Wall Street fa i conti ancora con le minute della Fed

Wall Street fa i conti ancora con le minute della Fed

Dai verbali del FOMC emergeva una divisione all’interno del board sulle future mosse di politica monetaria, anche se la maggioranza dei membri sono a favore di nuovi rialzi dei tassi di interesse.

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Wall Street sopra la parità

Prova a recuperare Wall Street dopo le chiusure negative di ieri, con i verbali dell’ultima riunione della Federal Reserve ancora sotto osservazione da parte dei mercati.

Oggi i future sul Nasdaq guadagnano lo 0,30% quando manca un’ora dall’avvio delle contrattazioni ufficiali di New York, mentre i contratti sullo S&P500 e quelli sul Dow Jones scambiano appena sopra la parità.

Il dollaro si indebolisce nei confronti dell’euro e la coppia EUR/USD viene scambiata a 1,0892.

Oggi erano attesi i dati sulle richieste iniziali di sussidi di disoccupazione della settimana conclusasi il 12 agosto, ulteriore segnale dello stato di salute dell’economia USA.

Le nuove richieste sono state 239 mila, praticamente in linea con le attese degli analisti (240 mila) e inferiori alle 250 mila (riviste da 248 mila) del dato precedente.

Le minute della Fed

A condizionare ancora l’andamento dei mercati sono le minute del FOMC relative alla riunione di fine luglio, nelle quali vengono sottolineati ancora rischi al rialzo del trend inflazionistico sempre troppi alti per affermare con certezza lo stop ai rialzi dei tassi di interesse.

Inoltre, nell’ultimo meeting è emersa una crescente divisione all’interno del board della Fed tra i favorevoli ad uno stop al rialzo sui tassi e chi, invece (la maggior parte), preferisce continuare ad alzarli per proseguire la lotta all’inflazione.

“Il passaggio chiave all’interno dei verbali è quello relativo alla maggior parte dei partecipanti che continua a vedere significativi rischi al rialzo per l'inflazione che potrebbero richiedere un'ulteriore stretta”, osservano gli strategist di Ing.

Il rialzo dei Treasury

Il rendimento del Treasury a 10 anni è salito oggi di quattro punti base al 4,30%, avvicinandosi al livello più alto dal 2007.

Diversi commentatori scorgono nelle minute un messaggio ‘hawkish’, alla base di un rialzo dei tassi dei Treasuries Usa che si riflette anche sul comparto obbligazionario europeo, Italia compresa.“Volumi estivi così sottili sono destinati ad amplificare le reazioni del mercato”, aggiungono da Ing, mentre gli analisti di Commerzbank invitano per il momento alla cautela dopo che “le minute Fed si sono fatte sentire sui Treasuries” e sui bund.

Inflazione sempre in focus

“La lotta contro l'inflazione negli Stati Uniti è ancora in corso, con i verbali della riunione della Fed che indicano che è ancora sul tavolo un altro aumento dei tassi, che ha il potenziale per spingere gli Stati Uniti verso una recessione più profonda”, spiega Susannah Streeter, responsabile dei mercati di Hargreaves Lansdown.

I mercati stanno prendendo sempre più sul serio la prospettiva di un altro aumento da parte della Fed, con i future che ora scontano una probabilità del 45% di un ulteriore aumento entro la riunione di novembre”, secondo lo stratega di Deutsche Bank AG Jim Reid, e “gli investitori si stanno adattando al fatto che i tassi potrebbero rimanere a un livello più alto per qualche tempo”.

“I mercati azionari devono attualmente affrontare due venti contrari: in primo luogo, i tassi reali stanno nuovamente aumentando, poiché l'economia statunitense mostra numeri coerenti con una ripresa economica", ha affermato Florian Ielpo, responsabile della ricerca macro presso Lombard Odier Asset Management.

“In secondo luogo, la Cina sta iniziando a emettere segnali terribili che devono ricordare agli investitori la terribile estate del 2015, con un mercato immobiliare travagliato e un sistema bancario ombra”, ha aggiunto Ielpo.

Notizie societarie e pre-market USA

Walmart (+3%): aumenta le sue previsioni annuali di vendite e profitti e prevede un anno fiscale 2024 con eps tra 6,36 e 6,46 dollari per azione, in aumento da 6,10/6,20 stimati in precedenza.

Cisco Systems (+2,5%): riportati nel quarto trimestre un eps adjusted di 1,14 dollari, rispetto alla stima media degli analisti di 1,06 (Refinitiv).

Coach Owner Tapestry (-1,5%): prevede vendite nette per l'anno fiscale 2024 di 6,9 miliardi di dollari rispetto alla stima degli analisti di $ 6,93 miliardi (Refinitiv).

StoneCo (+3%): prevede un fatturato nel terzo trimestre di almeno 3,08 miliardi di reais brasiliani (617,5 milioni di dollari), al di sopra delle stime degli analisti di 3,03 miliardi di reais (Refinitiv).

Wolfspeed (-14%): vede una perdita nel primo trimestre compresa nell'intervallo tra 60 e 75 centesimi, superiore a quella stimata dagli analisti di 29 centesimi per azione (Refinitiv).

Hawaiian Electric Industries (-16%): è in trattative con alcune società di consulenza per affrontare le sfide finanziarie e legali su potenziali passività a seguito degli incendi di Maui, secondo indiscrezioni del Wall Street Journal.

Synopsys (+1%): prevede un utile rettificato nel quarto trimestre fiscale tra 3,01 e 3,06 dollari per azione, oltre la stima media degli analisti di 2,91 dollari.

Raccomandazioni analisti

Walt Disney Company

Citigroup: ‘buy’ e prezzo obiettivo ridotto da 120 USD a 125 dollari.

Target Corporation

Goldman Sachs: ‘buy’ e target price in calo da 185 USD a 168 dollari.

The Home Depot

Loop Capital: ‘neutral’ e prezzo obiettivo alzato da 300 USD a 315 dollari.

Guggenheim: ‘buy’ e target price incrementato da 320 USD a 360 dollari.

Gordon Haskett: ‘buy’ e prezzo obiettivo aumentato a 350 USD dai precedenti 345 dollari.

Adobe

BofA Securities: da ‘neutral’ a ‘buy’ target price alzato da 575 USD a 630 dollari.

Tencent Music Entertainment

BofA Securities: ‘buy’ e prezzo obiettivo alzato da 8,80 USD a 10 dollari.

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