Tesla, dimezzate le vendite in Europa a ottobre

La casa automobilistica di Elon Musk sembra non riuscire a risorgere e i cattivi dati sulle vendite nel Vecchio Continente si aggiungono a quelli ottenuti in Cina, dove la concorrenza appare spietata.
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Calano le vendite di Tesla in Europa
Sembra non aver fine la crisi di Tesla in Europa. A ottobre, la casa automobilistica di Elon Musk ha immatricolato 6.964 unità, segnando un calo del 48,5% nei Paesi UE, UK e Efta (Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera). In calo anche la quota di mercato dell’azienda, scesa dall’1,3% allo 0,6%, secondo i dati diffusi stamattina dall’Associazione Europea dei Costruttori di Automobili (Acea).
Il pessimo risultato di Tesla arriva nonostante gli incoraggianti dati relativi al settore elettrico in Europa: le vendite di auto ibride sono cresciute del 7,5% (oltre le 373 mila unità), mentre quelle del mercato complessivo sono cresciute del 4,9% (1,09 milioni), al quarto mese consecutivo di crescita.
I recenti miglioramenti apportati al Model 3 e al Model Y, comprese le varianti più economiche, non hanno ancora aumentato la domanda europea. Tesla si trova ad affrontare una concorrenza sempre più agguerrita e al calo della domanda dovuta alle posizioni politiche di Musk, che secondo gli esperti ha influenzato il sentiment dei clienti.
Corre BYD
Se Tesla frena, BYD corre. La società cinese ha segnato un aumento del 206,8% ad ottobre rispetto allo scorso anno, con 17.470 auto immatricolate, portando la sua quota di mercato in Europa all'1,6%.
Il gruppo asiatico ha rapidamente intensificato i suoi sforzi di espansione internazionale, con vendite verso l’Europa che continuano nonostante il blocco abbia imposto pesanti tasse di importazione sui veicoli elettrici cinesi nel 2024. Ma BYD ha in qualche modo aggirato tali tariffe con la sua offerta di ibridi plug-in.
I motivi delle difficoltà in Cina
A metà mese erano arrivati i negativi dati in Cina, dove le vendite di Tesla a ottobre erano scese al minimo degli ultimi tre anni, generando preoccupazioni sul fatto che il produttore di veicoli elettrici possa registrare il suo primo calo annuale delle vendite nel Paese quest'anno. La quota di mercato di Tesla era scesa al 3,2% dall’8,7% del mese scorso.
La casa statunitense soffre la forte concorrenza di aziende locali come NIO e Li Auto, in un contesto di guerra dei prezzi.
Come se non bastasse, sul mercato si è aggiunto un nuovo concorrente, Xiaomi, che con il suo SUV YU7 e la berlina SU7 ha registrato vendite record a ottobre, nonostante gli incidenti che hanno sollevato preoccupazioni sulla sicurezza delle auto. L'azienda esordiente nel settore automobilistico ha venduto quasi 109.000 auto nel terzo trimestre, rispetto alle 170.000 di Tesla. La divisione EV di Xiaomi ha registrato un utile per la prima volta.
Tra le altre concorrenti troviamo Leapmotor, il cui SUV di medie dimensioni, C10, ha un prezzo pari a circa la metà di quello di una Model Y, e Geely con la sua berlina dal prezzo inferiore ai 10 mila dollari.
"Tesla è circondata da uno sciame di case automobilistiche cinesi – dall'alto, dal basso, da sinistra e da destra", ha dichiarato alla CNBC Michael Dunne, CEO di Dunne Insights e analista del settore automobilistico, che aggiungeva: "Come uno sciame di droni, ognuno sta sottraendo vendite all'azienda con un bersaglio sulla schiena".
Nonostante la forte concorrenza, la Model Y di Tesla resiste ancora, classificandosi al sesto posto nel mercato complessivo. All'assemblea generale annuale di Tesla di questo mese, Musk ha affermato di aspettarsi che i cinesi approvino il software di "guida completamente autonoma" dell'azienda all'inizio del 2026.
Tuttavia, gli analisti affermano che Tesla deve rinnovare i suoi modelli per tenere il passo con i suoi concorrenti locali. Tu Le, fondatore della società di consulenza Sino Auto Insights, vede il 2026 come un "anno cruciale" per Tesla in Cina. "La realtà sta raggiungendo Tesla in Cina", ha affermato Tu. "Tesla ha svolto un lavoro ammirevole attraverso tagli di prezzo, tagli di prezzo senza tagli e altri espedienti per mantenere le vendite di auto di quasi cinque e quattro anni rispetto ad alcuni dei veicoli elettrici più avanzati al mondo. Ma il fatto di non riuscire a tenere il passo con Xiaomi, BYD e XPeng sembra finalmente iniziare a farsi sentire nelle vendite mensili", conclude l'esperto.
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