Nexi, l’uscita di Intesa Sanpaolo manda ko il titolo
Intesa Sanpaolo vende l'intera partecipazione in Nexi a forte sconto sul prezzo di borsa. Come atteso, stamattina il titolo Nexi perde vistosamente terreno adeguandosi al prezzo di cessione.
Tonfo di Nexi in Borsa con il titolo che apre la seduta a Piazza Affari con un crollo del 9,61% a 8,82 euro. Ieri sera dopo la chiusura dei mercati Intesa Sanpaolo ha comunicato di aver avviato la vendita, attraverso un'operazione di accelerated bookbuilding (ABB), dell’intera partecipazione nel capitale del gruppo, circa 67 milioni di azioni ordinarie, pari al 5,1% del capitale sociale.
Il prezzo di vendita è stato pari a 8,70 euro per azione, con uno sconto dell’11% rispetto al prezzo di chiusura di ieri pari a di 9,76 euro.
Azionista dal 2019
L'acquisizione della partecipazione risale all'accordo siglato nel 2019 tra il gruppo guidato da Carlo Messina e Nexi, che prevedeva l'acquisizione del portafoglio di merchant acquiring di Intesa (il business che connette l'esercente al sistema di pagamenti digitali) e il contestuale reinvestimento di parte dei proceeding nell’acquisto di una partecipazione azionaria del 9,9% direttamente dal private equity Mercury. La quota si era progressivamente diluita nei tre anni seguenti, anche a seguito delle operazioni straordinarie con SIA e Nets, fino alla completa dismissione annunciata ieri.
Nexi e Intesa Sanpaolo hanno anche un accordo vincolante di marketing e distribuzione di lunga durata (fino al 2044), in cui Nexi è partner esclusivo di Intesa nell’ambito dell’acquiring, dove quest’ultima distribuisce i servizi e prodotti di acquiring Nexi alla propria clientela. Intesa ha riconfermato oggi che la vendita della partecipazione non avrà alcun impatto su questo accordo commerciale.
Una vendita non attesa
Da Websim sottolineano che la vendita non era attesa, in quanto “Intesa era considerato un azionista di lungo periodo in forza anche della partnership presente”. La notizia è “negativa nel breve per il titolo - continuano gli analisti di Websim - anche alla luce del fatto che il potenziale capitale in vendita potrebbe ammontare, a seguito della scadenza dei lockup di gennaio 2022 e luglio 2022, a circa il 27% del capitale secondo le nostre stime”. Gli analisti mantengono la raccomandazione Interessante con prezzo obiettivo di 11,40 euro.
Nel commentare l'operazione Banca Akros afferma che, nel lungo termine l'aumento della quota di mercato in Germania e la minore intensità degli investimenti sono "gli elementi chiave che determineranno il successo o l'insuccesso di Nexi in un mercato attraente".
Secondo gli analisti di Equita, che mantengono la raccomandazione di acquisto e prezzo obiettivo di 14 euro, “l’operazione non dovrebbe avere un impatto su profit&loss di Nexi, dato che possiede contrattualmente il merchant book di Intesa Sanpaolo ed ha un accordo vincolante di marketing, ma potrebbe avere un impatto negativo sulla percezione del mercato scontando la perdita di quello che era percepito come un azionista stabile”. Con l’uscita di Intesa, i principali azionisti di Nexi comprendono ora private equity provenienti dalla fusione con Nets (Evergood H&F, Eagle, AB Europe) che detengono il 30% del capitale, Mercury (private equity originario che ha acquisito ICBPI con una quota del 9%), CDP (14% del capitale) e Poste (4% del capitale).
Idea di investimento
Enel SpAIntesa Sanpaolo
no
IT0006751876
Marex Financial
La Finestra sui Mercati
Tutte le mattine la newsletter con le idee di investimento!
I titoli citati nell'Articolo