Saipem, si gonfia il portafoglio: nuovi contratti per 135 milioni

Le commesse rafforzano la presenza dell’azienda in aree considerate strategiche come l’Africa Occidentale, il Mediterraneo e il Far East, mentre oggi sono attesi i risultati del terzo trimestre.
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Nuovi ordini per Saipem
Portafoglio ordini sempre più gonfio per Saipem con i nuovi ordini annunciati ieri sera a mercato chiuso. Il gruppo attivo nell'ingegneria e nella costruzione di grandi progetti nei settori dell'energia e delle infrastrutture, sia offshore che onshore, ha comunicato nuove aggiudicazioni ed estensioni contrattuali per un valore complessivo di circa 135 milioni di dollari.
I contratti vanno a rafforzare “ulteriormente la nostra presenza in aree strategiche come l’Africa Occidentale, il Mediterraneo e il Far East”, sottolinea la nota del gruppo.
In un contesto di mercato competitivo e in continua evoluzione, Saipem “continua a distinguersi per l’affidabilità e la solidità operativa delle proprie unità di perforazione, contribuendo al successo dei progetti dei principali operatori internazionali”, conclude la nota.
Il ruolo delle navi
Fondamentale il ruolo delle navi di Saipem. La Santorini, drillship di settima generazione, continuerà le operazioni in Ghana e Costa d’Avorio rispettivamente per conto di Eni Ghana Exploration & Production Limited e di Eni Côte d’Ivoire Limited, garantendo continuità delle attività in vista della prossima campagna nel Mar Mediterraneo.
La Deep Value Driller, nave di perforazione di settima generazione gestita da Saipem in bareboat charter, ha concluso le operazioni in Ghana per conto di Eni Ghana Exploration & Production Limited e sarà impiegata per un nuovo progetto in Indonesia per Eni Ganal Deepwater Limited, con l’avvio delle attività previsto entro la fine dell’anno.
Infine, lo Scarabeo 9, dopo aver completato con successo una recente campagna di perforazione in Egitto con Burullus Gas Company, una compagnia petrolifera egiziana attiva nella produzione di gas offshore, ha iniziato le attività in Libia nell’ambito di un nuovo contratto con Eni North Africa BV, che assicurerà l’impiego dell’unità fino all’inizio del 2026.
Azioni in crescita a Piazza Affari
Le prime due ore di contrattazioni post annuncio vedono le azioni Saipem guadagnarsi il secondo posto tra le migliori del FTSE MIB dopo Leonardo (+3%).
Il titolo sale fino a 2,34 euro, ai massimi da giovedì della scorsa settimana, segnando una crescita di quasi il 2%.
Resta negativo l’andamento nel corso di questo 2025, con un calo di oltre il 12%, anche a causa della debolezza del petrolio di questi ultimi mesi.
Oggi, intanto, sono attesi i conti del terzo trimestre dal gruppo e Mediobanca Research si attende ricavi trimestrali a quota 3,89 miliardi di euro, in aumento del 5% t/t, con un Ebitda di 423 milioni di euro, in salita del 2% t/t. Nel complesso, MB prevede che la società registrerà un risultato netto adjusted di 100 milioni di euro, in forte rialzo rispetto ai 63 milioni di euro del secondo trimestre 2025.
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