Generali, utile operativo in crescita grazie al segmento Danni

Il management della Compagnia del Leone parla di un primo trimestre forte che segna un “ottimo” avvio del nuovo piano strategico.
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La trimestrale di Generali
Primo trimestre di Generali caratterizzato da una decisa crescita del risultato operativo, migliore delle attese, con la spinta arrivata soprattutto dall’andamento del segmento Danni.
A livello normalizzato il risultato operativo dei primi tre mesi dell'anno della Compagnia del Leone si è attestato a 2,1 miliardi, in crescita dell'8,9%, appena sopra le attese di consensus fornite dalla società, pari a 2 miliardi. L'utile netto normalizzato è salito del 7,6% a 1,2 miliardi con un Eps di 0,79 euro.
I premi lordi complessivi crescono dello 0,2% a 26,5 miliardi, con il settore Danni in progresso dell'8,6% (10,4 miliardi) beneficiando del segmento non-auto, mentre la raccolta netta Vita supera i 3 miliardi, in progresso del 30,4%.
Il combined ratio migliora all'89,7% dal 91% del primo trimestre del 2024, mentre sul fronte patrimoniale il Solvency Ratio si mantiene stabile al 210%.
Ottimo avvio del piano
“Nel primo trimestre Generali ha raggiunto una forte e continua crescita sia del risultato operativo sia dell’utile netto normalizzato, segnando un ottimo avvio del nostro nuovo piano strategico ‘Lifetime Partner 27: Driving Excellence’, grazie al contributo di tutti i segmenti”, sottolinea il cfo Cristiano Borean.
Il business Danni ha beneficiato di una “robusta crescita dei premi, guidata principalmente dal comparto non-auto e dal continuo miglioramento del combined ratio”, proseguiva il manager, che ha aggiunto: “le nostre fonti di utile diversificate e la solida posizione di capitale, supportata da un’eccellente generazione di cassa, consentiranno al Gruppo di implementare con successo il nuovo piano strategico, creando valore per tutti i nostri stakeholder”.
Parlando durante la call di presentazione dei risultati ha poi precisato che non ci “sono aggiornamenti specifici» riguardo a Natixis e rispetto a quanto già comunicato in precedenza”.
Il giudizio degli analisti
"Risultati del primo trimestre 2025 sostanzialmente in linea con le attese (nella parte alta del consensus) a livello di utile operativo e più alti in termini di net income adjusted", spiegano gli analisti di EQUITA, che sulle azioni Generali mantengono un rating hold, con prezzo obiettivo a 29 euro rispetto ai 32,90 euro di questa mattina (-1,20%).
Raccomandazione underweight per Barclays sul titolo della compagnia assicurativa, con target price a 25 euro. Dopo la "forte corsa" messa a segno dal titolo, i conti trimestrali per gli esperti "non sono buoni a sufficienza per spingere ancora" l'azione, avvisano dal broker.
Infine, secondo Banca Akros (neutral e tp a 32 euro), i conti hanno evidenziato un risultato operativo "leggermente migliore del previsto grazie al cost of risk". Nel complesso, per gli esperti i dati sono coerenti con i target del piano.
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