Mps, Caltagirone autorizzato dalla BCE a salire fino al 20%

L’imprenditore ora potrebbe aumentare la propria quota detenuto nella banca senese fino a raddoppiarla, incrementando anche la sua posizione su Generali.
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Via libera a Caltagirone in Mps
Francesco Gaetano Caltagirone ora può allungare le sue mani su Banca Monte dei Paschi di Siena e, di conseguenza, anche su Generali. Indiscrezioni di stampa, infatti, rivelano che la Banca centrale europea avrebbe autorizzato l’imprenditore romano a salire fino a ridosso del 20% nel capitale di Mps.
Al 3 ottobre scorso, Caltagirone aveva il 10,3% della banca senese e ora potrebbe tornare a poter esercitare i diritti di voto per l’intera quota in portafoglio con più la libertà di arrotondarla secondo le opportunità che si presenteranno.
Le opzioni per Caltagirone
Le scelte per Caltagirone ora comprendono l’aumento ulteriore nel capitale della banca guidata da Luigi Lovaglio, ricoprendo il ruolo del ‘king maker’, oppure potrà scendere al 9,9% e farsi eventualmente promotore di una lista di maggioranza.
Solo lo scorso 15 settembre, però, Caltagirone si impegnava a “non presentare liste per concorrere alla nomina della maggioranza dei membri del cda del Monte dei Paschi di Siena fino a che la partecipazione sarà sopra la soglia del 10%”. Nel frattempo, però, viene meno la sterilizzazione dei “diritti di voto eccedenti il 9,9%” che era stata decisa in attesa del provvedimento della vigilanza bancaria.
Notizia “positiva” secondo analisti
La notizia è “positiva” secondo gli esperti di WebSim Intermonte, i quali non escludono “che Caltagirone possa gradualmente arrotondare la quota in Mps”, e confermano la raccomandazione buy sul titolo, con target price a 10,50 euro.
A Piazza Affari, però, oggi le azioni Mps cedono l’1% dopo circa due ore di scambi, a 7,505 euro, indeboliti anche da un contesto negativo per i mercati europei dopo il warning lanciato da alcuni manager di Wall Street.
BlackRock oltre il 5%
Ieri la Consob ha comunicato le partecipazioni rilevanti, dalle quali è emerso che il maggior asset manager al mondo, BlackRock, ha raggiunto il 5,009% del capitale di Mps. Di queste, il 4,4% prevede il diritto di voto e la partecipazione è detenuta tramite 15 società controllate.
In particolare, il 4,402% sono diritti di voto riferibili ad azioni, lo 0,204% sono azioni oggetto di contratti di prestito titoli con possibilità di restituzione in qualsiasi momento senza scadenza e lo 0,402% sono ‘Contracts for Difference’ senza data di scadenza.
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