Sempre calda la guerra dei dazi, Wall Street verso apertura negativa

Il botta e risposta tra USA e Cina aumenta le incertezze legate alla guerra commerciale, anche se sono in molti sottolineare il ruolo del TACO trade che esprime la crescente convinzione tra gli investitori che il Presidente parli con fermezza sui dazi ma raramente li mantenga.

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Wall Street oggi

Future sugli indici azionari statunitensi in calo in questo inizio di settimana dopo che il Presidente Donald Trump ha annunciato l'intenzione di raddoppiare i dazi sulle importazioni di acciaio e alluminio, alimentando nuovi timori per la volatilità dei mercati legati alle rinnovate tensioni sulla guerra commerciale in atto.

Oggi i contratti sul Nasdaq cedono mezzo punto percentuale, con Alphabet (-2%) e Tesla (-1,70%) in difficoltà. Flessioni più moderate per i contratti sullo S&P500 (-0,30%) e per quelli sul Dow Jones (-0,20%).

Dollaro sempre in calo nei confronti dell’euro: la coppia EUR/USD sale dello 0,60%, a 1,1414, mentre l’oro continua a crescere e si attesta a 3.382 dollari l’oncia (future) e il Bitcoin resta fermo intorno quota 104 mila dollari.

Prezzi del petrolio in rialzo: Brent (+3,80%) a 65,20 dollari e greggio WTI (+4%) a 64,48 dollari al barile.

Scontro USA-Cina sui dazi

Poco dopo aver accusato la Cina di aver violato l'accordo sui dazi tra i due Paesi, Trump ha detto venerdì di voler aumentare i dazi sulle importazioni di acciaio e alluminio dal 25% al 50% a partire da dopodomani 4 giugno, aggravando così lo scontro commerciale globale.

Oggi la Cina ha replicato alle affermazioni del tycoon, accusando invece gli USA di non aver rispettato la propria parte dell'accordo. Le reciproche accuse hanno minato le speranze di una ripresa dei negoziati commerciali tra le due principali economie e alimentato la persistente incertezza commerciale.

"Al momento è davvero difficile stare al passo o prevedere cosa succederà nel settore del commercio e questo prima di considerare tutte le conseguenze della sentenza del tribunale di giovedì scorso e della successiva sospensione della corte d'appello", si legge in una nota di Jim Reid, responsabile globale della ricerca macro e tematica di Deutsche Bank."Per ora, sembra probabile che l'incertezza tariffaria si protrarrà a lungo, anche se probabilmente abbiamo superato il picco di aggressività della politica statunitense", aggiungeva Reid.

Tattiche negoziali

Nel mezzo del caos, un'espressione continuava a riaffiorare a Wall Street: il ‘TACO trade’. Acronimo di ‘Trump Always Chickens Out’ (Trump sempre si tira indietro), esprime la crescente convinzione tra gli investitori che il Presidente parli con fermezza sui dazi ma raramente li mantenga. Questa convinzione ha alimentato un vento favorevole sul mercato negli ultimi mesi, con gli operatori che puntano su cambiamenti di rotta politici, spinti da una prima de-escalation dei dazi tra Stati Uniti e Cina all'inizio di questo mese.

"Proprio quando pensavamo che il rumore sui dazi si stesse placando, i recenti eventi hanno dimostrato che gli investitori non dovrebbero dare nulla per scontato finché non verrà firmato e sigillato", ha affermato Daniel Murray, amministratore delegato di EFG Asset Management a Zurigo.

Mentre la volatilità sta di nuovo aumentando a causa delle ultime tensioni, gli analisti ritengono improbabile che raggiunga i livelli osservati durante la svendita seguita all'annuncio dei dazi da parte di Trump del 2 aprile: gli operatori ora considerano sempre più tali mosse come tattiche negoziali volte a garantire condizioni più favorevoli.

"La sensibilità degli investitori e degli operatori verso queste notizie sui dazi probabilmente sta diminuendo leggermente", ha dichiarato a Bloomberg TV Max Kettner, responsabile della strategia multi-asset di HSBC Holdings Plc. "Si tratta principalmente di uno strumento di negoziazione. Non devo considerare un persistente impatto negativo sugli utili o sulle prospettive degli utili", ha aggiunto.

Notizie societarie e pre market USA

Ford (-1%) e General Motors (-1%): l’annuncio di Trump sull’aumento delle tariffe sulle importazioni di acciaio e alluminio dal 25% al 50%, indebolisce l’azionariato legato al settore automobilistico.

Moderna (+5%): la Food and Drug Administration degli Stati Uniti ha approvato il suo nuovo vaccino contro il Covid-19 destinato agli anziani over 65.

Publicis (-4%) e WPP (-4%): Meta ha annunciato un sistema di intelligenza artificiale completamente automatizzato per la creazione e il targeting degli annunci pubblicitari potenzialmente in grado di ridurre il dominio del mercato delle due società.

Vera Therapeutics (+66%): ha annunciato che il suo farmaco per le malattie renali, l'atacicept, ha raggiunto l'obiettivo principale in uno studio in fase avanzata per il trattamento della nefropatia IgA.

Raccomandazioni analisti

Nvidia

Craig-Hallum: buy e prezzo obiettivo aumentati da 175 a 195 dollari.

Netflix

BofA Securities: buy e target price incrementato da 1.175 a 1.490 dollari.

Dell Technologies

BofA Securities: buy e prezzo obiettivo alzato da 150 a 155 dollari.

Delta Airlines

Seaport Global Securities: buy e target price salito da 65 a 69 dollari.

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