Wall Street verso una nuova seduta in verde. Nessuna sorpresa dai dati sul lavoro

07/07/2022 13:15
Wall Street verso una nuova seduta in verde. Nessuna sorpresa dai dati sul lavoro

Future USA positivi prima dell’apertura di New York, dopo che il dato sulle richieste iniziali di disoccupazione diffuso oggi è risultato fondamentalmente in linea con le previsioni degli analisti.

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Le minute della Fed alleviano Wall Street

Ieri la Fed diffondeva le minute del FOMC, il braccio di politica monetaria dell’istituto centrale, e il mercato americano virava in positivo.

Come un balsamo, i verbali dell’ultima riunione del 15 giugno hanno diffuso ottimismo a New York, subito sensibile al tono meno ‘hawkish’ di quanto atteso, anche se una stretta monetaria di 50 o di 75 punti base sarebbe “probabilmente appropriata” nella prossima riunione di luglio, in calendario il 26 e il 27 luglio, secondo i membri del FOMC.

“Forse il cambiamento di tono più notevole è la maggiore accettazione del fatto che la crescita potrebbe dover essere sacrificata per ripristinare la stabilità dei prezzi, con la consapevolezza che questo è un costo che si è disposti a pagare”, sottolinea Michael Feroli di JP Morgan in una nota ai suoi clienti.

“È chiaro che l'economia sta rallentando, trainando i prezzi delle materie prime verso il basso, e dunque cominciano a calare le aspettative di inflazione”, spiega Brian Levitt, strategist di Invesco.

“I rischi in questa fase”, aggiunge l’esperto, “sono ancora molto elevati, ma stiamo iniziando a vedere dei progressi nella direzione auspicata”.

Con un'inflazione in leggero calo mentre alcune parti dell'economia riducono la crescita, si potrebbe vedere a una recessione ‘lieve’, o forse a quell’atterraggio morbido a cui punta il presidente della Fed Jerome Powell.

I dati sul lavoro

Oggi era atteso il rapporto dell’ADP sull’occupazione negli Stati Uniti, principale appuntamento tra i dati macro, anche se non sono arrivate particolari sorprese.

Nel dettaglio, le richieste iniziali di disoccupazione nel settore privato sono state 235 mila nella settimana del primo luglio, superiori a quanto previsto dagli analisti (230 mila) e al precedente (231 mila), mentre anche le richieste continue di disoccupazione (1.375 mila) hanno superato le attese (1.327 mila) e il dato precedente (1.324 mila).

In precedenza, il rapporto Challenger, Gray & Christmas aveva indicato un taglio di circa 32.517 posti di lavoro negli Stati Uniti a giugno, segnando un aumento del 58,8% rispetto al mese precedente (20.712 licenziamenti) e del 59% rispetto ai 20.476 dello stesso periodo del 2021.

Domani il lavoro sarà ancora al centro dell’attenzione dei mercati, visto il dato sull’occupazione non agricola e quello sulla disoccupazione, attesi nel primo pomeriggio, sempre alle 14:30.

Wall Street positiva

Ieri l’indice S&P 500 e il Nasdaq hanno chiuso in rialzo per la terza sessione consecutiva, mentre l’effetto positivo sembra proseguire anche oggi, visto il verde che caratterizza oggi i future Usa.

Ieri il Dow Jones Industrial Average è salito di 69,86 punti (+0,23%), a 31,037.68, lo S&P 500 è avanzato dello 0,36% a 3.845,08, mentre il Nasdaq Composite ha segnato un aumento dello 0,35% a 11.361,85 punti.

Subito dopo la pubblicazione dei dati sul mercato del lavoro, il future del Nasdaq oggi guadagna lo 0,5%, quello sullo S&P500 lo 0,4%, al pari di quello sul Dow Jones.

Anche i rendimenti dei Treasury, già in forte crescita, hanno esteso i loro guadagni dopo le minute, anche se permane l’inversione dei rendimenti dei titoli a 2 anni (3,01%), ancora superiori rispetto al 10 anni (2,95%).

Resta forte anche il dollaro nei confronti dell’euro, tra i timori che la recessione possa colpire prima e più duramente l'Europa: martedì, l'euro era sceso sotto 1,03 dollari per la prima volta dal 2002, mentre ieri scendeva sotto 1,02 dollari, quota recuperata questa mattina.

Azionario USA nel premarket

GameStop (+6%): il consiglio di amministrazione ha approvato un frazionamento azionario quattro per uno che renderà più conveniente per gli investitori possedere azioni del rivenditore di videogiochi.

Microsoft (+0,30%): l'autorità di vigilanza antitrust britannica ha dichiarato di aver avviato un'indagine sull'accordo da 68,7 miliardi di dollari di Microsoft Corp per l'acquisto del produttore di "Call of Duty" Activision Blizzard Inc.

Pfizer (-0,30%): la Food and Drug Administration statunitense ha dichiarato ieri di aver autorizzato i farmacisti con licenza statale a prescrivere la pillola anti COVID-19 della società ai pazienti idonei per migliorare l'accesso al trattamento.

Virgin Galactic (+4%): firmato un accordo con Aurora Flight Sciences, unità di Boeing Co, per costruire un nuovo aereo vettore a doppia fusoliera che traghetterà la sua astronave di prossima generazione nello spazio.

Rivian (+0,90%): la società ha consegnato 4.467 veicoli nel secondo trimestre, quasi quattro volte di più rispetto al trimestre precedente, grazie all'aumento della produzione e alla forte domanda.

Seagen (+4%): la società biotecnologica focalizzata su farmaci contro il cancro potrebbe essere acquisita dal gruppo farmaceutico Merck, in un accordo che potrebbe valere circa 40 miliardi di dollari o più, secondo quanto riportato ieri dal Wall Street Journal.

Raccomandazioni analisti

ASML: Janardan Menon di Jefferies conferma il giudizio positivo sul titolo con un rating ‘buy’, mentre il prezzo obiettivo è invariato a 700 dollari.

Morgan Stanley: UBS è positivo sul titolo e consiglia ‘buy’, anche se rivede al ribasso il target price, ridotto dai 103 USD a 95 dollari.

Eli Lilly: Barclays è positivo sul titolo e consiglia ‘buy’: prezzo obiettivo rivisto da 333 USD a 355 dollari.

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