Gelo tra Stati Uniti e Cina, ma le borse restano calde

Oggi Wall Street è chiusa per festività. Accelerano i listini di Shanghai e Shenzen, il mercato azionario dell’Europa dovrebbe aprire in rialzo.
L’incontro di Monaco tra Blinken e Wang Yi è andato male.
Telecom Italia: Cdp potrebbe impegnarsi a cedere parte dell'infrastruttura di Tim nell'ambito dell'offerta che intende lanciare insieme a Macquarie sulla rete.
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I due missili lanciati dalla Corea del Nord nel corso della notte, così come il persistente gelo diplomatico tra Stati Uniti e Cina non sembra influenzare le borse dell’Asia Pacifico. Il Nikkei di Tokyo è intorno alla parità, così come il Kospi di Seul.
I mercati azionari di Shanghai ed Hong Kong accelerano al rialzo dopo che Goldman Sachs ha consigliato di puntare sul probabile apprezzamento nel corso dell’anno dell’indice MSCI Cina. L’Hang Seng guadagna quasi l’uno per cento ed il CSI 300 dei listini di Shanghai e Shenzen quasi il due per cento.
Il future del Dax di Francoforte sale dello 0,4%.
I volumi degli scambi sono modesti perché oggi Wall Street resta chiusa per festività. Di fatto, la settimana borsistica inizia domani con la pubblicazione degli indici PMI e con qualche trimestrali importante (Wal-Mart). Mercoledì escono i verbali della riunione della Federal Reserve del 2 febbraio e giovedì viene pubblicato il dato completo e definitivo sull’inflazione nella zona euro.
CINA/STATI UNITI
Il colloquio a Monaco tra Antony Blinken e il piu' alto diplomatico di Pechino Wang Yi non solo non e' riuscito ad allentare le tensioni scaturite dal 'balloon-gate' ma ha messo a nudo le profonde fratture tra le due super potenze. Pechino, nella nota diffusa dopo l’incontro, ha declassato il meeting ha semplice consultazione, avvenuta su richiesta di Washington. I rapporti tra Cina e Stati Uniti sono a rischio di ulteriore peggioramento: qualche ora fa, il segretario di Stato Anthony Blinken ha rilasciato un’intervista di fuoco a CBS: "La Cina si e' impegnata a dare sostegno retorico, politico e diplomatico alla Russia. E le aziende cinesi stanno al momento fornendo supporto 'non letale' a Mosca. Ma abbiamo informazioni che ci fanno temere che stiano considerando di fornire armi”. Wang Yi, subito risposto: "Il partenariato strategico Cina-Russia e' sotto la sovranita' di due Paesi indipendenti. Non accetteremo mai che gli Usa impongano o addirittura esercitino costrizioni su queste relazioni.
Venerdì, l’indice S&P500 ha chiuso in lieve ribasso, anche la settimana è terminata con un bilancio leggermente negativo, -0,3%. Lo strategist azionario di Morgan Stanley, Michael Wilson ha scritto venerdì sera una nota nella qualche conferma che siamo sempre in un rally dell’Orso, anche se c’è stato un miglioramento delle condizioni economiche, ma “l’euforia speculativa” che scommette su un cambio di rotta della Federal Reserve, non basterà ad evitare la “recessione degli utili”.
Dalla banca centrale non sono arrivati negli ultimi giorni dei segnali di inversione di rotta della politica monetaria, solo conferme della linea più morbida anticipata un paio di settimane fa dal governatore Jerome Powell. Thomas Barkin della Fed di Richmond ed il membro del board, Michelle Bowman, gli ultimi a parlare, hanno ribadito che i tassi saliranno ancora.
Paul Mackel di HSBC ritiene che la banca centrale degli Stati Uniti non potrà rimandare ancora per molto tempo il ritorno a posizioni più accomodanti, per cui, a partire dal mese prossimo, meglio verso la fine, si può cominciare a vendere dollari.
L’euro dollaro si è mosso poco negli ultimi giorni, stamattina è più o meno sui livelli di sette giorni fa.
Il petrolio Brent è reduce da una settimana di ribasso, -3,4%, stamattina rimbalza a 83,5 dollari. La scorsa settimana, l’indice settoriale dei petroliferi degli Stati Uniti ha perso il 7%.
Il BTP si è leggermente apprezzato venerdì. Il Corriere della Sera ha scritto sabato che l’Italia dovrà rivedere il rapporto deficit/Pil del 2021 e del 2022 a seguito dell’introduzione di nuove sulla contabilizzazione dei crediti fiscali. Sarebbe questa la ragione che ha spinto il governo a cancellare i bonus e gli incentivi alle ristrutturazioni.
TITOLI
Telecom Italia. Cdp potrebbe impegnarsi a cedere parte dell'infrastruttura di Tim nell'ambito dell'offerta che intende lanciare insieme a Macquarie sulla rete, secondo Il Messaggero di sabato. Il governo non ha dato il via libera a una bozza di proposta di Cdp per la rete Tim chiedendo di riformularla in modo da ricevere il gradimento di tutti i soci, a iniziare dal gruppo francese Vivendi, secondo Repubblica di domenica.
Stellantis è fiduciosa sul futuro della controllata tedesca Opel che ritiene continuerà a operare come marchio indipendente, ha detto il Ceo di Opel Uwe Hochgeschurtz al magazine Automobilwoche.
Enel ha siglato accordi per la cessione di partecipazioni in due società di generazione termoelettrica in Argentina a Central Puerto per un valore totale di 102 milioni di dollari.
Unicredit. Dal 27 febbraio entrerà nell'Euro Stoxx 50 al posto di Linde, secondo quanto annunciato da Stoxx Ltd.
Banco BPM ha raggiunto un accordo con i sindacati per ulteriori 250 uscite volontarie tramite il fondo di solidarietà insieme a una serie di misure su premio welfare, smart working e contratto integrativo. La banca si è impegnata a oltre 100 assunzioni, hanno detto i sindacati sabato.
Leonardo ha concluso con Wojskowe Zakłady Lotnicze Nr 1, parte del gruppo della difesa polacco Pgz, un accordo per il supporto a lungo termine della flotta di M-346 "Bielik" dell'Aeronautica Militare polacca, implementando così la collaborazione già in atto.
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