Tech cinesi: i 4 più grossi oggi valgono circa 170 miliardi di dollari in più

Grande giornata per i titoli tech cinesi, che hanno registrato rialzi vertiginosi dopo che il vicepremier cinese Liu He ha affermato che il governo di Pechino avrebbe adottato una serie di misure favorevoli al mercato.

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Rimbalzo dei tech cinesi

Sul mercato di Hong Kong Alibaba +27%, JD.com +35%, Tencent +23%, Baidu +20%, per un totale di capitalizzazione di mercato guadagnato intorno ai 170 miliardi di dollari.

La Cnbc riporta che i regolatori cinesi ed americani stanno facendo progressi verso un piano di cooperazione per le azioni cinesi quotate anche a New York e cita un incontro per oggi sul tema della “stabilità finanziaria” presieduto dal vicepremier cinese Liu He. Proprio in questi giorni queste azioni erano state protagoniste di un ulteriore crollo (dopo essere già scese molto) sulla scia del timore di de-listing, ovvero non essere più quotate a Wall Street.

Il vicepremier cinese ha inoltre promesso favorevoli politiche di mercato e maggiore cautela su quelle decisioni che possono influenzare i prezzi.

Qualche attento osservatore ha fatto notare che Liu He, stimato economista e professore, formatosi ad Harvard, è sempre stato un riformatore e non si può assumere con certezza che il suo pensiero rappresenti quello di tutto il governo di Pechino.

Proprio nella giornata di ieri erano arrivate ulteriori raccomandazioni di vendita di queste azioni da parte di analisti di Wall Street. Alex Yao di J.P. Morgan ha tagliato il prezzo obiettivo di Alibaba da 180 a 65 dollari e quello di Baidu da 245 a 90 dollari, mentre il suo collega Andre Chang ha abbassato il prezzo obiettivo di JD.com a 35 dollari dai precedenti 100.

Alibaba e JD.com

Osserviamo le valutazioni ai prezzi di ieri, focalizzandoci sui due giganti del commercio elettronico, JD.com e Alibaba, ricordando che quest’ultima, oltre all’e-commerce, è leader nel mercato cinese del Cloud, un settore con enormi opportunità di crescita.

Alibaba tratta a 9,2 volte gli utili annuali attesi a marzo 2022 (anno fiscale) e 8,7 volte su marzo 2023.

JD.com tratta a 22,5 volte gli utili attesi nel 2022 e 16 volte gli utili attesi nel 2023. Il 10 marzo la società cinese di commercio elettronico ha riportato gli ultimi risultati trimestrali con ricavi in linea con il consensus a 43,3 miliardi di dollari (+25,5% anno su anno) ed utili per azione a 0,35 dollari (+52% anno/anno) rispetto al consensus di 0,27 dollari.

Nei prossimi giorni approfondiremo entrambe le società.

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Titolo:
Codice: BABA
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Titolo:
Codice: JD.US
Isin: US47215P1066
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