Wall Street prova a rialzarsi

I future sui principali indici di Wall Street sembrano anticipare un’apertura positiva alla borsa di New York, dopo i cali di eri arrivati per la paura della diffusione del Covid 19 in Cina.
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Future USA in verde
Wall Street verso un’apertura positiva alla luce dell’andamento positivo dei future sui principali indici, cercando di recuperare le perdite arrivate nella seduta di ieri.
Il Nasdaq cerca il rimbalzo e i contratti sul tecnologico guadagnano quasi l’1%, mentre quelli sullo S&P500 e sul Dow Jones aggiungono mezzo punto a meno di un’ora dall’avvio delle contrattazioni.
Nella giornata di oggi un possibile market mover era considerato il dato sul lavoro negli Stati Uniti, con il focus sulle richieste iniziali di disoccupazione, risultate (225 mila) in linea con le previsioni degli analisti ma superiori al dato precedente (216 mila).
La diffusione del dato sosteneva i future, già positivi nel corso della mattinata, mentre indeboliva il dollaro e la coppia EUR/USD scambiava a 1,0666 (+0,55%).
Nel pomeriggio (17 italiane) si attendono dall'Energy Information Administration anche i dati relativi alle scorte di petrolio ed agli stoccaggi di gas, con previsioni di aumento per le prime.
Paura cinese
Ieri la paura dei fatti cinesi e una possibile recessione nel corso del prossimo anno annichilivano i principali indici di Wall Street, confermando la possibilità della prima chiusura negativa di anno dopo tre anni positivi.
Inoltre, il 2022 sarà ricordato come il peggiore dal 2008, anno della crisi finanziaria provocata dai mutui subprime.
Particolarmente colpiti i tecnologici e il Nasdaq scendeva ai minimi di oltre due mesi, toccando il livello più basso dal 13 ottobre, nonostante il rimbalzo di Tesla (+3,31%), mentre anche il Dow Jones e lo S&500 cedevano un punto percentuale.
“Al penultimo giorno di contrattazione dell’anno, i listini finanziari continuano ad essere esclusivamente condizionati dal fronte cinese” segnala Gabriel Debach, market analyst di eToro.
“Se le preoccupazioni martedì erano vestite da fantasma delle pressioni inflazionistiche, ieri la maschera è stata sostituita con le preoccupazioni sul contagio”.
“La decisione dell’Italia di imporre il tampone obbligatorio a chi arriva dalla Cina in primis diventa notizia persino a Wall Street, come se essa fosse effettivamente tale. A Malpensa i dati riportano come il 50% dei passeggeri in arrivo dalla Cina risulti positivo e anche gli Stati Uniti hanno annunciato che richiederanno ai passeggeri aerei provenienti dalla Cina di presentare un test negativo per il virus. Casi sì in aumento ma non tali da generare crisi e con nuove varianti che prendono piede, ma ancora all’interno della famiglia dell’Omicron”, spiega Debach.
Notizie societarie e pre-market USA
Walt Disney (+1%): il film Avatar - The Way of Water ha superato la soglia del miliardo di dollari di incassi a livello globale, dopo due settimane dall’uscita.
Nio (+2%): Bloomberg Intelligence scrive che la domanda di veicoli della società potrebbe essere spostata al primo trimestre 2023 dopo la riduzione delle consegne di veicoli decisa nel quarto trimestre a causa delle restrizioni governative contro il Covid 19, mantenendo così le vendite ad un livello ‘resiliente’ nonostante l’annullamento dei sussidi all’acquisto decisi da Pechino.Minerva Surgical (-6%): l’amministratore delegato David Clapper ha annunciato il suo ritiro dopo undici anni di attività nella società e dal 2 gennaio verrà sostituito da Todd Usen, precedentemente CEO di Activ Surgical.
TG Therapeutics (+2%): la Food and Drug Administration (FDA) ha approvato il farmato TGTX Briumvi per il trattamento dei pazienti adulti come forme recidivanti di sclerosi multipla.
Hyzon Motors (+6%): annunciata la vendita da parte di Hyzon Shanghai della sua intera partecipazione a Hymas PTE Ltd (già proprietaria del 62,7%) per circa 3,1 milioni di dollari, come parte della strategia finalizzata all’uscita dal mercato degli autocarri e di chiusura di parte delle sue attività in Cina.
Ardelyx (+2%): la Food and Drug Administration (FDA) ha accolto il ricorso presentato per il suo farmaco sperimentale per malattie renali croniche ‘tenapanor’ e ora la società prevede di presentare domanda di commercializzazione nel corso del primo semestre 2023.
Kala Pharmaceuticals (+40%): dopo il +218,37% di ieri arrivato grazie all’accettazione da parte della Food and Drug Administration (FDA) della sua domanda per il farmaco sperimentale (IND) per il KPI-012 per il trattamento del difetto epiteliale corneale persistente.
Raccomandazioni analisti
Apple
Credit Suisse: ‘buy’ e prezzo obiettivo a 184 dollari.
Tesla
Morgan Stanley: ‘overweight’ e riduzione del target price da 330 USD a 259 dollari.
Netflix
CFRA: da ‘sell’ a ‘buy’ con prezzo obiettivo aumentato a 310 USD dai precedenti 225 dollari.
TG Therapeutics
H.C. Wainwright & Co: ‘buy’ e target price aumentato da 19 USD a 24 dollari.
Hyzon Motors
4 su 5 broker valutano il titolo ‘hold’, 1 ‘sell’, mentre il prezzo obiettivo medio è di 4,5 dollari (dati Refinitiv).
Getaround
Piper Sandler: iniziata copertura con rating ‘overweight’ e target price di 1,60 dollari.
Office Properties Income Trust
RBC Capital Markets: resta ‘sector perform’ e riduce il prezzo obiettivo da 21 USD 16 dollari.
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