Scarafaggi in banca, Wall Street scende

17/10/2025 06:15
Scarafaggi in banca, Wall Street scende

L'indice KBW Nasdaq Regional Banking ha registrato un calo superiore al 6% dopo che Zions Bancorp ha accusato una perdita di 50 milioni di dollari per aver dovuto coprire due prestiti concessi a mutuatari coinvolti in azioni legali.

Bilancio della seduta. Il Nasdaq che ha chiuso in ribasso dello 0,5%. L'S&P 500 ha perso lo 0,6%, mentre il Dow Jones è sceso dello 0,7%.

Il rendimento del titolo a 10 anni è sceso al livello più basso dall'aprile scorso, il biennale è sui minimi dal 2022.

L'oro e l'argento hanno raggiunto livelli record. Il lingotto è salito dell'1,2% a 4.379,93 dollari l'oncia prima di ridurre alcuni guadagni, siamo sulla via del più grande aumento settimanale dal 2020. L’argento ha superato il precedente massimo storico questa settimana, eclissando il picco raggiunto nel 1980.

Le borse dell’Europa dovrebbero aprire in ribasso, future dell’indice Dax di Francoforte -1%. Ieri il Ftse Mib di Milano è salito dell’1%.

L’euro si apprezza su dollaro per la quarta seduta consecutiva, a 1,171

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Le banche regionali degli Stati Uniti restano un problema, tre anni fa erano state scosse dai movimenti della liquidità innescati dal rialzo dei tassi, oggi è la qualità dei prestiti erogati a creare qualche preoccupazione. A parlare in modo esplicito del tema è stato qualche giorno fa Jamie Dimon: il Ceo di JP Morgan, nel corso della presentazione dei dati del trimestre, si è riferito ai recenti fallimenti di due aziende del settore automobilistico, Tricolor Holdings e First Brands. "Quando si vede uno scarafaggio, probabilmente ce ne sono altri", ha messo in guardia.

INFESTAZIONE

L'indice KBW Nasdaq Regional Banking ha registrato un calo superiore al 6% dopo che Zions Bancorp ha accusato una perdita di 50 milioni di dollari per aver dovuto coprire due prestiti concessi a mutuatari coinvolti in azioni legali. Giovedì Western Alliance ha dichiarato di aver intentato una causa ad agosto contro uno dei suoi mutuatari, accusando la società di frode.

Jefferies ha perso quasi l'11% per effetto del coinvolgimento nel crollo del produttore di ricambi auto First Brands Group.

Bilancio della seduta. Il Nasdaq che ha chiuso in ribasso dello 0,5%. L'S&P 500 ha perso lo 0,6%, mentre il Dow Jones è sceso dello 0,7%.

Lato FED, il governatore Christopher Waller, così come gli altri membri del board intervenuti, ha confermato le aspettative del mercato relative a un taglio dei tassi alla fine del mese. Tuttavia, ha aggiunto che la banca centrale dovrebbe "agire con cautela", data la tensione tra una crescita apparentemente forte e un mercato del lavoro che sembra più debole.

TREASURY

Il rendimento del titolo a 10 anni è sceso al livello più basso dall'aprile scorso, il biennale è sui minimi dal 2022. I rendimenti dei titoli del Tesoro sono diminuiti di recente a causa dell'aumento del nervosismo riguardo alla salute dell'economia, che ha alimentato le scommesse su un taglio dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve nei prossimi mesi.

ORO, ARGENTO E BITCOIN

L'oro e l'argento hanno raggiunto livelli record. Il lingotto è salito dell'1,2% a 4.379,93 dollari l'oncia prima di ridurre alcuni guadagni, siamo sulla via del più grande aumento settimanale dal 2020. L’argento ha superato il precedente massimo storico questa settimana, eclissando il picco raggiunto nel 1980. I prezzi del metallo bianco sono saliti leggermente, raggiungendo un nuovo massimo di 54,3775 dollari l'oncia venerdì, prima di registrare un calo. Anche il palladio e il platino hanno subito una flessione, ma sono rimasti sulla buona strada per registrare forti rialzi settimanali.

Il bitcoin invece ha chiuso in ribasso del 3% a 109.00 dollari.

L'oro, come rifugio è meglio del bitcoin, scriveva ieri il veterano del mercato Ed Yardeni. Il fondatore e amministratore delegato di Yardeni Research, afferma che “l'oro è il nuovo bitcoin”. La corsa del prezzo non è terminata, il target di fine 2026 è 5000 dollari, Yardeni si spinge più avanti, “potrebbe raggiungere i 10.000 dollari entro la fine del decennio o anche prima”.

Il Bitcoin perde il 12% dai massimi storici toccati a inizio mese, nello stesso periodo, l’oro ha frantumato record dopo record. Il ratio tra il prezzo del primo e del secondo, è entrato nell’area che segnala l’ipervenduto, per cui, se si guarda a quanto è avvenuto nel passato, potremmo essere vicini al rimbalzo della crypto di riferimento. La segnalazione è di Yashu Gola, giornalista che collabora con FX Empire. Questo schema si ripetuto varie volte, anche nel recente passato, nell’agosto del 2024 e nel marzo del 2025, è risalito del 30% e del 90% rispettivamente, dopo la discesa del ratio in area di ipervenduto.

Le borse dell’Europa dovrebbero aprire in ribasso, future dell’indice Dax di Francoforte -1%. Ieri il Ftse Mib di Milano è salito dell’1%.

L’euro si apprezza su dollaro per la quarta seduta consecutiva, a 1,171.

GERMANIA

I tedeschi in età da pensione che preferiscono continuare al lavoro saranno esentati dalle tasse fino a 2000 euro al mese, lo scrive il Financial Times. Il provvedimento allo studio del governo dovrebbe entrare in vigore all’inizio del 2026: la platea dei beneficiari, a oggi, è di 285.000 persone. Per il fisco di Berlino, il mancato introito è di poco meno di 900 milioni di euro all’anno.

Il cancelliere Friedrich Merz punta con questa misura a colmare almeno in parte la carenza di manodopera, un tema sempre più serio in Germania.

In Asia le borse perlopiù scendono. Indice Nikkei di Tokyo -1%. Hang Seng di Hong Kong -1,5%. In lieve rialzo i mercato azionario dell’India.

TITOLI

Banche. E' un insieme di misure quello su banche e assicurazioni dal quale il governo conta di ricavare 4,4 miliardi di euro per la manovra. I provvedimenti, sui quali si starebbe ancora lavorando per limare i dettagli, comprenderebbero la norma per lo svincolo dei depositi creati nel passato con la norma che aveva come altra opzione la tassazione del 40% degli extraprofitti. In questo caso si starebbe propendendo per una tassazione del 27,5% che secondo i calcoli di questi giorni giorni farebbero 1,7 miliardi che si riducono a 1,3 se si applicano solo alle 9 più grandi banche. Un'altra misura sarebbe un'eredità della passata manovra che consentiva di compensare una quota di reddito con le perdite pregresse per il 65%. Questo avrebbe permesso nel 2026 un recupero di 1,2 miliardi, che invece ora verrebbe limitato.

Automotive. La Casa Bianca si appresta ad allentare la stretta sui dazi sull'indutstria automobilistica. Il Dipartimento del Commercio si avvia infatti ad annunciare una proroga di cinque anni per un accordo che consente alle case automobilistiche di ridurre i dazi sui componenti importati. In precedenza, gli anni contemplati erano due anni.

Brunello Cucinelli ha detto ieri che il mese di ottobre sta confermando l'"ottimo andamento" delle vendite registrato nei primi nove mesi dell'anno in tutte le aree geografiche.

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