Iberdrola: risultati e guidance solidi a conferma della nostra tesi di investimento

La multinazionale utility spagnola Iberdrola, che si definisce "leader mondiale nelle rinnovabili", il 22 febbraio ha riportato solidi risultati per il 2022 e fornito una buona guidance per il 2023.

I ricavi sono cresciuti del 12% a Eur 53,9 miliardi, Ebitda in rialzo del 10,2% a Eur 13,2 miliardi. Gli Utili netti in crescita dell’11,7% a Eur 4,33 miliardi sono sopra al consensus e alla guidance della società; Debito Netto su dell'11,9% a Eur 43,7 miliardi; Flusso di cassa operativo in rialzo del 25% a Eur 11,1 miliardi. Tutto ciò nonostante un anno difficile nel mercato domestico dove i profitti netti hanno subito un calo del 19%.

Gli investimenti hanno raggiunto un record annuale di Eur 10,7 miliardi (in aumento del 13% rispetto al 2021) di cui il 90% allocato per rinnovabili e smart grid (reti intelligenti). Quasi il 40% del totale è stato destinato in Europa, il 25% negli Stati Uniti, il 20% in America Latina, 13% nel Regno Unito, 4% in Australia e altri paesi. Particolarmente positivi i risultati negli Stati Uniti, con il 25% degli investimenti allocato a questa regione che a livello di ricavi conta per circa il 16%.

Ricordiamo che nel piano industriale di lungo termine Iberdrola prevede di investire Eur 150 miliardi per aumentare la capacita' nelle Energie rinnovabili, nelle "reti intelligenti " ed aumentare la base clienti.

La società ha confermato che Eur 6 miliardi di investimenti in progetti rinnovabili saranno operativi nel 2023/2025, di cui Eur 3,6 miliardi confluiranno nell'eolico offshore in Stati Uniti, Francia e Germania.

Per il 2023 la guidance è per una crescita dei profitti netti tra l’8 e il 10% ed investimenti oltre Eur 11 miliardi.

Il dividendo totale viene aumentato a Eur 0,49 da Eur 0,44.

L'aumento del debito e la posizione debitoria totale non sono assolutamente da considerare un problema. Il rapporto Debito netto/ Ebitda è ora a 3,5 volte ed il flusso di cassa operativo su debito totale rappresenta il 25%.

Per un’utility come Iberdrola sono metriche assolutamente sostenibili, considerando la stabilità del business, la buona crescita e con ottima visibilità guidata dal continuo aumento delle energie rinnovabili.

Tutti gli investimenti in rinnovabili della società hanno un ritorno sul capitale investito maggiore del costo del capitale.