Nexi, doppia fiducia dalle agenzie di rating

Nexi, doppia fiducia dalle agenzie di rating

Fitch e S&P hanno aumentato il rating della società italiana di pagamenti elettronici, convinte dalle sue prospettive future e dalla possibilità di un ritorno al dividendo a partire dal prossimo anno, oltre che dai risultati ottenuti con le fusioni.

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Fitch punta su Nexi

Notizie positive per Nexi dalle agenzie statunitensi Fitch e S&P, unite nel concedere fiducia alla società italiana che offre servizi e infrastrutture per il pagamento digitale per banche, aziende, istituzioni e pubblica amministrazione.

Ieri l’agenzia Fitch Ratings ha aggiornato il Long-Term lssuer Default Rating della società a BB+ dal precedente BB, con outlook stabile, oltre ad aumentare anche il rating della senior unsecured notes emesse da Nexi e il suo bond Nassa Topco As da BB a BB+.

L’upgrade riflette “le migliorate prospettive di riduzione delle leve finanziarie di Nexi”, spiegano dall’agenzia, con “una leva lorda dell’Ebitda definita a 3,9x entro la fine del 2023”, risultato che “sarà determinato da una combinazione di crescita organica e di M&A, aiutata da una struttura dei costi stabile e dalla realizzazione di iniziative di integrazione e riduzione dei costi”.

Per il futuro, Fitch ritiene possibile il pagamento di dividendi a partire dal 2024, ma per non oltre il 35% degli utili, mentre si attende una marcata riduzione dei costi non ricorrenti e l’ottimizzazione delle spese in conto capitale.

La traiettoria del rating potrebbe poi accelerare verso l'Investment Grade di fronte a: un calo sostenibile della leva lordo sotto 3,2 volte il rapporto tra debito ed Ebitda), l'evidenza di una policy finanziaria vincolante a mantenere la leva sotto un target predefinito, un ulteriore miglioramento dei margini.

Viceversa, la traiettoria potrebbe invertirsi in peggio nel caso di una leva lorda di nuovo sopra 4 volte per un forte incremento del debito lordo o calo dell'Ebitda, ovvero in caso di mancata realizzazione delle sinergie prospettate.

Notizia positiva

A Piazza Affari, intanto, la decisione di Fitch sostiene il titolo Nexi in apertura e le azioni guadagnano oltre l’1%, con un massimo toccato a 7,786 euro per azione nei primi venti minuti di contrattazione.

Le scelte dell’agenzia rappresentano “una notizia positiva”, sottolineano da WebSim Intermonte, i cui analisti mantengono il giudizio ‘interessante’ su Nexi, con target price di 11,40 euro.

Azioni Nexi che continuano a sottoperformare l’indice Ftse Mib, oggi in calo, con un +3,90% rispetto al +19,70% messo a segno da inizio anno.

Fiducia anche da S&P

Decisione simile da parte di S&P, anche in questo caso con il rating alzato a BB+ da BB su Nexi, tenendo in conto i “progressi dell’integrazione” di Nets e Sia.

I risultati relativi al 2022 hanno “dimostrato il conseguimento delle sinergie iniziali che erano state prefissate” in seguito alla doppia operazione di M&A e l'integrazione con Nets e Sia “sta procedendo in linea con i piani di Nexi e i rischi di esecuzione sono sostanzialmente diminuiti”, sottolineano dall’agenzia.

In questo caso, l’outlook positivo “riflette la probabilità di innalzare i rating se la leva finanziaria del gruppo dovesse migliorare ulteriormente”, concludono da S&P.

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Aziende citate nell'Articolo

Codice: NEXI
Isin: IT0005366767
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