Samsung ottimista sul primo trimestre

Il gruppo sudcoreano ha preannunciato risultati forti per il primo trimestre del 2022 e superiori alle attese grazie alla robusta domanda di smartphone e chip per i data centers.

Samsung prevede che i profitti operativi aumenteranno del 50% anno su anno fino ad arrivare a 14,1 trilioni di won (che corrispondono a 11,6 miliardi di dollari), rispetto alle attese ferme a 13,4 trilioni di won. Sopra il consensus anche i ricavi, attesi in crescita del 18% anno su anno.

Per i risultati dei profitti netti e delle varie divisioni bisognerà aspettare il 28 aprile, data ufficiale per la pubblicazione dei risultati del primo trimestre.

L’analista di Citigroup, Peter Lee, si aspetta una solida crescita degli utili nel 2022, soprattutto grazie a una ripresa nelle divisioni dei semiconduttori (in particolare per una forza dei prezzi) e dei display nella seconda metà dell’anno.

A inizio marzo la società, sulla scia di molte altre, aveva sospeso la vendita di smartphone in Russia, dove si era guadagnata il primo posto con una quota di mercato del 30%.

In Corea del Sud le vendite del nuovo Samsung Galaxy S22 vanno a gonfie vele e la società stima che la serie supererà il milione di unità vendute entro la settimana.

La nuova di linea di smartphone, introdotta a febbraio, sta vendendo a un ritmo del 20% superiore rispetto ai modelli S21, e secondo la società di ricerche di mercato Counterpoint, negli Stati Uniti la serie S22 ha venduto oltre il 60% rispetto alla serie S21 nelle prime 3 settimane del suo debutto.

Nel mercato dei chip di memoria nand e dram, dove Samsung produce più del terzo del mercato globale, sembra che la ripresa arrivi prima del previsto, anche alla luce dei risultati e dalla guidance di Micron, altro grosso produttore mondiale.

I prezzi delle memorie dram sono scesi solo del 4% nel primo trimestre rispetto a cali attesi fino al 6%, mentre quelli delle memorie nand sono diminuiti solo del 3% secondo l’analista di Citigroup. La società di ricerca TrendForce ritiene che i prezzi delle nand vedranno un aumento tra il 5 e il 10% nella seconda metà dell’anno.

L’azione tratta a 9,7 gli volte utili attesi nel 2022, 1,4 volte Prezzo/Ricavi, dividend yield del 2% circa.