pagamento di 130.000 dollari alla pornostar Stormy Daniels. Il voto del gran giuri' e' arrivato a sorpresa visto che i giurati avrebbero dovuto valutare nella giornata di oggi altri casi e poi prendersi una pausa fino alla fine di aprile. Neanche lo staff di Trump si aspettava una decisione e probabilmente neanche l'ex presidente che in queste ore a Mar-a-Lago sta valutando le sue prossime mosse.
Le accuse precise mosse nei suoi confronti non sono ancora state rese note, almeno al pubblico. Cosa accadra' ora e quando Trump e' chiamato a presentarsi alla procura non e' ancora chiaro: i dettagli devono essere definiti dal Secret Service con le autorita' di New York, anche se il legale dell'ex presidente ha assicurato che il suo assistito si presentera' spontaneamente e si sottoporra' alle procedure del caso, dalle impronte digitali alle foto.
LO STRESS FINANZIARIO INIBISCE L’INFLAZIONE
Gli effetti dei recenti stress bancari saranno modesti, per nulla paragonabili a quelli provocati dal fallimento di Lehman Brothers e Merryll Linch nel 2008 o dalla crisi del debito in Europa dieci anni fa. Barclays stima che la chiusura del rubinetto del credito può arrivare a valere nel 2024 tra lo 0,5% e lo 0,7% del Pil della zona euro.
Ma forse ancora più rilevante, per i mercati, potrebbe essere una ricaduta indiretta del fallimento di Silicon Valley Bank, un inasprimento delle condizioni finanziarie. Per i mercati, questa ipotesi di Barclays non è tutto sommato una cattiva notizia, in quanto accentuerà gli effetti di una stretta monetaria che non è ancora riuscita a buttare giù l’inflazione di base. “Come risultato di questi elementi aggiuntivi, riteniamo che sia la Fed che la BCE probabilmente aumenteranno i tassi meno di quel che avrebbero fatto altrimenti”, si legge nella nota.
ASIA PACIFICO
Tutte su le borse dell’area. Tokyo +1%, Hong Kong +0,7%, Shanghai +0,2%. Seul +0,7%. Mumbai +1%. Il governo di Tokyo ha deciso un aumento dei controlli sulle esportazioni in Cina dei macchinari per la fabbricazione dei semiconduttori, allineandosi alla volonta' di Washington che teme un possibile utilizzo della tecnologia avanzata a uso militare da parte di Pechino. Tokyo allarghera' dunque la lista dei prodotti legati alla manifattura dei chips di alta fascia che richiedono l'approvazione del ministro del Commercio per l'export. Le misure dovrebbero entrare in vigore a partire da luglio. In Cina, l’indice PMI non manifatturiero ha registrato in marzo un aumento a 58,2, da 56,3 di febbraio, il consensus era 55.
Il petrolio Brent è salito a 79 dollari il barile. Sono inaspettatamente scese di sette milioni di barili, le scorte strategiche di greggio degli Stati Uniti, le riserve sono così arrivate sui minimi degli ultimi due anni. La notizia si somma allo stop delle esportazioni di petrolio dal Kurdistan iracheno. Lunedì si riunisce l’Opec+. Reuters ha scritto ieri che la Russia ha tagliato solo di 300.000 barili al suo giorno la sua produzione, gli accordi prevedevano una riduzione di 500.000 barili.
TITOLI
Compagnie assicurative. Il Ministero dell'Impresa e del Made in Italy, su proposta dell'Ivass, ha disposto, con Decreto del 29 marzo, l'amministrazione straordinaria di Eurovita Holding e Eurovita. L'Ivass aveva già posto, a inizio febbraio scorso, la gestione provvisoria della compagnia assicurativa, nominando commissario Alessandro Santoliquido che, con il decreto di ieri, viene confermato nel ruolo di commissario per la gestione straordinaria di entrambe le società. Contestualmente, l'Ivass con un provvedimento di oggi, ha prorogato fino al 30 giugno la sospensione dei riscatti dei contratti di assicurazione e di capitalizzazione stipulati con Eurovita, già disposta lo scorso 6 febbraio con scadenza 31 marzo.
Prysmian potrebbe estendere l'orizzonte temporale del proprio piano investimenti per finanziare nuove opportunità di crescita e capacità produttiva se sarà necessario per soddisfare la domanda. Lo ha detto a Reuters il Cfo del gruppo Pier Francesco Facchini.
La Finestra sui Mercati
Tutte le mattine la newsletter con le idee di investimento!
