Nasdaq da record mentre corrono i tech cinesi e vola il petrolio. Powell si gioca la riconferma

24/08/2021 06:30
Nasdaq da record mentre corrono i tech cinesi e vola il petrolio. Powell si gioca la riconferma

Forte rimbalzo per tutti i big tech asiatici. La stretta di Pechino assomiglia alle regole già in vigore in Europa e sono state gestite senza forti contraccolpi sul business.

Occhi puntati su Jackson Hole e sul futuro di Powell, in scadenza a febbraio.

Atteso un avvio positivo in Europa, bene il dato sul Pil tedesco.

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Powell si gioca la riconferma

Boom del greggio e nuovi record per il Nasdaq mentre i mercati asiatici rimbalzano anche oggi. Le premesse per una buona apertura ci sono e i future sull’Euro Stoxx 50 avanzano dello 0,227%.

L’Msci Asia Pacific index guadagna l’1,6% in compagnia del buon andamento delle Borse asiatiche con il Nikkei che ha chiuso in rialzo dello 0,91%. Ben intonata la Cina con il Csi 300 che guadagna l’1,2% più forte Hong Kong con l’Hang Seng in crescita dell’1,8%. Tra i big tech quotati a Hong Kong, Tencent guadagna il 7,1%, Alibaba il 6,6%, Meituan +11,7%.

Ieri la seguitissima Cathie Wood con il suo fondo Ark Investment si è riposizionata su JD.com dopo gli ottimi risultati del gruppo e-commerce..

Crediamo che sui tech cinesi, dopo i forti cali delle ultime settimane, ci siano buone occasioni di acquisto. Si è parlato tanto di nuove regole più rigide per i tech ma assomigliano molto a quelle già esistenti in Europa e non crediamo avranno un impatto devastante sul business ma alla fine si risolveranno con l’approvazione dell’uso dei dati da parte degli utenti finali.

L’ottimismo arriva su più fronti. La Cina ieri ha comunicato di non aver avuto più nuovi casi di infezioni, questo ha richiamato l’attenzione sulle materie prime con il petrolio che ha messo a segno un rialzo del 5,3% per il Brent e del 5,15% per il Wti. Stamattina allunga con il Brent scambiato a 69,72 dollari al barile. Secondo Ubs la penuria di greggio porterà le quotazioni a 75 dollari al barile.

Oltre alle attese di una ripresa della domanda, la Cina è il primo importatore al mondo di greggio. Aumentano le stime di un calo della produzione in Afghanistan e la possibilità di un Opec+ meno morbido in futuro.

Nel primo pomeriggio il G7 straordinario sull'Afghanistan convocato da Boris Johnson vedrà i leader confrontarsi sull'ultimatum dei talebani che non hanno fatto alcuna apertura per estendere il termine del ritiro delle forze occidentali dal paese oltre il 31 agosto. Il vertice servirà anche per cercare una posizione unitaria sul riconoscimento politico dei talebani, un'arma diplomatica su cui far leva per vedere rispettati gli impegni talebani sui diritti delle donne e le relazioni internazionali.

L’attenzione degli investitori rimane fissa sul simposio di Jackson Hole che si aprirà giovedì mentre venerdì è atteso il discorso del numero uno della Federal Reserve, Jerome Powell. Il simposio va in scena mentre dietro le quinte iniziano le trattative sul futuro presidente della Fed. Powell è in scadenza a febbraio e Biden ne ha sempre parlato molto bene ma ieri, un report di una think tank vicina al presidente e alla vice presidente Kamala Harris, è stato molto duro sull’operato di Powell riguardo la regolamentazione bancaria e sulla sua risposta "inspiegabilmente lenta" ai rischi legati al clima. Lo stesso report ha elogiato Powell per la gestione "esemplare" degli attacchi dell'ex presidente Donald Trump all'indipendenza della banca centrale.

La regolamentazione bancaria è stata un punto centrale della campagna di Biden.

Mercato obbligazionario

Spread invariato tra il decennale italiano che rende il 5,79% e il riferimento tedesco con un tasso negativo al -0,481. Tassi Usa a 10 ani a 1,272%

Bene il Pil tedesco del secondo trimestre, in crescita dell’1,6% sopra l’1,5% atteso e a 9,8% destagionalizzato contro il 9,2% stimato.

Attesa oggi in Usa la revisione licenze edilizie luglio, alle 14 e a seguire alle 16 la vendita nuove case unifamiliari.

Fra i titoli di Piazza Affari segnaliamo:

STELLANTIS

Stellantis ha annunciato oggi nuovi accordi per sviluppare la propria offerta tecnologica. In particolare, nei mesi scorsi, erano state annunciate le trattative con la taiwanese Foxconn, nota per essere la principale produttrice dei maggiori prodotti tech al mondo, primo fra tutti l’iPhone.

Stellantis e Foxconn hanno creato una joint venture paritetica, Mobile Drive che si concentrerà sulla fornitura di una soluzione di cabina di pilotaggio intelligente per veicoli e promuoverà lo sviluppo di veicoli connessi intelligenti.

Mobile Drive sarà in grado di creare servizi digitali automobilistici leader del settore per ottenere un'esperienza utente senza soluzione di continuità all'interno e all'esterno del veicolo. In futuro, la soluzione per la cabina di pilotaggio intelligente non sarà disponibile solo per tutti i veicoli Stellantis, ma anche per i produttori di veicoli di terze parti, ampliando la portata e l'impatto dell'impresa Mobile Drive in quanto mira a essere un leader globale nella cabina di pilotaggio intelligente e connessa per veicoli.

SNAM RETE GAS

Jp Morgan stamattina ha alzato leggermente il target price su Snam Rete gas portandolo a 5,05 euro dai 4,9 precedenti. Si tratta di un aumento lieve che non dovrebbe avere un impatto particolare sul titolo rispetto al movimento del mercato.

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