Wall Street sente arrivare il freddo sull’economia

02/08/2024 05:45
Wall Street sente arrivare il freddo sull’economia

Le richieste di disoccupazione continuative, sono salite a 1,88 milioni, il valore più alto dalla fine del 2021. L'indice dei responsabili degli acquisti del settore manifatturiero dell'Institute for Supply Management è sceso a luglio a un minimo di otto mesi di 46,8.

In Asia Pacifico cade la borsa del Giappone, Nikkei -5%. Indice MSCI Asia Pacific -3,2%, la variazione negativa più ampia da giugno del 2022.

Apple batte le attese di Wall Street nel terzo trimestre dell'esercizio fiscale, anche se i ricavi da iPhone calano per il secondo trimestre consecutivo.

Le stime di Amazon per il terzo trimestre però non hanno convinto.

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L'indice Bloomberg del debito pubblico statunitense è alla più lunga striscia vincente dalla pandemia del 2020. Il rendimento a due anni, sensibile alle politiche, è sceso ai minimi degli ultimi 14 mesi. Il rendimento del decennale di riferimento è tornato sotto il 4% per la prima volta da febbraio: i dati sull'occupazione statunitense di oggi sono considerati il prossimo catalizzatore della corsa al rialzo.

Ieri il mercato finanziario si è mosso secondo ortodossia: le evidenze di un prossimo rallentamento dell’industria manifatturiera hanno penalizzato l’azionario e premiato l’obbligazionario. Il Nasdaq ha perso il 2,3% e il tasso di rendimento del Treasury Note a due anni, il titolo più sensibile alle decisioni della Federal Reserve, è sceso sui minimi da oltre un anno. I trader sono arrivati a scontare al cento per cento tre tagli dei tassi di interesse di riferimento da qui a fine anno.

Le borse dell’Europa dovrebbero aprire in ribasso, future del Dax di Francoforte -0,6%. In Asia Pacifico cade la borsa del Giappone, Nikkei -5%. Indice MSCI Asia Pacific -3,2%, la variazione negativa più ampia da giugno del 2022.

Fino a poco tempo fa, i segnali di rallentamento dell'economia statunitense venivano interpretati dagli investitori come un elemento benigno, in quanto, un po’ di debolezza in un quadro macroeconomico forte di fondo dopo la pandemia, era ritenuta un freno all’inflazione. Da qualche settimana invece, la preoccupazione prevalente sembra essere quella di una gelata sull’economia. I dati di ieri sono stati letti per quel che sono, dati pessimi. Le nuove richieste iniziali di disoccupazione sono saliti a 249.000 nella settimana terminata il 27 luglio, il dato settimanale più alto in quasi un anno. Le richieste di disoccupazione continuative, invece, sono salite a 1,88 milioni, il valore più alto dalla fine del 2021. L'indice dei responsabili degli acquisti del settore manifatturiero dell'Institute for Supply Management è sceso a luglio a un minimo di otto mesi di 46,8, che indica una contrazione dell'attività nel settore. L'industria manifatturiera rappresenta poco più del 10% del prodotto interno lordo degli Stati Uniti, ma altri elementi del sondaggio non sono stati incoraggianti: l'indice dell'occupazione si è attestato a 43,4. Si tratta di un valore che non si era mai visto durante la crisi economica. Si tratta di un territorio che si era visto l'ultima volta durante i primi mesi della pandemia del 2020 e che era sceso durante la recessione del 2008.

BOND

Il rally dei Treasury si è prolungato per il settimo giorno consecutivo. L'indice Bloomberg del debito pubblico statunitense è alla più lunga striscia vincente dalla pandemia del 2020. Il rendimento a due anni, sensibile alle politiche, è sceso ai minimi degli ultimi 14 mesi. Il rendimento del decennale di riferimento è tornato sotto il 4% per la prima volta da febbraio: i dati sull'occupazione statunitense di oggi sono considerati il prossimo catalizzatore della corsa al rialzo. Gli analisti prevedono che il rapporto mostrerà una moderazione della crescita dei posti di lavoro e dei salari nel mese di luglio, sottolineando un continuo ammorbidimento del mercato del lavoro. "Il sentimento dei Treasury è fortemente positivo e ha guadagnato slancio questa settimana", ha dichiarato Damien McColough, responsabile della ricerca sul reddito fisso presso Westpac Banking Corp. a Sydney. "Con i rendimenti decennali al di sotto del 4%, il numero di buste paga potrebbe essere un fattore decisivo per capire fino a che punto si estenderà l'attuale rally”.

