Semiconduttori: segnali di inversione del ciclo


I recenti dati sulle vendite globali dei semiconduttori nel mese di luglio evidenziano sia sfide che opportunità nel settore. Nonostante una diminuzione anno su anno, l'aumento delle vendite per il quarto mese consecutivo offre spunti di ottimismo. Gli stock di magazzino e metriche come i 'lead times' offrono ulteriori insight.


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Nel fine settimana sono stati resi noti i dati sulle vendite globali dell'industria dei semiconduttori per il mese di luglio. Rispetto all'anno precedente, le vendite sono scese dell'11,8%, raggiungendo 43,2 miliardi di dollari. Tuttavia, rispetto a giugno 2023, quando le vendite erano state di 42,2 miliardi di dollari, in aumento del 2,3%. Questi dati provengono dalla Semiconductor Industry Association (SIA), l'associazione globale del settore.

John Neuffer, presidente e ad della SIA, ha osservato che "il mercato globale dei semiconduttori quest’anno ha registrato una crescita modesta ma costante mese dopo mese, con un aumento delle vendite per il quarto mese consecutivo a luglio." Neuffer ha anche sottolineato che “il calo anno su anno a luglio è stato il più contenuto dell'anno fino a questo momento, fornendo un motivo di ottimismo per la seconda metà del 2023 e oltre”.

A livello regionale, le variazioni nelle vendite rispetto all'anno precedente sono state: Americhe -7,1%, Europa +5,9%, Giappone -4,3%, Cina -18,7% e Asia Pacifico/altre regioni -16,2%. Mentre su base mensile: Americhe +6,3%, Cina +2,6%, Europa +0,5% e Asia Pacifico/altre regioni +0,3%. In Giappone, le vendite sono calate leggermente dell'1%.

La tabella sottostante mostra l'andamento delle vendite (linea blu) e la crescita anno/anno (linea rossa): il principale messaggio è che storicamente un anno di declino nelle vendite come il 2023 è seguito da un rimbalzo nell’anno seguente.

Scorte di magazzino sopra le medie storiche

È interessante notare che le scorte complessive di magazzino sono al di sopra delle medie storiche, eccetto per il settore delle memorie e, comprensibilmente, per i chip legati all'Intelligenza Artificiale. Per valutare queste scorte, viene utilizzata la metrica DSO (Days Of Sales Outstanding), ovvero il tempo medio di giacenza.

Analizzando il DSO a fine agosto, Nvidia emerge con il valore più basso, circa 100 giorni. Nel settore automobilistico, considerando le aziende che ricavano almeno il 30% delle loro entrate dall'automotive, NXPI è al di sotto della media del settore con 131 giorni, Infineon è in linea con la media a 148 giorni, mentre STM a 122 giorni.

I chip per smartphone hanno la media più alta, circa 170 giorni. Nel settore PC, Nvidia si posiziona a 100 giorni, mentre Intel e AMD sono intorno ai 137 giorni. Per quanto riguarda il settore industriale, i recenti dati mostrano un andamento positivo. Nel settore delle memorie, Micron si posiziona intorno ai 170 giorni e Samsung spicca con solo 120 giorni.

I dati supportano la tesi di una ripresa nel settore dei PC, dopo il crollo avvenuto post pandemia quando molte persone avevano cambiato il proprio computer.

Per gli smartphone, il 2023 si è rivelato finora uno degli anni meno proficui. Tuttavia, bisogna tenere presente che l'ultimo trimestre dell'anno riveste un'importanza cruciale non solo per gli smartphone, ma per l'intero settore dell'elettronica di consumo, dato il significativo impatto di eventi come il Black Friday e il periodo natalizio.

Valutare il "lead time", il tempo medio tra l'ordine e la consegna del chip

Tuttavia, per noi la metrica più rilevante per analizzare il ciclo dei semiconduttori rimane il "lead time", cioè il tempo medio tra l'ordine e la consegna del chip al cliente. Il picco di questo indicatore è stato raggiunto a metà dell'anno scorso, per poi iniziare a diminuire, e dunque a migliorare.

La seguente analisi va contestualizzata nel comportamento del settore in borsa, indicato dall'indice Soxx. Questo indice tende ad anticipare le tendenze future, ossia a muoversi anche velocemente su metriche anticipatorie ben prima che queste si riflettano nei bilanci delle aziende.

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