In Borsa prevale la cautela, anche se la Cina sforna buoni dati

18/01/2021 07:30
In Borsa prevale la cautela, anche se la Cina sforna buoni dati

Prosegue l’atteggiamento prudente degli investitori, già visto la settimana scorsa. In netto calo la Borsa di Seul (-2,1%) dove si temono possibili restrizioni Usa verso le aziende tech fornitrici di Huawei. Negli Usa oggi i mercati finanziari sono chiusi per la festività del Martin Luther King Day. Venerdì a Wall Street l’S&P500 ha perso lo 0,7% e il Nasdaq lo 0,8%. Debole il petrolio, oro in rialzo a 1.836 dollari.

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In rialzo Shanghai (+1,3%): Pil della Cina +3,9%

La settimana dei mercati finanziari inizia all’insegna della prudenza, con gli investitori cauti nel prendere iniziative, preoccupati per l’andamento della pandemia nonostante gli sforzi dei singoli governi per procedere il più celermente possibile con i programmi di vaccinazione di massa. E’ un sentiment negativo che già si era manifestato venerdì e che prosegue oggi con il future sull’indice complessivo EuroStoxx 50 in calo dello 0,2%.

In Asia si registra stamattina la discesa della Borsa di Tokio (-0,9%) e il forte calo dell’indice Kospi di Seul (-2,1%), che risente delle nuove indiscrezioni su possibili provvedimenti dell’ultima ora da parte di Donald Trump per restringere l’operatività dei produttori di chip e di altre aziende tech che forniscono componenti alla cinese Huawei.

Sono in rialzo, invece, le Borse cinesi di Shanghai e Shenzen (indice CSI300 +1,3%) dopo il buon dato sulla crescita del Pil della Cina, salito nell’intero anno 2021 del 2,3%, contro attese di poco più del 2%. I consumi sono scesi nell’anno del 3,9%.

L’indice complessivo delle Borse asiatiche (senza il Giappone) MSCI Asia Pacific segna stamattina un calo dello 0,7%.

A Wall Street i dati delle grandi banche non convincono.

Negli Usa oggi i mercati finanziari sono chiusi per la festività del Martin Luther King Day. Venerdì Wall Street ha chiuso in calo con l’S&P500 che ha perso lo 0,7% e il Nasdaq in calo dello 0,8%. Il bilancio della settimana per entrambi gli indici è negativo dell’1,5%, mentre la performance a un mese vede l’S&P500 guadagnare l’1,6% e il Nasdaq l’1,9%.

Venerdì è iniziata la stagione dei risultati Usa con i dati di tre grandi banche che nel complesso hanno battuto le attese degli analisti grazie agli utili da trading, ma la reazione del mercato è stata complessivamente negativa soprattutto per le preoccupazioni espresse dal management sulle prospettive del mercato del credito: JPMorgan è scesa dell’1,8%, Citigroup -6,9%, Wells Fargo -7,8%.

Biden aumenta il salario minimo, qualcuno storce la bocca.

In Usa sale l’attesa per il discorso che il nuovo presidente Joe Biden terrà mercoledì nella cerimonia di insediamento. Il suo piano di interventi pubblici da 1,9 miliardi di dollari per il contrasto della pandemia e il rilancio dell’economia, piano chiamato American rescue plan, prevede fra le altre cose l’incremento del sussidio di disoccupazione a 400 dollari alla settimana e l’incremento del salario minimo a livello federale a 15 dollari l’ora. Due provvedimenti che potrebbero fare storcere la bocca agli investitori di stampo più conservatore. E’ prevista anche l’erogazione di un assegno da 1.400 dollari a ogni cittadino.

Il cambio euro/dollaro è invariato a 1,208.

Il calo delle Borse è accompagnato dalla discesa del petrolio: Brent a 54,8 dollari al barile (-0,4%), Wti a 52,2 dollari al barile (-0,3%). Oro in rialzo a 1.836 dollari l’oncia (+0,4%)

Venendo a Piazza Affari, fra i singoli titoli segnaliamo:

StM – Il titolo del primo produttore europeo di chip potrebbe soffrire per il rischio di finire fra le società tech che la Casa Bianca minaccia di sanzioni se vendono i loro prodotti alla cinese Huawei.

Moncler - Deutsche Bank alza il target price a 50 euro.

Ferragamo - Deutsche Bank alza il target price a 16,5 euro.

Monte Paschi - Nella tarda serata di venerdì su richiesta della Consob ha pubblicato il piano strategico al 2025 su base stand-alone, approvato dal Cda il 17 dicembre in cui è prevista una perdita di 562 milioni di euro quest'anno, come anticipato dalla stampa nei giorni scorsi. La banca ha ribadito che si tratta di un piano non definitivo in attesa dell'esito del confronto con le autorità europee. Nel piano è prevista una riduzione di organico di oltre 2.600 unità.

Mediaset - Secondo Il Sole 24 Ore, si è aggiudicata, oltre ai diritti per 16 partite in chiaro delle prossime tre edizioni della Champions League, il diritto di trasmettere 104 match sulle proprie piattaforme di streaming a pagamento.

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