La banca centrale cinese riporta su le borse

Rimbalza Hong Kong, con tutto l’high tech in rally. Ma si riprende anche il settore immobiliare. Il Nasdaq è entrato in territorio di correzione: negli ultimi anni, questo movimento è stata un’occasione d’acquisto. Meglio del previsto il dato sull’export del Giappone. Media For Europe (ex Mediaset): per Goldman Sachs è Sell
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Nasdaq in territorio di correzione
Il nuovo taglio al costo del denaro in Cina sta rianimando le borse, depresse in precedenza dall’ingresso del Nasdaq in area correzione: l’indice dei tech degli Stati Uniti, ieri sera in chiusura in calo dell’1,1%, ha perso dai massimi storici di fine novembre, più del 10%. Da quando esiste (1971), il Nasdaq è entrato in area correzione 65 volte, nel 37% dei casi, l’ingresso ha anticipato una lunga fase di ribasso. I future delle borse dell’Europa sono in rialzo di circa lo 0,3%.
Taglio dei tassi in Cina
La People's Bank of China ha ridotto il tasso primario di prestito a un anno di 10 punti base, dal 3,8% al 3,7%. L’allentamento giunge dopo il taglio di dicembre. Il tasso primario del prestito a cinque anni è stato abbassato di 5 punti base dal 4,65% al 4,6%: è il primo taglio dall'aprile 2020. “I mutui saranno ora leggermente più economici, il che dovrebbe aiutare a sostenere la domanda di alloggi. La PBOC ha già spinto le banche ad aumentare il volume dei prestiti ipotecari", ha affermato Sheana Yue, economista di Capital Economics. La borsa di Hong Kong, data l’importante presenza di società molto sensibili all’andamento dei tassi di interesse, è in rally: +2,7%. L’Hang Seng Tech guadagna il 4%. Meituan +9%, Tencent +6%, Bilibili +5%. Le attenzioni della banca centrale della Cina sul tema della casa danno impulso anche al settore immobiliare. China Evergrande +4%.
Aumentano ancora le esportazioni in Giappone
Nikkei di Tokyo +1%. Le esportazioni del Giappone sono aumentate a dicembre per il decimo mese consecutivo, spinte dalla robusta domanda di acciaio, auto e semiconduttori. Lo scorso mese, l’incremento è stato del 17,5% rispetto all'anno precedente, dal +20,5% di novembre: +15,3% era il consensus di FactSet. Le esportazioni negli Stati Uniti sono risalite al 22,1% dall'espansione del 10% del mese precedente, principalmente a causa della forte domanda di apparecchiature per la produzione di acciaio e semiconduttori. Le spedizioni in Asia e Cina sono aumentate rispettivamente del 16,6% e del 10,8%.
I decennali dei Treasuries Usa si allontanano dalla soglia dell'1,90%
Il decennale degli Stati Uniti mostra segni di stabilizzazione, a 1,85%, dopo un pericoloso avvicinamento a 1,90%. “Meglio non entusiasmarsi troppo per i cali dei rendimenti di stanotte, - scrive stanotte in un nota Rodrigo Catril, strategist per le valute di National Australia Bank, - le spinte inflazionistiche in aumento a causa di una crescita economica resiliente, indicando la necessità per la Fed e le altre banche centrali di muoversi verso una politica più restrittiva, quindi, tassi più elevati nel 2022 sembrano ancora molto probabili”.
Brent sui massimi degli ultimi sette anni
Il petrolio Brent è sui massimi degli ultimi sette anni. Oggi escono le scorte di greggio degli Stati Uniti: l’API (American Petroleum Institute) prevede un incremento, il primo da parecchie settimane. Joe Biden, interpellato anche sul tema dell’aumento dei prezzi del carburante, ha detto che sta cercando di convincere i paesi produttori ad aumentare il più possibile le forniture, ma ha anche ammesso che c’è poco da fare. “I leader politici sono tenuti ad occuparsi delle crisi energetiche, perché la storia mostra che gli elettori si ribellano quando il prezzo dell’energia sale", ha detto a Bloomberg TV, Kevin Book, amministratore delegato della società di ricerca ClearView Energy Partners, ma l’esperto avverte che “non ci sono davvero soluzioni facili”.
Tra i titoli a Piazza Affari segnaliamo
Poste italiane sarebbe interessata ad una delle divisioni di Lottomatica.
Telecom Italia. Libero scrive che l’Opa di KKR sarà presentata a metà febbraio, a sostenere il fondo ci sono le principali banche italiane.
Enel. Per ridurre gli impatti del rincaro delle bollette, il governo italiano sarebbe intenzionato ad impiegare i proventi delle aste della CO2: da questo ambito dovrebbero arrivare risorse fino a 1,3 miliardi. Non c’è ancora un accordo sul trattamento degli extra profitti, anche perché la materia è molto complessa.
Mediobanca. KBW taglia il target price a 12,2 euro.
Tenaris. Jefferies alza il target a 11,50 euro.
Unicredit è vicina a cedere la controllata tedesca negli investimenti immobiliari Wealthcap, riporta Bloomberg.
Media For Europe. Goldman Sachs avvia la copertura con giudizio Sell.
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