Nexi strappa dopo i rumor sull’interesse di Cvc

Nexi subito protagonista a Piazza Affari dopo le indiscrezioni dell’agenzia Bloomberg su un possibile interesse per la società italiana da parte del fondo di private equity Cvc capital.

Il titolo Nexi riesce ad aprire solo dopo un’ora di scambi alla borsa di Milano, guadagnando il 18% con un massimo di 6,822 euro.

Le azioni della società di pagamenti arrivano da un 2023 in profondo rosso, con un calo del 22%, e alla chiusura di ieri restavano appena sopra i minimi storici di 5,25 euro.

“C’è poco da dire, il titolo è molto a sconto”, sottolineava alla Reuters un trader, mentre secondo Banca Akros “la valutazione depressa del titolo può attrarre offerte per un takeover, ma vediamo il peso del debito di 5,4 miliardi di euro o oltre tre volte l'Ebitda come il principale ostacolo nell'attuale contesto economico”.

Gli analisti hanno ridotto da 12,8 a 9 euro il prezzo obiettivo su Nexi per tener conto di un abbassamento delle stime di eps adjusted 2023-2025, ma confermano il rating ‘buy’, “sostenuto dai rumor”.

La notizia di oggi rappresenta un “risvolto positivo visto il gap valutativo tra i multipli correnti e quelli di M&A e considerando anche che i fondi di private equity che sono entrati nell’azionariato di Nexi tramite il conferimento di Nets (e che oggi hanno il 30% del capitale) potrebbero richiedere un premio significativo per uscire visto che hanno un prezzo di ingresso elevato”, spiegano gli analisti di Equita Sim, che su NEXII mantengono il rating ‘buy’, con prezzo obiettivo a 10 euro.

Fonti anonime di Bloomberg spiegano che Cvc stava valutando Nexi “da tempo” e ora potrebbero arrivare a presentare un’offerta per la società italiana.

L’offerta potrebbe essere presentata insieme ad altre società di private equity, anche queste interessate a Nexi data la dimensione del possibile affare, anche se la fonte ha ribadito che le valutazioni sono ancora in corso e che non ci sono certezze circa la presentazione effettiva di una proposta formale.

Nei mesi scorsi, ricorda Bloomberg, nel settore europeo dei pagamenti ci sono state una serie di acquisizioni e Nexi è diventato uno dei protagonisti nel Vecchio Continente, pertanto potrebbe essere diventato un obiettivo attrattivo per eventuali operazioni.

In ogni modo, secondo il media il management di Nexi potrebbe non essere disponibile alla vendita data la valutazione depressa del titolo, anche se si sono rifiutati di commentare.

Dal fronte Cvc, infine, non sono arrivate dichiarazioni ufficiali circa l’indiscrezione.