Sentiment positivo a Wall Street, via al meeting Fed

Nonostante i tanti dubbi, l’accordo tra Stati Uniti e Unione europea diffonde stabilità sui mercati finanziari, mentre domani arriverà la decisione della Federal Reserve sui tassi di interesse.
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Wall Street oggi
Wall Street verso un’apertura positiva nel giorno successivo all’accordo commerciale tra Stati Uniti e Unione europea, mentre inizia la riunione della Federal Reserve.
I future sul Nasdaq guadagnano oltre lo 0,40% quando manca circa un’ora all’avvio delle contrattazioni, mentre i contratti sullo S&P500 crescono dello 0,30% e quelli sul Dow Jones restano appena sopra la parità.
Il dollaro guadagna ancora nei confronti dell’euro e il cross EUR/USD scende a 1,1537, mentre il Bitcoin resta intorno a quota 118 mila dollari e l’oro guadagna leggermente (+0,30%), portandosi a 3.321 dollari l’oncia (prezzo spot). In crescita i prezzi del petrolio: Brent a 69,57 dollari e greggio WTI a 66,94 dollari al barile.
Dal primo pomeriggio il focus passerà agli Stati Uniti per la bilancia commerciale di beni (giugno), l’indice dei prezzi delle abitazioni (maggio), i posti vacanti JOLTS (giugno) e la fiducia dei consumatori elaborata dal Conference Board (luglio). In serata si terrà l’asta di Treasury a 7 anni.
L’accordo sui dazi
Ieri l’UE ha evitato la guerra commerciale con gli Stati Uniti, ma i mercati e un crescente coro di critiche hanno dissipato le iniziali speranze che l'accordo riporti un senso di stabilità nelle relazioni transatlantiche. Secondo un alto funzionario di Bruxelles, l'UE e gli Stati Uniti cercheranno arrivare ad una dichiarazione congiunta non giuridicamente vincolante entro il 1° agosto con la quale verranno approfonditi alcuni degli elementi negoziati nel fine settimana.
Un vantaggio di un accordo commerciale che avvantaggia gli Stati Uniti più dell'Europa, almeno per gli investitori azionari, è rappresentato da un euro più debole che rende le esportazioni europee più competitive. La valuta unica oggi toccava i minimi di un mese nei confronti del dollaro a causa delle preoccupazioni dovute proprio all'impatto economico dell'accordo tra UE e gli USA.
Se "c'è un aspetto positivo è la svalutazione dell’euro che ieri ha subìto una sana correzione", ha affermato Andrea Gabellone, stratega azionario di KBC Securities a Bruxelles.
Intanto, in Svezia prosegue il terzo round di negoziati commerciali tra Washington e Pechino, con l’obiettivo principale di estendere la tregua di 90 giorni.
Verso la Fed
L'attenzione degli investitori si sta spostando dai recenti accordi tariffari statunitensi con l'UE e il Giappone agli indicatori chiave che spaziano dall'occupazione all'inflazione, fino all'attività economica in generale. Si prevede che domani la Federal Reserve manterrà invariati i tassi di interesse al termina della due giorni di riunioni che inizia oggi e gli operatori continuano a propendere per una riduzione di un quarto di punto alla riunione della Fed di metà settembre, con circa 100 punti base di allentamento previsti nei prossimi 12 mesi.
"Il Presidente Donald Trump continua a chiedere tassi di interesse molto più bassi", ha scritto in una nota Gabriele Foà, gestore di portafoglio di Algebris Investments, aggiungendo che però, “con l'inflazione che non aumenta e il mercato del lavoro in rallentamento, mantenere i tassi reali agli attuali livelli elevati sarà sempre più difficile".
Notizie societarie e pre market USA
Spotify (-6%): si attende un utile operativo di 561,05 milioni di dollari nel trimestre in corso, al di sotto della stima degli analisti di 562 milioni (dati LSEG).
Procter & Gamble (+1%): prevede per l'anno fiscale 2026 una crescita dell'utile netto core per azione compresa tra 6,83 e 7,09 dollari, rispetto alle stime di 6,99 dollari (stime LSEG).
VeriSign (-5%): Berkshire Hathaway di Warren Buffettha scaricato circa 1,2 miliardi di dollari di azioni.
Sarepta Therapeutics (+34%): ha annunciato la ripresa della spedizione della sua terapia genica per i disturbi muscolari, Elevidys, ai pazienti in grado di camminare dopo che la Food and Drug Administration statunitense ha autorizzato il trattamento a seguito di un'indagine.
UnitedHealth (-6%): prevede un utile annuale rettificato di 16 dollari per azione, inferiore alle stime degli analisti di 20,9 dollari per azione (dati LSEG).
Royal Caribbean (-6%): prevede un utile per azione rettificato per il terzo trimestre compreso tra 5,55 e 5,65 dollari, al di sotto delle stime degli analisti di 5,83 dollari (dati LSEG), a causa dell'aumento dei prezzi del carburante.
Baker Hughes (-1%): acquisirà Chart Industries in un'operazione da 13,6 miliardi di dollari interamente in contanti, debito incluso, superando il concorrente Flowserve.
Raccomandazioni analisti
Alphabet
Wells Fargo Securities: neutral e prezzo obiettivo alzato da 184 a 187 dollari.
Amazon
Wells Fargo Securities: neutral e target price incrementato da 238 a 245 dollari.
Stifel Nicolaus: buy e prezzo obiettivo aumentato da 245 a 262 dollari.
Tesla
RBC Capital Markets: buy e prezzo obiettivo salito da 319 a 325 dollari.
Walt Disney
JP Morgan Chase: buy e target price alzato da 130 a 138 dollari.
Nike
DBS Bank: buy e prezzo obiettivo incrementato da 69 a 85 dollari.
American Express
Daiwa Securities: buy e target price aumentato da 326 a 355 dollari.
Coinbase
Citigroup: buy e prezzo obiettivo alzato da 270 a 505 dollari.
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