La Fed scaccia la paura dei tassi, le Borse tornano a correre

25/02/2021 07:30
La Fed scaccia la paura dei tassi, le Borse tornano a correre

Nella seconda giornata di audizioni al Congresso Powell ha detto che i tassi Usa resteranno fermi fino al 2023. Immediata la reazione positiva di Wall Street e dei mercati asiatici. Buone notizie sul fronte pandemia: imminente l’approvazione del vaccino monodose di Johnson & Johnson. Torna a salire il petrolio, Bitcoin sopra 50.000 dollari.

Scopri le soluzioni di investimento

Con tutti i certificate di Orafinanza.it


La Borsa di Tokio guadagna l’1,6%, Shanghai +0,4%, Hong Kong +1,6%, balzo di Seul +3,1%.

Dopo alcuni giorni di preoccupata riflessione, per le Borse europee è di nuovo scattato il semaforo verde. Ieri ci sono stati ampi rialzi a Wall Street, seguiti stamattina da vigorosi recuperi nelle Borse asiatiche. Il future sull’EuroStoxx 50 sale dello 0,6% e fa prevedere un avvio in rialzo per le Borse europee.

Il ritorno del sereno è dovuto in buona parte alle dichiarazioni del presidente della Fed, Jerome Powell, che ieri ha parlato alla Camera dei rappresentanti nella seconda giornata di testimonianza al Congresso di Washington. Powell ha ulteriormente sottolineato la sua visione secondo cui l’economia americana ha di fronte a sé ancora un lungo percorso di ripresa da compiere, e se in questo percorso compariranno qua e là segnali di rialzo dei prezzi non per questo dovrà scattare un allarme per eccessiva inflazione.

Ieri sera a Wall Street l’indice Dow Jones è salito dell’1,3% a quota 31.961, segnando il nuovo massimo storico. L’S&P500 ha guadagnato l’1,1%, Nasdaq +1%.

Stamattina in Asia la Borsa di Tokio guadagna l’1,6%, Shanghai +0,4%, Hong Kong +1,6%, balzo di Seul +3,1%.

Per la Fed ci vorranno tre anni prima che l’inflazione Usa raggiunga l’obiettivo.

Di fatto la Fed ha calmato gli investitori preoccupati di un possibile aumento dei tassi da parte della banca centrale americana. Giudicando il movimento dei prezzi, Powell ha detto che ci vorranno tre anni prima che l’inflazione americana raggiunga il target fissato dalla Fed. Gli investitori ne hanno tratto la conseguenza che i tassi di riferimento del dollaro non saliranno fino al 2023.

Secondo Rick Rieder, Chief Investment Officer del Fixed income di BlackRock, “chi possiede asset rischiosi (come le azioni n.d.r.) può tirare un sospiro di sollievo pensando che la Fed non andrà ad alterare una situazione che beneficia di tassi particolarmente bassi. Di conseguenza la recente volatilità andrà a ridursi”.

Le Borse hanno reagito positivamente anche alle novità sul fronte del Coronavirus. Da uno studio condotto in Israle su 1,2 milioni di persone risulta che il vaccino di Pfizer è decisamente efficace contro il virus e quindi l’immunizzazione di massa potrà fermare la pandemia. Inoltre un comitato scientifico della Fda (Food and Drug Administration) ha detto ieri che il vaccino monodose della Johnson & Johnson è risultato efficace e sicuro nelle sperimentazioni. Questo giudizio dovrebbe portare alla formale autorizzazione all’uso del nuovo vaccino entro questa settimana.

Brent a 67 dollari (+0,2%), il rame segna il nuovo massimo da 10 anni.

Lo scenario positivo si riflette nei continui rialzi delle materie prime. Il petrolio sale stamattina con il Brent a 67,1 dollari al barile (+0,2%) e il Wti a 63,3 dollari (+0,1%).

Il rame segna il nuovo massimo degli ultimi 10 anni a 433,9 dollari alla libbra (+0,8%). Il dollaro perde terreno verso l’euro in rialzo a 1,217 (+0,1%).

Ancora in rialzo il rendimento del bond governativo Usa a 10 anni salito a 1,40%, dopo un’impennata a 1,43%. Torna a salire anche il Bitcoin di nuovo sopra i 50mila dollari (50.340).

Fra i titoli di Piazza Affari segnaliamo:

Tim - Barclays alza il giudizio a Overweight.

A2A – Ha chiuso il 2020 con un'Ebitda ordinario di 1,19 miliardi, in linea con il 2019, grazie agli ottimi risultati del quarto trimestre. Unicredit - Ha siglato un accordo con i sindacati italiani sul premio di produttività 2020. Per la Fabi il riconoscimento di 1.000 euro a dipendente è "un risultato di grande rilevanza in un contesto difficile”.

Autogrill - L’associazione delle compagnie aeree ha di nuovo rivisto al ribasso le previsioni sulla domanda di trasporto aereo sul 2021.

Saipem – Ha chiuso il quarto trimestre 2020 con 123 milioni di euro di Ebitda rettificato, cinquanta milioni sotto il consensus. Meglio delle previsioni il debito, a 1,22 miliardi di euro.

Atlantia - Il consorzio guidato da Cassa depositi e Prestiti ha inviato l'offerta per l'acquisto dell'88% di Autostrade per l'Italia detenuto da Atlantia, ha reso noto ieri sera Cdp. L'offerta, secondo quanto riferito nei giorni scorsi da alcune fonti a Reuters, valorizza Autostrade 9 miliardi. Tenaris - Ha chiuso il quarto trimestre 2020 con vendite nette pari a 1,13 miliardi di dollari, in calo da 1,74 miliardi di dollari registrati nello stesso periodo dell'anno precedente. Il margine operativo lordo è sceso a 192 milioni di dollari da 290 milioni. Il produttore di tubi prevede una graduale ripresa dei ricavi nel corso di dell’anno. 

La Finestra sui Mercati

Tutte le mattine la newsletter con le idee di investimento!

Leggi la nostra guida sugli ETF

Bond a 20 anni in sterline

Ogni anno cumula cedole del 10%. Richiamabile dal secondo anno.

Chi siamo

Orafinanza.it è il sito d'informazione e approfondimento nel mondo della finanza. Una redazione di giornalisti e analisti finanziari propone quotidianamente idee e approfondimenti per accompagnarti nei tuoi investimenti.

Approfondimenti, guide e tutorial ti renderanno un esperto nel settore della finanza permettendoti di gestire al meglio i tuoi investimenti.

Maggiori Informazioni


Feed Rss

Dubbi o domande?

Scrivici un messaggio e ti risponderemo il prima possibile.




Orafinanza.it
è un progetto di Fucina del Tag srl


V.le Monza, 259
20126 Milano
P.IVA 12077140965


Note legali
Privacy
Cookie Policy
Dichiarazione Accessibilità

OraFinanza.it è una testata giornalistica a tema economico e finanziario. Autorizzazione del Tribunale di Milano N. 50 del 07/04/2022

La redazione di OraFinanza.it