Wall Street attende la trimestrale di Nvidia

I risultati della regina dell’intelligenza artificiale vengono considerati come una cartina di tornasole per il rally dell’azionario di quest’anno.
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Wall Street oggi
Sembra voler reagire la Borsa degli Stati Uniti dopo il nuovo calo arrivato nella seduta di ieri, mentre oggi è arrivato il gran giorno dei risultati di Nvidia che potrebbero rappresentare un momento decisivo per il settore dell’intelligenza artificiale.
Nell’attesa, sono proprio i titoli tecnologici a sembrare i più ottimisti: i future sul Nasdaq guadagnano mezzo punto percentuale quando manca circa un’ora all’avvio delle contrattazioni ufficiali, mentre seguono i contratti sullo S&P500 (+0,30%) e quelli sul Dow Jones (+0,20%).
Poco mosso il dollaro nei confronti dell’euro e la coppia EUR/USD resta a 1,1580, mentre l’indice del biglietto verde resta sotto quota 100. Il Bitcoin non riesce a scuotersi dopo il calo di questi giorni e resta a 91 mila dollari.
Cresce di oltre l’1% l’oro, a 4.116 dollari l’oncia (spot e future), mentre guadagna il 3% l’argento, a 52 dollari l’oncia.
Aumentano le vendite (+2%) sul petrolio: Brent a 63,40 dollari e greggio WTI a 59,18 dollari al barile.
Oggi la trimestrale di Nvidia
Dopo la chiusura di Wall Street sono attesi i risultati trimestrali di Nvidia, considerati come una cartina di tornasole per il rally dell’azionario trainato dall’intelligenza artificiale di quest’anno. Gli analisti di Société Générale osservano che i risultati di Nvidia giungono "in un momento di crescente fragilità delle prospettive dell’IA, con le valutazioni sotto pressione man mano che ci avviciniamo alla fine dell'anno".
Per quanto riguarda le previsioni degli esperti, secondo i dati compilati da LSEG, la società dovrebbe registrare un balzo di oltre il 56% nelle entrate del trimestre fiscale agosto-ottobre, raggiungendo i 54,92 miliardi di dollari, ben lontano dalla crescita a tre cifre registrata per molti trimestri e dovendo affrontare confronti più difficili. L'azienda aveva superato le aspettative degli analisti negli ultimi 12 trimestri, anche se il delta si è ridotto.
Oltre ai risultati trimestrali e al livello dell'EBIT, sarà cruciale la guidance per i prossimi trimestri. “Dopo la corsa degli ultimi mesi, il rischio è che le aspettative del mercato si siano alzate sensibilmente”, secondo Fabrizio Santin, Senior investment manager di Pictet Asset Management. “Le nuove collaborazioni annunciate limitano lo spazio per sorprese di breve periodo, ma rappresentano al tempo stesso la base per una crescita più strutturale. Se i profitti dovessero avvicinarsi ai 500 miliardi di dollari, ben oltre le stime degli analisti, la sorpresa sarebbe positiva, ma verosimilmente destinata a emergere in modo graduale nel corso dei prossimi trimestri", aggiunge l’esperto.
Verbali Fed
Alle ore 20 italiane verranno pubblicati i verbali della riunione di politica monetaria della Fed di ottobre, in cui la banca centrale ha tagliato i tassi di interesse di circa 25 punti base.
Secondo il FedWatch di CME Group, ci sono ora solo il 48,7% di probabilità che la Fed voti per un ulteriore taglio dei tassi di 25 punti base a dicembre, ben al di sotto del 90% stimato a ottobre.
I responsabili della politica monetaria hanno segnalato cautela nel ridurre i tassi: il vicepresidente della Fed Philip Jefferson ha dichiarato lunedì che la banca centrale probabilmente “procederà lentamente”, mentre il governatore Christopher Waller ha suggerito che i tassi saranno tagliati di nuovo.
Almeno tre funzionari della Fed, tra cui il presidente della Fed di New York John Williams, interverranno nel corso della giornata.
Notizie societarie e pre market USA
Merck (+0,50%):il suo trattamento orale sperimentale contro l'HIV ha raggiunto l'obiettivo principale di uno studio in fase avanzata.
Target (-2%): le vendite comparabili del terzo trimestre sono scese del 2,7%, oltre le stime degli analisti che prevedevano un calo del 2,08% (dati LSEG).
Lowe's (-5%): ha ridotto le previsioni di utile annuo rettificato per azione a circa 12,25 dollari, rispetto al precedente obiettivo di 12,20-12,45 dollari.
Plug Power (-16%): ha annunciato ieri il prezzo dell'offerta di 375 milioni di dollari di obbligazioni convertibili a 8 anni al 6,75% (CB) al 95% del valore nominale, pari a 3 dollari, il 40% in più rispetto alla chiusura di ieri del titolo (2,14 dollari).
Agios Pharmaceuticals (-31%): il suo farmaco sperimentale, mitapivat, non mostra un chiaro beneficio nella riduzione delle crisi dolorose per le persone affette da anemia falciforme, nonostante raggiunga l'obiettivo principale di migliorare i livelli ematici in uno studio in fase avanzata.
Raccomandazioni analisti
Microsoft
RBC: buy e prezzo obiettivo confermato a 640 dollari.
Intel
Bernstein: neutral e target price sempre a 35 dollari.
Netflix
Bernstein: buy e prezzo obiettivo ancora a 1.390 dollari.
The Home Depot
Wells Fargo Securities: buy e prezzo obiettivo tagliato da 435 a 400 dollari.
RBC Capital Markets: neutral e target price ridotto da 376 a 401 dollari.
Truist Securities: buy e prezzo obiettivo diminuito da 421 a 379 dollari.
Uber Technologies
Citic Securities: buy e target price alzato da 105 a 118 dollari.
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