Il Nasdaq guida il secondo rimbalzo a Wall Street

La Borsa di New York dovrebbe aprire in verde dopo le chiusure positive di ieri, aiutata dalle dichiarazioni di alcuni componenti della Banca del Giappone e dalla sensazione che il passato sell-off potrebbe essere alle spalle.
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Verde a Wall Street
Nuovo giorno di rimbalzo a Wall Street dopo i recuperi di ieri che hanno visto il Nasdaq 100 chiudere in rialzo dell’1%, interrompendo una striscia di tre pesanti ribassi, tutti superiori al 2%.
Oggi i future sull’indice dei tecnologici guadagnano oltre l’1,10% quando manca circa un’ora all’avvio degli scambi ufficiali della borsa di New York, seguiti in scia dai contratti sullo S&P500 (+1%) e da quelli sul Dow Jones.
Tra gli altri asset, l’indice del dollaro sale (+0,20%) a 103 punti e la coppia EUR/USD scende leggermente (-0,10%) a 1,0921. Si rafforza l’oro, scambiato a 2.440 dollari l’oncia.
Sollievo dalla BoJ
Tra le ragioni del ritrovato ottimismo ci sono i segnali lanciati dal vice governatore della Banca del Giappone, Shinichi Uchida, il quale ha inviato un forte segnale accomodante promettendo di astenersi dall'aumentare i tassi di interesse quando i mercati sono instabili. Dichiarazioni che hanno indebolito lo yen sceso oltre il 2% rispetto al dollaro e che rappresentano i primi commenti pubblici di un membro del consiglio della BoJ da quando la banca ha aumentato i tassi il 31 luglio.
“Non sottovaluterei l'importanza di ciò che la BoJ ha detto durante la notte”, spiega a Bloomberg TV il direttore generale di Jennison Associates, Raj Shant, che aggiunge: “penso che sia stato davvero utile in quanto probabilmente influisce indirettamente su molte classi di asset in tutto il mondo”.
Agosto caldo
Il mese di agosto vedrà due appuntamenti importanti per i mercati prima della prossima riunione della Federal Reserve prevista a settembre.
Il primo sarà il Simposio di Jackson Hole, in programma nei tre giorni compresi tra il 22 e il 24 di questo mese, con l’attenzione che si rivolgerà soprattutto all’intervento del Presidente della Fed, Jerome Powell, da molti indicato come il colpevole del rallentamento dell’economia statunitense per non aver tagliato i tassi a luglio.
David Solomon, il Ceo di Goldman Sachs non si aspetta misure d'emergenza da parte della Fed nei prossimi giorni, ipotesi circolata a inizio settimana, ritenendo che “l'economia marcerà e probabilmente non si verificherà una recessione”.
Altro appuntamento importante è fissato per il 28 agosto: la ‘regina’ dell’Intelligenza Artificiale, Nvidia, è attesa alla prova degli utili dopo che da venerdì scorso non è più la migliore tra le blu chip del Nasdaq 100 in questo 2024, superata da Super Micro Computer visto il +120% messo a segno da inizio gennaio rispetto al +116% della sua concorrente.
Passato il peggio?
Tra investitori e analisti si sta diffondendo la sensazione che il sell-off nei mercati sia volto al termine. “Penso che sia necessario guardare a ciò che non è accaduto lunedì per avere un'idea di dove questo si collochi rispetto ad altri grandi periodi di volatilità, ... in altre crisi si vedrebbe il mercato dei finanziamenti interbancari diventare molto più rigido, e ciò non è accaduto, l'oro non ha funzionato come bene rifugio e le materie prime non sono crollate", spiega Tim Graf, responsabile della strategia macro per l'Europa presso State Street Global Markets.
Per Adam Hetts, Global Head of Multi-Asset di Janus Henderson, il sell-off ha un lato positivo: “sebbene l'attuale volatilità possa essere dolorosa, un reset dopo un periodo di eccessivo ottimismo potrebbe portare a un mercato più sano”, che, anche “se ampiamente previsto, un reset del mercato di questa magnitudo ed entità è snervante per la maggior parte degli investitori”.
Pertanto “è importante capire che un atterraggio morbido è messo in discussione ma non è escluso, il che significa che la resilienza economica e il calo dei tassi di interesse potrebbero contribuire a risollevare gli asset di rischio", aggiunge Hetts che allo stesso tempo puntualizza come “questi eventi siano un avvertimento critico del fatto che il mercato è relativamente costoso e probabilmente rimarrà estremamente sensibile a qualsiasi altra notizia economica negativa. Inoltre, il possesso di titoli azionari da parte delle famiglie statunitensi è ai massimi storici, per cui è probabile che l'andamento del mercato azionario influisca più che mai sulla fiducia dei consumatori”.
Notizie societarie e pre market USA
Walt Disney (+3%): EPS rettificato nel terzo trimestre di 1,39 dollari per azione superiore alle stime di 1,19 dollari (dati LSEG).
Super Micro Computer (-12%): il margine lordo rettificato della società nel quarto trimestre è stato dell'11,3%, inferiore alle stime medie degli analisti del 14,1% (dati LSEG).
Rivian (-6%): perdita del 39% per ogni veicolo prodotto, superiore al 34% previsto dagli analisti intervistati da LSEG.
AirBnb (-15%): ha previsto entrate per il terzo trimestre inferiori alle stime e ha messo in guardia da finestre di prenotazione più brevi, suggerendo che i viaggiatori stanno aspettando fino all'ultimo minuto per prenotare a causa dell'incertezza economica.
Lyft (-4%): ricavi sono aumentati del 41% a 1,44 miliardi di dollari nel trimestre conclusosi il 30 giugno, battendo le stime degli analisti di 1,39 miliardi (secondo LSEG).
Shopify (+18%): aumento del 21% dei ricavi del secondo trimestre a 2,05 miliardi di dollari superiore alle stime di 2,01 miliardi (dati LSEG).
Fortinet (+16%): alzate le previsioni di ricavi per l'anno fiscale 2024 a 5,8-5,9 miliardi di dollari dal precedente intervallo di 5,75-5,85 miliardi, superiore alle attese degli analisti di 5,79 miliardi (dati LSEG).
G1 Therapeutics (+64%): sarà acquisita dalla danese Pharmacosmos per circa 405 milioni di dollari in contanti e 7,15 dollari per azione che rappresenta un premio del 68% rispetto alla chiusura di ieri del titolo a Wall Street (4,25 dollari).
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