Saipem in luce dopo il contratto in Angola

La nuova commessa dal valore di circa 850 milioni di dollari porterà la società a collaborare con una joint venture tra Eni e BP, consolidando così la sua posizione nel Paese.
Scatto Saipem
Avvio di seduta tra gli acquisti per Saipem dopo il contratto annunciato ieri sera a mercato chiuso.
Il titolo della società operante nel settore della prestazione di servizi per il settore dell'energia e delle infrastrutture arrivano a guadagnare il 3% nei primi minuti di contrattazioni, toccando un massimo di 2,291 euro, per poi rallentare.
Il titolo arriva da una corsa in questo 2024 che gli ha permesso di guadagnare oltre il 50% rispetto a 1,49 euro di inizio gennaio, tra i migliori del FTSE MIB, dietro Mps (+72%), Bper Banca (+71,13%) e Leonardo (+54%).
Il contratto in Angola
Ieri sera la società ha annunciato di essersi aggiudicata un prestigioso contratto offshore del valore di circa 850 milioni di dollari da Azule Energy Angola S.p.A., una società controllata da Azule Energy Holdings Limited, joint venture tra Eni e BP. Il contratto riguarda lo sviluppo del progetto Ndungu Field, parte del più ampio progetto Agogo Integrated West Hub, situato a circa 180 km al largo della costa dell'Angola.
Saipem si occuperà dell'ingegneria, fabbricazione, trasporto e installazione di circa 60 km di condotte rigide e di strutture sottomarine a una profondità di circa 1.100 metri. Inoltre, la società italiana sarà responsabile del trasporto e dell'installazione di condotte, connettori flessibili e 17 km di cavi ombelicali. Le attività di fabbricazione verranno eseguite presso il cantiere Saipem di Ambriz, in Angola. Per la fase di installazione offshore, Saipem utilizzerà il proprio mezzo navale FDS per il trasporto e la posa delle condotte rigide.
Questo importante progetto “consolida ulteriormente la posizione di Saipem in Angola, sia in acque profonde che in acque a basso fondale, grazie alla fornitura di soluzioni innovative ed efficienti che riducono i tempi di installazione”, scrive il management nella nota.
La view di Equita
Questa mattina Equita Sim ha conferma rating ‘hold’ e il target price di 2 euro sul titolo Saipem, giudicando la notizia del contratto come “positiva in quanto rappresenta l’11% della raccolta ordini stimata per il 2024 per l’E&C offshore (divisione Asset Based Services) ovvero il 7% della raccolta complessiva di gruppo”.
Nella call dei risultati del primo trimestre, evidenziano ancora dalla sim, Saipem aveva segnalato una forte campagna di acquisizione ordini nel 2° trimestre con 2 importanti progetti in Africa occidentale. “Riteniamo che il secondo contratto ancora da annunciare possa essere quello di Kaminho di TotalEnergies in Angola, che potrebbe valere fino a 6 miliardi di dollari. Calcoliamo che la raccolta ordini annunciata da inizio anno sia di poco inferiore ai 3 miliardi rispetto alla nostra stime di order intake 2024 di 11,6 miliardi. Stimiamo che il progetto possa avere una marginalità a doppia cifra percentuale in linea con la media della divisione ABS (10%)”, concludono da Equita.
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