Verde a Wall Street aspettando Jackson Hole

Questa settimana si accenderanno le luci su Jerome Powell nel corso dell’annuale simposio organizzato dalla Federal Reserve in vista della riunione del Fomc di settembre.
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Ottimismo a Wall Street
Lunedì che sembra caratterizzarsi da un’apertura positiva a Wall Street, con l’attenzione sempre puntata sulle scelte della Federal Reserve nella settimana che si concluderà con il simposio di Jackson Hole, particolarmente atteso, mentre la Banca centrale cinese interviene sostenendo il sentiment dei mercati.
I future sul Nasdaq sembrano indicare un avvio delle contrattazioni in verde vista la crescita dello +0,70% ottenuto quando manca poco più di un’ora dal suono della campanella, seguito dai contratti sul Dow Jones (+0,30%) e da quelli sullo S&P500 (+0,50%).
Il decennale scambia al 4,30%, vicino al 4,338% che rappresenta il massimo dal 2007 toccato giovedì scorso, al pari del trentennale (4,442%), che era arrivato fino al picco raggiunto nel 2011.
Il simposio di Jackson Hole
Tra giovedì e sabato è in programma l’annuale simposio organizzato dalla Federal Reserve di Kansas City, occasione spesso molto importante per gli investitori, in quanto nel corso di questo evento cercheranno indicazioni sulle future mosse degli istituti centrali.
Il tema dell'incontro di quest'anno sarà ‘Structural Shifts in the Global Economy’ e di particolare interesse sarà l’intervento del governatore Fed, Jerome Powell, in vista della riunione del Fomc in programma il 19-20 settembre.
“Il simposio di Jackson Hole sarà la chiave per valutare lo stato dell’economia secondo Powell”, sottolinea Charu Chanana, stratega di mercato a Saxo Markets.
Nel caso in cui dovesse sollevare “preoccupazioni sullo slancio economico o sui crescenti rischi di credito, potrebbe indurre i mercati a valutare i tagli dei tassi per iniziare prima”, ha aggiunto Chanana.
L’evento rappresenta “un’opportunità per Powell di fornire una valutazione aggiornata sulle condizioni economiche, che ora appaiono più forti del previsto e rafforzano la necessità di ulteriori aumenti dei tassi”, secondo l'analista di Barclays Marc Giannoni.
“Anche così, saremmo sorpresi se fornisse una guidance specifica, con i dati di agosto sull’occupazione, l’IPC e le vendite al dettaglio che arriveranno tutte prima della riunione di settembre”, proseguiva Giannoni.
La maggior parte degli analisti intervistati pensa che la Fed abbia smesso di fare escursioni, mentre i futures implicano circa il 31% di possibilità di un ulteriore aumento entro dicembre.
Tra i 110 economisti interpellati in un sondaggio Reuters, 99 ritengono che la Federal Reserve non toccherà i tassi il mese prossimo e 48 su 95 sono convinti che aspetterà almeno sino a fine marzo prima di avviare un taglio del costo del denaro.
Secondo lo strumento Fedwatch del gruppo CME, le scommesse dei trader su una pausa nei rialzi dei tassi a settembre erano quasi dell'89%.
Atterraggio accidentato
Nel frattempo, gli economisti di Barclays hanno rivisto al rialzo le previsioni di crescita economica degli Stati Uniti, sulla base dei recenti dati economici che mostrano una ripresa dell’attività economica.
Dall’istituto hanno alzato le previsioni di crescita del PIL del terzo trimestre al 3% su base trimestrale, dall'1%, incoraggiati dalla crescita dei consumi privati, della produzione industriale e degli avvii di abitazioni.Una “lieve flessione” dovrebbe arrivare entro il secondo trimestre del 2024, prolungandosi fino al terzo trimestre: il PIL dovrebbe essere poco mosso nel primo trimestre del 2024, subire una contrazione dello 0,5% nel secondo e terzo trimestre e riprendere a crescere nel quarto trimestre. "Riteniamo che si tratti più di un ‘atterraggio accidentato’ che di una vera e propria recessione”, sottolineato gli economisti di Barclays guidati da Marc Giannoni.
Notizie societarie e pre-market USA
Johnson & Johnson (-1%): prevede di mantenere una partecipazione di circa il 9,5% nella sua nuova unità di salute dei consumatori Kenvue, dopo aver completato un'offerta di scambio di azioni.
Palo Alto Networks (+12%): ha previsto un fatturato per l'intero anno compreso tra 10,9 e 11,0 miliardi di dollari, superiore alla stima del consenso di 10,80 miliardi, spingendo almeno 14 broker ad aggiornare i propri rating sul titolo.
Napco Security Technologies (-34%): il management ha identificato errori nel calcolo del costo dei beni venduti ("COGS") e delle scorte per ciascuno dei primi tre trimestri dell'anno fiscale 2023.
VMware (+4%): l’autorità di regolamentazione della concorrenza del Regno Unito autorizza l’acquisizione da parte di Broadcom da 61 miliardi di dollari, escluso il debito.
Agrify Corporation (+3%): ha annunciato oggi che il 16 agosto 2023 ha ricevuto una lettera dal Dipartimento delle qualifiche per la quotazione del Nasdaq Stock Market LLC con la quale avvisa la società di non essere conforme ai requisiti della Nasdaq Listing Rule 5250(c)(1) a causa della mancata tempestiva presentazione della relazione trimestrale sul modulo 10-Q per il trimestre fiscale terminato il 30 giugno 2023, con la Securities and Exchange Commission ("SEC").
Hecla Mining (-2%): segnala danni a causa di un incendio nella sua miniera Lucky Friday, con un possibile impatto sulla produzione e sui costi previsti.
Raccomandazioni analisti
Meta
Loop Capital: ‘buy’ e prezzo obiettivo alzato da 365 USD a 375 dollari.
Alphabet
Loop Capital: ‘neutral’ e target price aumentato da 125 USD a 140 dollari.
Palo Alto Networks
Piper Sandler: ‘buy’ e prezzo obiettivo aumentato da 250 USD a 285 dollari.
Wells Fargo Securities: ‘buy’ e target price ridotto da 270 USD a 265 dollari.
Goldman Sachs: ‘buy’ e prezzo obiettivo alzato a 274 USD dai precedenti 254 dollari.
Walmart
Truist Securities: ‘neutral’ e target price incrementato a 168 USD dai precedenti 166 dollari.
Deutsche Bank Securities: ‘buy’ e prezzo obiettivo alzato da 182 USD a 184 dollari.
UBS: ‘buy’ e target price aumentato a 173 USD dai 190 dollari precedenti.
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