Nasdaq, avanti tutta tra trimestrale AMD e attesa per la Fed

La delusione Microsoft è attutita dalle crescite nel pre market dei produttori di chip, mentre oggi potrebbero arrivare segnali di un possibile taglio a breve alla fine della riunione dell’istituto centrale guidato da Jerome Powell.

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Wall Street corre di nuovo

Borsa di New York pronta a scattare in apertura di seduta nonostante il calo di Microsoft dopo la diffusione della trimestrale, con i produttori di chip in evidenza, mentre segnali positivi potrebbero arrivare dalla riunione di questa sera della Federal Reserve.

I future sul Nasdaq guadagnano l’1,70% quando manca circa un’ora dall’avvio delle contrattazioni, seguiti da quelli sullo S&P500 (+1%), con i contratti sul Dow Jones fermi.

Il dollaro cede leggermente nei confronti dell’euro e il cross EUR/USD sale (+0,10%) a 1,0829, sostenendo i prezzi dell’oro, in crescita (+0,30) a 2.463 dollari l’oncia.

Oggi erano attesi i dati ADP sull’occupazione non agricola e a luglio sono stati creati 122 mila posti di lavoro, meno dei 147 mila previsti e in calo rispetto al dato precedente (150 mila).

“La nostra visione generale è ancora favorevole alla rotazione e prevediamo che i titoli ciclici, value e a piccola capitalizzazione continueranno ad avere un andamento positivo su base relativa e assoluta", anche se potrebbe verificarsi un breve trading ‘sell the news’ dopo la Fed, ha scritto Adam Crisafulli di Vital Knowledge in una nota: "Ci sono ancora molte persone che aspettano di uscire dai grandi titoli tecnologici”.

Le trimestrali

Mentre Microsoft deludeva, AMD saliva sul palcoscenico di Wall Street guadagnando l’8% nel pre market USA grazie all’aumento delle sue previsioni di vendita di chip AI per il 2024, trascinando con sé anche altri produttori quali Nvidia (+6%), Intel (+2%) e Broadcom (+6%).

“AMD è lontana dal rubare la corona a Nvidia come re dell'intelligenza artificiale, ma sta facendo un buon lavoro per affrontare la domanda di processori AI, aiutando le vendite ai data center a più che raddoppiare”, spiega Derren Nathan, responsabile della ricerca azionaria presso Hargreaves Lansdown.

Oggi dopo la chiusura del mercato sono attesi gli utili di Meta Platforms, mentre quelli di Apple e Amazon sono in programma giovedì.

Vigilia Federal Reserve

Oggi ci sarà la riunione della Federal Reserve e, se appare sicuro che i tassi non veranno modificati, da più parti si pensa che arriveranno segnali di un possibile taglio a settembre, anche se potrebbero non essere forniti ulteriori dettagli.

Il Federal Open Market Committee della banca centrale statunitense manterrà il suo tasso di riferimento in un intervallo tra il 5,25% e il 5,5%, picco raggiunto un anno fa, secondo gli economisti intervistati da Bloomberg News. La decisione sarà annunciata tramite una dichiarazione post-riunione alle 20 italiane e il Presidente Jerome Powell terrà una conferenza stampa 30 minuti dopo.

Mentre l'inflazione si sta muovendo verso l'obiettivo del 2% della Fed, Powell probabilmente sottolineerà i progressi compiuti senza dichiarare vittoria. "Penso che il board dell’istituto centrale potrebbe cambiare il linguaggio nella sua dichiarazione per suggerire un taglio alla riunione di settembre", prevede Subadra Rajappa, responsabile della strategia sui tassi USA presso Société Generale, ricordando i recenti commenti del presidente della Fed di New York, John Williams, che "ha affermato che stanno cercando di allontanarsi dal territorio restrittivo, quindi potrebbero usare anche quel tipo di linguaggio".

Notizie societarie e pre market USA

Microsoft (-3%): ricavi dell'unità Intelligent Cloud per 28,5 miliardi di dollari, al di sotto delle attese degli analisti che si aspettavano 28,68 miliardi (dati LSEG).

Advanced Micro Devices (+9%): alzate le previsioni di ricavi dei chip AI 2024 a 4,5 miliardi di dollari dai 4 miliardi previsti precedentemente.

Starbucks (+2%): aumenta di 1 miliardo di dollari le aspettative di risparmio sui costi nei prossimi quattro anni.

Boeing (+3%): ha nominato Kelly Ortberg quale nuovo presidente e amministratore delegato a partire dall’8 agosto, incaricando l'ex dirigente della Rockwell Collins di risollevare le sorti dell'azienda aeronautica in difficoltà dopo aver registrato una perdita di 1,4 miliardi di dollari.

Pinterest (-11%): prevede ricavi per il terzo trimestre compresi tra 885 e 900 milioni di dollari, inferiori alle stime degli analisti di 906,6 milioni (dati LSEG).

Humana: utile per 6,96 dollari per azione, superiore alla stima media degli analisti di 5,85 dollari (dati LSEG.

Raccomandazioni analisti

Microsoft

Goldman Sachs: ‘buy’ e prezzo obiettivo confermato a 515 dollari.

RBC: ‘buy’ e target price sempre a 500 dollari.

JP Morgan: ‘buy’ e prezzo obiettivo fermo a 470 dollari.

AMD

Bernstein: ‘neutral’ e target price alzato 140 USD a 150 dollari.

JP Morgan: ‘neutral’ e prezzo obiettivo ribadito a 180 dollari.

Pfizer

Jefferies: ‘buy’ e target price fissa to a 35 dollari.

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