Ok definitivo al piano Biden, le Borse salgono. Oggi parla Lagarde

Consistenti rialzi in Asia dopo che il Congresso Usa ha approvato il maxi-pacchetto di aiuti pubblici da 1.900 miliardi, domani la firma di Biden. Inflazione Usa sotto le attese, si stempera il timore di rialzo dei tassi. La Bce fornisce le sue stime aggiornate sulla crescita della Zona euro. Ieri l’indice EuroStoxx 50 ha segnato il top da 12 mesi.
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La Borsa di Tokio è salita dello 0,6%, Hong Kong +1,1%, Shanghai +1,9%, Seul +2,1%.
Le Borse asiatiche hanno festeggiato con rotondi rialzi l’approvazione definitiva da parte del Congresso Usa del maxi-pacchetto di aiuti pubblici da 1.900 miliardi di dollari, che ha per obiettivo di accelerare l’uscita dalla pandemia e la ripresa economica. Il presidente Biden lo firmerà probabilmente domani.
Il future sull’indice EuroStoxx 50, in progresso dello 0,2%, segnala che il rialzo dovrebbe continuare questa mattina nelle Borse europee. Ieri l’indice EuroStoxx 50 ha segnato il massimo degli ultimi 12 mesi.
La Borsa di Tokio è salita dello 0,6%, Hong Kong +1,1%, Shanghai +1,9%, Seul +2,1%.
Ieri sera a Wall Street il Dow Jones ha segnato il nuovo record storico chiudendo in rialzo dell’1,4%, S&P500 +0,6%, Nasdaq invariato. Sul mercato americano è continuata anche ieri la rotazione dei portafogli con gli investitori che preferiscono alleggerire le posizioni sui titoli tech e in generale “growth”, più esposti al rischio di un aumento dei tassi, andando a scegliere titoli di società più legate al ciclo economico come le banche e i finanziari.
Il rendimento del titolo di Stato Usa a 10 anni fermo all’1,52%.
Sul fronte tassi è arrivata ieri la buona notizia che l’inflazione Usa è sotto controllo. A febbraio i prezzi al consumo negli Stati Uniti sono saliti dello 0,4%, in linea con le attese, e soprattutto l’indice “core” (depurato dalle componenti più volatili legate al costo dell’energia e ai trasporti) è salito solo dello 0,1%, contro il +0,2% atteso in media dagli economisti.
Il dato dell’inflazione ha aiutato a tenere a freno il rendimento del titolo di Stato americano a 10 anni, che stamattina è scambiato all’1,52%, in netto calo dall’1,61%segnato la settimana scorsa. Si accende la luce di un’interpretazione ottimista del recente rialzo dei rendimenti: il driver della crescita è l’accelerazione dell’economia, e non l’accelerazione dell’inflazione.
Il tema sarà al centro della conferenza stampa di oggi della presidente della Bce, Christine Lagarde. La Banca centrale europea fornirà le sue stime aggiornate sulla crescita della Zona euro. Non sono previsti annunci di cambiamenti della politica monetaria.
Il cambio euro/dollaro è stabile a 1,192.
Oro in crescita a 1.731 dollari l’oncia (+0,5%).
Sale ancora il prezzo del petrolio con il Brent a 68,3 dollari al barile (+0,7%) e il Wti a 64,9 dollari (+0,7%).
Torna a salire anche il Bitcoin a 55.387 dollari.
Tra i titoli di Piazza Affari segnaliamo:
Generali – Ha chiuso il 2020 con 5,2 miliardi di euro di utile operativo, circa 50 milioni di euro meglio delle attese. Meglio del previsto anche il risultato netto rettificato, pari a 2,07 miliardi di euro. Solvency Ratio a 224%. Il combined ratio del ramo Danni, si colloca a 89,1%. Il dividendo è stato fissato a 1,47 euro, 1,01 da pagare in maggio e 0,46 euro, relativi al 2019, in ottobre. Il consensus degli analisti era sotto 1 euro.
Italgas – Ha chiuso il quarto trimestre 2020 con 256 milioni di euro di Ebitda, appena sotto le previsioni degli analisti.
Pirelli – Citigroup alza il target price a 5,80 euro. La società prevede per l'anno in corso ricavi in crescita a 4,7-4,8 miliardi di euro, con un margine Ebit adjusted tra oltre 14% e 15%.
Prysmian - Dispone di capitale volontà per guardare ad acquisizione nei prossimi 1-2 anni, possibilmente in Nord-America che è un mercato solido, ha detto il Ceo Valerio Battista nel corso della conference call sui risultati del 2020, chiuso con un Ebitda adjusted in calo del 16,6%.
Maire Tecnimont – Ha chiuso il 2020 con un utile netto consolidato di 54,2 milioni, in calo del 52,7% rispetto allo stesso periodo del 2019 su ricavi pari a 2,63 miliardi in contrazione del 21,2%. Creval - Alta Global, azionista con una quota di oltre il 5%, non aderirà, al prezzo di offerta attuale, all'Opa annunciata da Credit Agricole, ha detto a Bloomberg il fondatore e ceo del fondo Viatcheslav Pivovarov.
Tod's – Ha chiuso il 2020 con una perdita netta di 73,2 milioni di euro e un ebit adjusted negativo per 93,7 milioni, ma guarda con positività al 2021.
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