Riapre la Cina, petrolio alle stelle

Le autorità di Shanghai hanno detto che limitazioni ormai "prive di senso" imposte alle attività verranno rimosse dal primo giugno. La Cina, primo importatore al mondo, è pronta a ripartire. Brent a 120 dollari al barile. Attesi forti i titoli energetici.
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Future in rialzo. Oggi Wall Street chiusa
Borse europee pronte a partire in rialzo con i futures sull’Euro Stoxx 50 che salgono dello 0,7%. Questa è l’eredità lasciata venerdì da Wall Street che si lascia alle spalle la migliore settimana dal novembre 2020 mentre oggi i mercati americani si prenderanno un giorno di pausa per il Memorial Day.
Venerdì gli indici americani hanno chiuso in forte rialzo con il Nasdaq che ha guadagnato il 3,3%, S&P500 +2,4%.
A far correre gli indici americani hanno contribuito venerdì i buoni dati sulla spesa dei consumatori in particolare, la spesa personale ad aprile salita dello 0,9% ma soprattutto venerdì è stato rivisto il dato di maggio a +1,4% dal +1,1%.
La domanda che sta accompagnando i mercati ormai da diversi mesi è se la forza dei consumatori americani sarà maggiore della stretta della Fed, mentre sullo sfondo continua a diminuire il tasso di risparmio sceso al 4,4%.
Con Wall Street chiusa si guarda all’Asia con maggiore attenzione e le indicazioni in arrivo sono molto buone con il Nikkei a Tokio che corre con un +2,2%, forte anche Hong Kong +2%, Taiwan +2%, Mumbai +2% e l’Msci Apex (Asia escluso il Giappone) che corre del 2,6%.
I nuovi dati sul calo dei contagi in Asia stanno mettendo le ali al prezzo del greggio che non arresta la sua corsa. La settimana scorsa il Brent ha sfiorato i 120 dollari al barile sulle notizie che Shanghai riapre le attività è la chiusura più alta negli ultimi 2 mesi.
Le autorità di Shanghai hanno detto che limitazioni ormai "prive di senso" imposte alle attività verranno rimosse dal primo giugno mentre a Pechino sono stati riaperti parzialmente trasporti pubblici ma anche centri commerciali e altri luoghi dopo che l'infezione sembra essersi stabilizzata.
Ucraina
Mentre violenti bombardamenti russi hanno colpito Severodonetsk, la più grande città ancora sotto il controllo delle forze ucraine nella regione di Lugansk, sul fronte diplomatico il presidente turco Erdogan sentirà oggi l'omologo russo Putin e quello ucraino Zelensky che ieri si è recato a Kharkiv. A proposito dell'iter per l'ingresso nella Nato di Svezia e Finlandia, Erdogan ha detto che i colloqui con i due Paesi non sono "al livello atteso" aggiungendo che Ankara non può dire sì a Paesi che "sostengono il terrorismo". Di venerdì il declassamento a opera di S&P Global sul rating dell'Ucraina portato a 'CCC+/C' da 'B-/B', citando maggiori ricadute dall'invasione russa.
Nello stesso giorno la cassa di compensazione russa Nsd ha perfezionato il trasferimento dei fondi in valuta con pagamento delle cedole sulle emissioni in scadenza 2026 e 2036.
Consiglio Ue
Al via nel pomeriggio a Bruxelles il Consiglio europeo straordinario dedicato alla crisi Ucraina, i cui punti chiave sono energia, difesa e sicurezza alimentare.
Per quanto riguarda le sanzioni a Mosca, l'unità del blocco verrà messa di nuovo alla prova dopo che ieri non si è riusciti a raggiungere un'intesa sull'embargo per il greggio - inaccettabile per l'Ungheria - mentre in giornata sono previsti nuovi colloqui. Dalla bozza emerge anche la possibilità di un tetto temporaneo al prezzo del gas.
Commodity e obbligazioni
Il Brent è sulla buona strada per mettere a segno la sua sesta salita mensile consecutiva, segnando il rally maggiore dell’ultimo decennio.
Il Treasury Note a dieci anni è a 2,74% di rendimento, gli stessi prezzi di venerdì scorso. Euro dollaro sui massimi delle ultime cinque settimane, in rialzo dello 0,3% a 1,075.
Bitcoin in rialzo del 3,57% a 30.498 dollari.
BTP
La settimana sul secondario riprende da 193 punti base sul tratto decennale e da 2,89% per il tasso del benchmark a 10 anni. La seduta odierna è destinata ad essere scandita da volumi contenuti data la chiusura della piazza Usa per festività. La settimana si preannuncia intensa sul fronte macro con la stima dell'inflazione di maggio della zona euro (domani) e i dati governativi sul lavoro Usa (venerdì).
Fitch su rating Italia
L'agenzia di rating statunitense ha, come da attese, lasciato invariato il proprio giudizio sull'Italia a 'BBB', con outlook stabile. Nel comunicato Fitch ha tuttavia sottolineato che nei prossimi trimestri la crescita italiana è destinata a restare debole a causa delle ricadute del conflitto in Ucraina.
Titoli sotto i riflettori
I Cda di TIM e CDP hanno sottoscritto ieri un accordo preliminare volto a creare, attraverso la combinazione delle attività di rete fissa di Telecom Italia e gli asset di Open Fiber, un operatore unico delle reti controllato da CDP e partecipato da Macquarie e KKR.
Atlantia: I Benetton e Florentino Perez avrebbero fatto pace e sarebbero pronti a sostenere una strategia di crescita per la spagnola Abertis con possibili investimenti in Francia, Stati Uniti, Porto Rico e Grecia. Lo ha riportato sabato Milano Finanza, sostenendo che la governance azionaria della controllata spagnola di Atlantia non cambierà.
Banco Bpm: Le condizioni per eventuali nozze tra Banco BPM e Credit Agricole ora ci sarebbero, ha scritto sabato Milano Finanza. Il quotidiano ha aggiunto però che, secondo fonti finanziarie, Credit Agricole non farà altri passi nel capitale di Banco nel breve periodo e che un eventuale approccio sulla banca italiana non è imminente.
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