Veolia: risultati in linea con le aspettative e guidance confermata
La società francese mostra ricavi in aumento, Ebitda robusto e una struttura finanziaria solida.
La società francese ha riportato i risultati del primo semestre in linea con le aspettative del mercato e ha confermato le previsioni per il 2023: si prevede che l'Ebitda crescerà sulla parte alta della forchetta +5% / 7% rispetto ai circa 6.5 miliardi di euro del 2022, mentre i profitti netti sono attesi in crescita a doppia cifra, raggiungendo 1.3 miliardi di euro.
Passate voci di un possibile aumento delle previsioni per l'anno in corso, hanno portato una certa delusione da parte di alcuni investitori.
Nel primo semestre, l'azienda ha registrato ricavi pari a 22.75 miliardi di euro, evidenziando una crescita significativa del 14,2% rispetto all'anno precedente (il tasso di crescita organica è stato del 5,2%). L'Ebitda ha segnato in crescita del 8,2% anno su anno, raggiungendo 3.16 miliardi di euro. Il debito netto dell'azienda è aumentato nel corso del primo semestre, passando da 18.1 miliardi di euro di fine dicembre a 19.2 miliardi di euro.
Le varie divisioni
La Divisione "acqua" continua a mostrare una solida e costante crescita, con ricavi che hanno raggiunto 8.8 miliardi di euro, segnando un notevole incremento del 8,4% rispetto all'anno precedente. Questo risultato è stato ottenuto grazie a un mix equilibrato di aumento dei volumi delle vendite e degli adeguamenti dei prezzi, che sono indicizzati all'inflazione.
La divisione "Tecnologia per l’acqua" ha registrato un fatturato molto positivo superando i 2 miliardi di euro (+9%) con una buona espansione dei margini che si è tradotto in una crescita dell’Ebitda del 13% a 233 milioni di euro.
Aree geografiche
Per quanto riguarda la Francia e lo smaltimento di rifiuti pericolosi in Europa, i ricavi sono saliti dell'1,5% su base organica a 4.8 miliardi di euro, con una riduzione dell' Ebitda dovuta a prezzi più bassi e quindi una riduzione dei margini operativi rispetto ad un anno fa quando i prezzi dei materiali riciclati erano particolarmente alti.
Negli altri mercati i ricavi hanno raggiunto 5.8 miliardi di euro (+12.1%,) con un buon andamento in tutte le aeree geografici; la parte asiatica rimane la regione importante ed ha registrato una crescita dell' Ebitda del 10% a 869 milioni di euro.
L'integrazione con Suez prosegue bene con le associate sinergie realizzate secondo quanto prevede il piano industriale.
Struttura finanziaria
Il debito, come gia' detto, non costituisce un problema anche se è aumentato un po': il rapporto Debito Netto / Ebitda rimane intorno a 3 volte che per una utility con un ottima visibilità del business è un livello assolutamente accettabile ed è in linea con l’attuale obiettivo della società.
Secondo la teoria finanziaria, la struttura ottimale del capitale di un'azienda, che include un mix tra debito e capitale proprio, non implica necessariamente l'assenza di debito. Al contrario, essa varia in base alla natura e alle caratteristiche del business della società. Ad esempio, le utilities hanno tipicamente un livello di debito mediante più alto che altre industrie
Ricordiamo l'affermazione degli analisti di Goldman Sachs, secondo i quali a seguito dell’integrazione di Suez: "Veolia si è trasformata in un leader globale nei servizi ambientali " e si aspettano un’accelerazione degli attuali tassi di crescita.
Condividiamo pienamente la definizione degli analisti di Goldman Sachs, secondo la quale, grazie all'integrazione di Suez, Veolia si è posizionata come un leader globale nel settore dei servizi ambientali. L'aspettativa di un'accelerazione dei tassi di crescita è estremamente incoraggiante.
Valutazione e prezzo obiettivo
Il titolo tratta a 15 volte gli utili attesi per il 2023, 13,3 volte per il 2024. Il Dividend Yield è del 4%, mentre l'Equity Free Cash Flow Yield è del 12%.
Gli analisti di Goldman Sachs hanno un prezzo obiettivo di 40 euro, noi per ora manteniamo il nostro di 35 euro.
La Finestra sui Mercati
Tutte le mattine la newsletter con le idee di investimento!