Impianti di Erg in vendita. Enel in prima fila per l’acquisto

Il gruppo Enel sarebbe in trattative finali per per l'acquisto degli asset messi in vendita da Erg. È quanto riporta il Sole 24 Ore, secondo cui la società guidata da Francesco Starace sarebbe in pole position rispetto agli altri concorrenti in gara, come il gruppo elvetico Alpiq, la francese Total, Iren e Ascopiave in cordata, Engie, il gruppo idroelettrico norvegese Statkraft e il consorzio composto da A2a e Ardian.

Da alcuni mesi il gruppo genovese Erg ha messo in vendita asset idrolettrici e del gas a ciclo combinato, per accelerare gli investimenti nel solare e nell'eolico. Da qui la competizione che sembra alle battute finali, dopo che due settimane fa sono state fatte le offerte dai concorrenti in gara. L’annuncio del vincitore della gara potrebbe essere fatto entro fine luglio. Al lavoro sull'operazione sono Mediobanca e Rothschild, gli advisor coinvolti.

I grandi gruppi italiani dell'energia stanno cercando di diversificare verso tipologie di asset differenti. Ne è un esempio anche la recente maxi-offerta di Eni per il portafoglio italiano di Glennmont nell’eolico. L'obiettivo è anche ridurre le emissioni di CO2 fino ad eliminarle completamente nei prossimi anni.

Erg ha messo sul piatto oltre una ventina tra centrali e dighe nel settore idroelettrico e impianti a gas a ciclo combinato. Per quanto riguarda l’idroelettrico, il pacchetto prevede 19 centrali, 7 dighe, 3 serbatoi e una stazione di pompaggio per una potenza totale di 527 megaWatt suddivisa tra Umbria, Lazio e Marche. L'asset gas invece è costituito da un impianto di cogenerazione, con una capacità installata di 480 megaWatt che alimenta gli impianti industriali del sito di Priolo Gargallo. L'offerta potrebbe valere più di 1 miliardo di euro.

A Piazza Affari Enel segna +1,08% a 7,69 euro.