Wall Street verso apertura positiva, focus su AI e tassi Fed

Una serie di operazioni aziendali nel campo dell’intelligenza artificiale conferma il buon andamento della domanda della nuova tecnologia mentre prosegue il periodo di shutdown.
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Wall Street oggi
Rally di Wall Street che sembra proprio non voler terminare nonostante le chiusure negative di venerdì scorso mentre una serie di accordi relativi all'intelligenza artificiale e un andamento più debole del mercato del lavoro hanno rafforzato le aspettative di un taglio dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve.
A correre di più sono i future sul Nasdaq (+0,70%), anche se l’andamento positivo riguarda anche i contratti sullo S&P500 (+0,30%) e quelli sul Dow Jones (+0,20%) quando manca circa un’ora all’avvio ufficiale degli scambi.
Il dollaro sprinta nei confronti della moneta unica e la coppia EUR/USD scende a 1,1673, mentre l’indice del dollaro sale a 98,38. Bitcoin ancora in crescita e supera quota 124.300 dollari.
Dal fronte delle materie prime, l’oro continua ad aggiornare i suoi record, con l’ultimo toccato a 3.949 dollari l’oncia (prezzo spot), e il petrolio non ferma la sua corsa: Brent a 95 dollari e greggio WTI a 61,35 dollari al barile.
Salgono le previsioni su un taglio dei tassi
Mentre i dati del Bureau of Labor Statistics sulle buste paga non agricole sono stati ritardati a causa della chiusura, diversi indicatori del settore privato pubblicati negli ultimi giorni hanno evidenziato una lenta crescita delle assunzioni, licenziamenti limitati, modesti aumenti salariali e un calo della domanda di lavoratori a settembre.
I dati dell'Institute for Supply Management di venerdì hanno mostrato che il settore dei servizi statunitense ha registrato una battuta d'arresto a settembre, con l'attività economica in contrazione per la prima volta dall'inizio della pandemia e gli ordini in leggera crescita. Questo ha lasciato gli operatori di swap fiduciosi che la Fed effettuerà un altro taglio di un quarto di punto a ottobre, nonostante il blackout dei dati.
Luci sull’intelligenza artificiale
L'ultima tornata di accordi e partnership di alto profilo nel settore dell'intelligenza artificiale venerdì aveva spinto le azioni a nuovi massimi, compresa la notizia che Global Infrastructure Partners era in trattative avanzate per l'acquisizione di Aligned Data Centers. L'accordo valuta l'azienda, uno dei principali beneficiari del boom della spesa in intelligenza artificiale, a circa 40 miliardi di dollari. In Asia, la giapponese Hitachi ha collaborato con OpenAI nel settore energetico e delle infrastrutture correlate, mentre Fujitsu ha ampliato la sua collaborazione con Nvidia.
L'ondata di nuove partnership e potenziali accordi di venerdì è arrivata appena un giorno dopo che una vendita di azioni ha portato la valutazione di OpenAI a 500 miliardi di dollari. Le azioni hanno raggiunto massimi storici consecutivi quest'anno, con l'ottimismo per l'intelligenza artificiale che si è aggiunto allo slancio rialzista derivante dalle prospettive di allentamento della politica monetaria e dalla tenuta degli utili.
Questa serie di record ha alimentato dubbi sulla durata del rally, con le preoccupazioni per il surriscaldamento delle valutazioni che aumenta, poiché la spesa in intelligenza artificiale non si è ancora tradotta in profitti.
La resilienza delle azioni resta nonostante il blocco delle attività del governo federale, che si protrae per il sesto giorno consecutivo, sottolineando un persistente interesse per i titoli tecnologici e una maggiore attenzione alla prossima stagione degli utili per ottenere indicazioni sulla traiettoria dell'economia.