Gli operatori del mercato all’ingrosso dei capitali prevedono un allentamento di 85 punti base da parte della Fed quest'anno, anticipando una riduzione di un quarto di punto in ciascuna delle tre riunioni politiche rimanenti. "Tre tagli sembrano un po' troppi, ma qualsiasi dato debole da qui in poi - con Powell che definisce la scena e un grande divario tra ora e il 18 settembre - aggiungerà l'attuale azione dei prezzi", ha detto Gregory Faranello, responsabile del trading e della strategia dei tassi USA per AmeriVet Securities.

GIGANTI DEL TECH

Apple batte le attese di Wall Street nel terzo trimestre dell'esercizio fiscale, anche se i ricavi da iPhone calano per il secondo trimestre consecutivo, aumentando la pressione sul nuovo smartphone con intelligenza artificiale che sarà presentato entro la fine dell’anno. Il terzo trimestre si è chiuso con ricavi in aumento del 5% a 85,8 miliardi di dollari, mentre l'utile è salito a 21,44 miliardi. I ricavi da iPhone sono invece calati dell'1% a 39,3 miliardi, risentendo della frenata delLa Cina, dove i ricavi sono scesi di oltre il 6% a 14,7 miliardi. "Durante il trimestre abbiamo annunciato degli aggiornamenti incredibili alle nostre piattaforme software alla World Developers Conference, inclusa la Apple Intelligence", ha detto l'amministratore delegato Tim Cook.

Trimestre positivo anche per Amazon grazie alla divisione di cloud computing. I ricavi del colosso delle vendite al dettaglio sono saliti del 10% a 148 miliardi, e l'utile è più che raddoppiato a 13,5 miliardi. "Continuiamo a fare progressi su più fronti ma nessuno come l'acceleraziuone della crescita di Amazon Web Service", ha precisato l'amministratore delegato Andy Jassy. Le stime di Amazon per il terzo trimestre però non hanno convinto, innescando un calo a Wall Street nelle contrattazioni after hours. La società ha previsto ricavi per 154-168,5 miliardi e un utile operativo fra gli 11,5 e i 15 miliardi. Ad Amazon e Apple si contrappone Intel, che annuncia invece un drastico piano di taglio costi da 10 miliardi, accompagnato da una riduzione della forza lavoro del 15%, circa 15.000 dipendenti, e dalla sospensione del dividendo.

GIGANTI DEL RISPARMIO GESTITO

Bnp Paribas ha avviato trattative esclusive con Axa per l'acquisizione del 100% di Axa Investment Managers, che rappresenta quasi 850 miliardi di euro di asset in gestione. La nuova realtà che nascerà tra Bnp Paribas e Axa Investment Managers, con un patrimonio totale in gestione di 1.500 miliardi di euro, diventerebbe uno dei principali operatori europei del settore. Nell'operazione rientra anche un accordo di partnership a lungo termine per la gestione di gran parte degli asset di Axa Bnp Paribas Cardif, l'attività assicurativa del gruppo bancario francese. Il prezzo concordato per l'acquisizione e la creazione della partnership è di 5,1 miliardi di euro. La partnership strategica stipulata con Axa, "pietra miliare di questo progetto, conferma la capacità dei nostri due gruppi di unire le forze. Questo grande progetto, che guiderebbe la nostra crescita nel lungo periodo, rappresenterebbe un potente motore di crescita per il nostro Gruppo", afferma Jean-Laurent Bonnafé, ceo di Bnp Paribas.

TITOLI

Stellantis. Le immatricolazioni di auto in Italia a luglio sono state pari a 124.806 unità, con un incremento del 4,66% sullo stesso mese del 2023, secondo i dati diffusi dal ministero dei Trasporti. Il gruppo Stellantis ha registrato una riduzione dell'8,38% con una quota di mercato del 28,04% dal 30,04% di giugno, sulla base di calcoli Reuters.

Pirelli chiude il semestre con un utile netto di 231,3 milioni di euro, in calo da 242,6 milioni del primo semestre 2023 che sconta impatti derivanti dall’iperinflazione in Argentina e Turchia.

Salvatore Ferragamo chiude il secondo trimestre con un calo del 6% nei ricavi, a 296 milioni di euro (-8% a cambi correnti) che porta il totale dei sei mesi a 523 milioni (-12,8% su base annua).

Fincantieri. Il Cda ha nominato per cooptazione, Biagio Mazzotta, nuovo consigliere di amministrazione, che rimarrà in carica fino alla prossima assemblea degli azionisti e lo ha eletto presidente della società.

Safilo chiude il semestre con un utile netto adjusted di 24,2 milioni di euro rispetto ai 6,9 milioni di euro registrati nel primo semestre 2023, risultato che lo scorso anno è stato influenzato da un onere di 8,6 milioni, dovuto alla rivalutazione della passività per opzioni sulla partecipazione in Blenders.

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