General Motors accelera sui veicoli elettrici

Dopo un incontro con gli investitori positivo, l’analista di Wedbush Securities crede negli ambiziosi obiettivi dell'ad Mary Barra per quanto riguarda i veicoli elettrici.
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La view di Wedbush Securities
L'analista di Wedbush Securities, Dan Ives, ha appena pubblicato una nota positiva su General Motors dopo l'incontro con gli investitori della società. Ives concorda con quanto avevamo affermato il 27 ottobre a commento dei risultati del terzo trimestre, credendo negli ambiziosi obiettivi dell'ad Mary Barra per quanto riguarda i veicoli elettrici.
Ives afferma che l'azienda ha già lanciato importanti modelli elettrici e ne lancerà di nuovi nei prossimi 12/18 mesi aumentando le economie di scala nell'integrazione verticale della produzione delle celle delle batterie. "GM non sta prendendo nessuna scusa culturale al suo interno e sotto la visione di Barra sta continuando ad eseguire la sua strategia in tema di elettrificazione e si sta muovendo ora nelle fase 2 con 1 milione di veicoli pronti entro il 2025 negli Stati Uniti e 2 milioni a livello globale" scrive l'analista. Inoltre "cruciali sono i grossi investimenti nella piattaforma Ultium che arriverà a fornire alla società una drastica leva operativa e affidabili ed ottimi propulsori per i suoi clienti". Per queste ragioni Ives alza il suo prezzo obiettivo da $42 a $46.
Oltre 15 modelli elettrici in Cina entro il 2025
Fra i piani vi è anche il lancio di oltre 15 modelli elettrici in Cina entro il 2025 con una capacità che raggiungerà 1 milione di veicoli grazie a due fabbriche (con piattaforma Ultium) a Shanghai e Wuhan. In Cina General Motors ha formato una joint-venture con Saic Motor, una delle grandi aziende automobilistiche locali. Il Direttore Generale Wang Yongqing ha annunciato che investiranno ulteriori 20 miliardi di yuan ($2,8 miliardi di dollari) in elettrificazione e software rispetto ai 50 miliardi di yuan programmati.
Nel complesso il management si aspetta profitti da veicoli elettrici in linea con quelli a benzina entro il 2025.
La società inoltre alza il suo obiettivo di flusso cassa operativo a $10/$11 miliardi rispetto ai precedenti 7/8 miliardi di dollari e fornisce una nuova forchetta per i profitti operativi tra $13,5 e 14,5 miliardi rispetto al precedente $13/$15.
Il totale degli investimenti in capitale fisso (capex) sarà tra 11 e 15 miliardi di dollari per anno fino al 2025. Ricordiamo che la società sta eseguendo un imponente piano di investimenti dell'elettrificazione da $35 miliardi entro il 2025.
Valutazione e prezzo obiettivo
A questi livelli il titolo tratta a 5,8 volte utili sul 2023, 5,4 su 2023, 1% dividend yield, 3% Free Cash Flow Yield 4%, 0,35 rapporto prezzo/fatturato. I Flussi di cassa netti sono in questa fase depressi per gli ingenti investimenti ma il Flusso di Cassa Operativo (al lordo degli investimenti / capex) rimane forte ed alzato significativamente come scritto sopra.
Fissiamo un prezzo obiettivo di $50 basato principalmente sull'assunzione che i multipli ora applicati agli utili sono davvero troppo bassi e sul fatto che questi utili ad un certo punto vedranno un'accelerazione della crescita grazie anche alla leva operativa (margini operativi in espansione). Normalizzando i flussi di cassa netti, questo prezzo obiettivo è anche tranquillamente giustificato da un modello DCF.
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