"L'attuale sviluppo dell'infrastruttura di AI è strutturalmente più duraturo rispetto ai precedenti grandi cicli. È finanziato da solidi flussi di cassa e la sua adozionepuò avvenire senza costosi aggiornamenti dei dispositivi di consumo", spiega Vivek Arya, analista senior di BofA Securities.
Prosegue lo shutdown
Sebbene il blocco delle attività governative abbia ritardato la pubblicazione del tanto atteso rapporto sulle buste paga non agricole, una serie di indicatori alternativi la scorsa settimana ha evidenziato una debolezza del mondo del lavoro, rafforzando le aspettative di un taglio dei tassi da parte della Federal Reserve di 25 punti base nella prossima riunione.
"C'è un certo nichilismo", secondo Steve Sosnick, capo stratega di Interactive Brokers, quanto “tutte le notizie sono buone e nessuna conta. Non ricevere il rapporto sull'occupazione rappresenta un ostacolo in meno all'inarrestabile ascesa del mercato".
Goldman Sachs prevede che la data di pagamento degli stipendi militari, fissata per il 15 ottobre, spingerà i legislatori a porre fine alla situazione di stallo. Se il blocco dovesse proseguire oltre tale data, circa 1,3 milioni di militari in uniforme rimarrebbero senza stipendio, calcolano dalla società di intermediazione.
Tuttavia, anche se si raggiungesse un accordo, la tempistica per la pubblicazione dei dati rimane incerta, aumentando la probabilità che la Fed operi con una visibilità limitata sull'economia nella sua prossima riunione.
Anche senza dati aggiornati, questa settimana gli investitori potranno farsi un'idea delle prospettive della Federal Reserve. Il membro del consiglio della Fed Stephen Miran interverrà mercoledì, seguito dal presidente Jerome Powell giovedì, mentre il rapporto sulla fiducia dei consumatori dell'Università del Michigan per ottobre sembra essere il probabile momento clou dei prossimi giorni.
Verso la stagione degli utili
La stagione degli utili del terzo trimestre entrerà nel vivo la prossima settimana e metterà alla prova anche la tenuta del rally.
"Le prossime due settimane di utili saranno più importanti del solito. Alcuni economisti cercheranno indicatori per i dati governativi. I dati più concreti che la Fed avrà a disposizione saranno i dati sugli utili e le previsioni", ha affermato Arnim Holzer, stratega macroeconomico globale di Easterly EAB.
Entro la fine di ottobre, il 68% delle società che rappresentano il 72% della capitalizzazione di mercato avrà pubblicato i risultati, secondo Goldman Sachs.
Nel frattempo, iniziano ad arrivare i primi utili del terzo trimestre: questa settimana saranno pubblicati i risultati di PepsiCo (PEP), Delta Air Lines (DAL) e Levi Strauss (LEVI).
Notizie societarie e pre market USA
Tesla (+2%): ha annunciato su X un evento per domani nel corso del quale dovrebbe presentare la tanto attesa auto più economica, una versione ridotta del SUV di medie dimensioni Model Y, il suo modello più venduto.
Advanced Micro Devices (+23%): chip AI a OpenAI in un accordo pluriennale che porterà decine di miliardi di dollari di entrate annuali. Critical Metals (+75%): la Reuters ha riportato che l'amministrazione Trump sta discutendo l'acquisizione di una partecipazione azionaria nella società minerari.
Comerica (+13%): verrà acquisita da Fifth Third Bancorp in un'operazione interamente in azioni del valore di 10,9 miliardi di dollari.
Firefly Aerospace (+17%): acquisterà l'azienda di tecnologie per la sicurezza nazionale SciTec per circa 855 milioni di dollari.
Raccomandazioni analisti
Apple
JP Morgan: buy e prezzo obiettivo confermato a 280 dollari.
Microsoft
RBC: buy e target price sempre a 640 dollari.
Tesla
JP Morgan: sell e prezzo obiettivo aumentato da 115 a 150 dollari.
Oracle
RBC: neutral e target price rimasto a 310 dollari.
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