Monster: i risultati sotto le attese non ci spaventano
I conti trimestrali di Monster Beverage hanno sofferto i significativi aumenti dei costi di ingredienti, materiale per il packaging, costi della logistica, di immagazzinaggio e del personale. Nonostante i risultati inferiori alle attese rimaniamo positivi sul titolo.
Il produttore di bevande energetiche Monster Beverage ha riportato ieri a mercato chiuso i risultati del quarto trimestre 2022 con ricavi a $1,5 miliardi (+5,6% anno su anno), $90 milioni sotto consensus. Gli utili per azione in calo del 9% a $0,57 si confrontano con un consensus di $0,62.
Il 2022 si è chiuso con una crescita dei ricavi del 13,9% a $6,3 miliardi, margini lordi al 50,3% rispetto al 56,1% del 2021, Utili per Azione in calo del 13% a $2,23.
La società ha sofferto gli aumenti significativi dei costi, come ingredienti, materiale per il packaging, costi di logistica, immagazzinaggio e del personale. Per assorbire il vasto incremento dei costi la società ha aumentato i prezzi dei propri prodotti, ma non sono stati sufficienti. Dal management evidenziano la transitorietà di gran parte degli aumenti dei costi, aggiungendo che alcuni dei recenti aumenti dei prezzi effettuati dalla società si vedranno nella prima metà del 2023. Inoltre, secondo il management la gamma dei nuovi prodotti, alcolici inclusi, è molto robusta.
In occasione della pubblicazione delle trimestrali la società ha annunciato un frazionamento azionario 2 per 1.
Per Citigroup è da comprare
Il titolo ha performato molto bene nel 2022, registrando un rendimento di oltre il 10%.
Rimaniamo positivi e concordiamo con la nota del 17 febbraio dell'analista di Citigroup, Filippo Falorni, che ha avviato la copertura con una raccomandazione di acquisto e un prezzo obiettivo di $121. Per Falorni Monster offre la miglior crescita di lungo termine nel settore grazie ad una solida crescita negli Stati Uniti e a un costante aumento della distribuzione a livello internazionale. L'analista prevede una crescita di lungo termine dell’11% a livello di ricavi e del 13% per gli Utili per Azione, sopra la media del settore. Nel breve termine Falorni si attende una forte crescita nel 2023 supportata da una significativa innovazione nei prodotti e da continui guadagni di quote di mercato, con una ripresa dei margini lordi sia per costi più bassi che incrementi dei prezzi da parte della società.
Valutazione e prezzo obiettivo
A questi livelli il titolo tratta a 33 volte gli utili attesi per il 2023, 27 volte sul 2024, 3% Free Cash Flow Yield.
Ricordiamo che Coca Cola detiene una partecipazione del 20% in Monster e che un'acquisizione dell'intera società non è da escludere considerando le buone sinergie che vi sarebbero, la crescita di Monster più elevata di quella di Coca Cola ed il fatto che ad esempio il colosso americano ha comprato tutta la società di bevande sportive BodyArmor dopo aver detenuto una quota del 15% per un certo periodo di tempo.
Reiteriamo il nostro prezzo obiettivo di $125.
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